I pazienti con diabete mellito di tipo 2 presentano complicanze vascolari sia a
livello macrovascolare ( malattia coronarica, malattia cerebrovascolare,
malattia vascolare periferica ) che a livello microvascolare ( retinopatia,
nefropatia, neuropatia ).
Le complicanze macrovascolari sono le più comuni.
L'ipertensione è spesso presente nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 e
rappresenta uno dei fattori di rischio per le complicanze vascolari.
Una revisione della letteratura ha avuto come obiettivo quello di valutare il
trattamento farmacologico in questi pazienti.
Il trattamento dell'ipertensione nei pazienti con diabete di tipo 2 ha ridotto
in modo significativo gli eventi cardiovascolari e la mortalità.
E' emerso che il controllo della pressione sanguigna nei pazienti con diabete
dovrebbe essere più aggressivo rispetto alle persone ipertese ma senza diabete.
Nello studio HOT , una differenza di 4 punti nella pressione diastolica ( 85
mmHg versus 81 mmHg ) ha comportato una riduzione del 50% nel rischio di eventi
cardiovascolari nei pazienti con diabete, mentre i pazienti senza diabete non
hanno presentato alcun beneficio.
L'obiettivo pressorio ( pressione diastolica ) nei pazienti con diabete di tipo
2 dovrebbe essere di 80 mmHg.
L'obiettivo sistolico è posto a 135 mmHg.
La maggior parte dei pazienti diabetici necessità di una politerapia
antipertensiva. ( 2003 )
Vijan S , Hayward RA , Ann Intern Med 2003; 138: 593-602
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