Un aumento dei livelli della dimetilarginina asimmetrica (ADMA, asymmetric
dimethylarginine) è associato alla disfunzione endoteliale e ad un più elevato
rischio di malattia cardiovascolare.
Diversi fattori di rischio cardiovascolare sono collegati ad una ridotta
sensibilità all'insulina, ma non è stata ancora ben definita la relazione tra
elevate concentrazioni di ADMA e sindrome metabolica.
L'obiettivo dello studio è stato quello di valutare la relazione tra sensibilità
all'insulina e le concentrazioni plasmatiche di ADMA, e determinare se un
trattamento farmacologico in grado di aumentare la sensibilità all'insulina
potesse anche modulare le concentrazioni di ADMA.
Allo studio hanno partecipato 64 volontari sani senza diabete.
Il Rosiglitazone (4 mg/die per 4 settimane e poi 4 mg 2 volte al giorno per 8
settimane) è stato somministrato a soggetti resistenti all'insulina ed ipertesi.
Questi soggetti sono stati studiati prima e dopo il trattamento di 12 settimane.
Una significativa relazione è stata osservata tra la resistenza all'insulina e
le concentrazioni plasmatiche dell'ADMA.
Il trattamento con Rosiglitazone ha migliorato la sensibilità all'insulina ed ha
ridotto i livelli dell'ADMA. L'aumento delle concentrazioni plasmatiche
dell'ADMA può contribuire alla disfunzione endoteliale, osservata nei pazienti
resistenti all'insulina. ( 2002)
Stuhlinger MC et al , Jama 2002 ; 287: 1420-1426
|