Sebbene la cirrosi sia un
noto fattore di rischio per i calcoli biliari, ci sono pochi dati riguardo alla
calcolosi biliare nei soggetti con infezione da virus dell’epatite C ( HCV ).
Uno studio ha valutato l’associazione tra infezione cronica da HCV e la
calcolosi biliare in un campione rappresentativo degli adulti statunitensi.
L’analisi è stata effettuata su 13.465 persone di 20-74 anni di età, che avevano
partecipato al Third National Health and Nutrition Examination Survey ( NHNES ).
La presenza di calcolosi biliare ( calcoli biliari o colecistectomia ) è stata
determinata mediante ultrasonografia addominale.
L’1,6% degli adulti presentava infezione cronica da HCV ed il 12,5% soffriva di
calcolosi biliare.
Gli odds di calcoli biliari ( odds ratio; OR = 3,20 ) e di colecistectomia ( OR
= 4,57 ) tra gli uomini HCV-positivi sono risultati significativamente più alti
rispetto agli uomini HCV-negativi.
Al contrario, gli odds di calcoli biliari ( OR = 2,55 ) e di colecistectomia (
OR = 0,70 ) tra le donne HCV-positive non era significativamente superiore
rispetto alle donne HCV-negative.
E’ stato osservato un aumento degli odds ratio di calcolosi biliare con la
gravità della malattia epatica.
Questo studio ha dimostrato che l’infezione cronica da HCV è strettamente
associata a calcolosi biliare tra gli uomini statunitensi, ma non tra le donne.(
Xagena2005 )
Bini EJ, McGready J, Hepatology 2005; 41: 1029-1036
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