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ACCUSOL CON POTASSIO
Composizione | Per 1000 ml di Accusol con potassio |
Cameragrande “A’ |
Calcio cloruro biidrato | 0,343 g |
Magnesio cloruro esaidrato | 0,136 g |
Sodio cloruro | 7,66 g |
Potassio cloruro | 0,199 g |
Glucosio monoidrato | 1,47 g |
Camera piccola “B” |
Sodio bicarboato | 12,9 g |
Soluzione finale dopo la miscelazione | Per 1000 ml di Accusol con potassio |
Calcio cloruro biidrato | 0,257 g |
Magnesio cloruro esaidrato | 0,102 g |
Sodio cloruro | 6,14 g |
Potassio cloruro | 0,149 g |
Glucosio anidro | 1,0 g |
Sodio bicarbonato | 2,94 g |
Equivalente alla seguente composizione ionica:
Composizione ionica della soluzione finale | Per 1000 ml di Accusol con potassio |
Calcio (Ca++) | 1,75 mmol |
Magnesio (Mg++) | 0,5 mmol |
Sodio (Na+) | 140 mmol |
Potassio (K+) | 2 mmol |
Cloruro (Cl-) | 111,5 mmol |
Glucosio anidro | 5,55 mmol |
Bicarbonato (HCO3 -) | 35 mmol |
Osmolarità teorica | 296 mOsm/l |
Il volume della soluzione finale equivale a 5000 ml ed è il risultato della miscelazione di 3750 ml di soluzione “A” con 1250 ml di soluzione “B”.
Il pH della soluzione finale è 7,4.
Per gli eccipienti, fare riferimento alla sezione 6.1.
Il numero “35” contenuto nel nome indica la concentrazione del tampone nella soluzione (bicarbonato = 35 mmol/l.)
Soluzione per emofiltrazione, emodialisi ed emodiafiltrazione.
Accusol con potassio è una soluzione limpida e incolore.
Accusol con potassio è indicato per il trattamento dell’insufficienza renale acuta e cronica, come soluzione sostitutiva nella emofiltrazione ed emodiafiltrazione, e come soluzione per dialisi nella emodialisi e nella emodiafiltrazione.
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Soluzione per emofiltrazione, emodialisi ed emodiafiltrazione.
Accusol con potassio come soluzione sostitutiva
La quantità di soluzione sostitutiva da somministrare a pazienti adulti è determinata dalla velocità di ultrafiltrazione ed è stabilita per ciascun singolo caso in modo da assicurare un adeguato equilibrio di elettroliti nei fluidi.
Adulti:
- Insufficienza renale cronica: da 7 a 35 ml/kg/ora,
- Insufficienza renale acuta: da 20 a 35 ml/kg/ora,
Anziani: come per gli adulti
Le raccomandazioni in merito al volume dei liquidi possono essere corrette dal medico curante in funzione del quadro clinico del paziente.
A seconda della prescrizione del medico, Accusol con potassio può essere infuso nel circuito ematico extra-corporeo in prediluizione e/o postdiluizione.
Accusol con potassio come soluzione per dialisi
La prescrizione e la quantità di soluzione da utilizzare nel trattamento di dialisi dipendono dalle modalità terapeutiche, dalla frequenza e durata del trattamento e saranno stabilite dal medico curante in funzione del quadro clinico del paziente.
Somministrazione:
Emodialisi: attraverso il compartimento di dialisi del dializzatore.
Emofiltrazione: attraverso la linea ematica arteriosa o venosa.
La soluzione Accusol con potassio pronta per l’uso si ottiene aprendo la saldatura a strappo situata tra le due camere e miscelando la soluzione contenuta nella camera grande “A” con la soluzione contenuta nella camera piccola “B”. Per le istruzioni per l’uso e la manipolazione, fare riferimento al paragrafo 6.6.
Controindicazioni dipendenti dalla soluzione
- Ipokaliemia, nel caso in cui non sia prevista una contemporanea integrazione controllata di potassio.
- Alcalosi metabolica
Controindicazioni dipendenti dalle procedure tecniche di emofiltrazione/emodialisi/ emodiafiltrazione:
- Insufficienza renale accompagnata da un aumentato ipercatabolismo nei casi in cui i sintomi uremici non possono più essere alleviati dall’emofiltrazione.
- Flusso ematico inadeguato attraverso l’accesso vascolare.
- Elevato rischio di emorragie in conseguenza del trattamento anticoagulante sistemico
- La soluzione Accusol con potassio deve essere somministrata direttamente da un medico o sotto il controllo di un medico esperto nelle tecniche di emofiltrazione, emodialisi o emodiafiltrazione.
- È stata osservata formazione di particelle bianche di carbonato di calcio nelle linee CRRT (Continuos Renal Replacement Therapy - Terapia di Sostituzione Renale Continua) di pre-diluizione e post-diluizione in associazione con l’uso di Accusol. Pertanto durante la CRRT con Accusol le linee di pre-diluizione e post-diluizione devono essere attentamente ispezionate ogni 30 minuti per verificare che la soluzione nelle linee sia limpida e senza particelle. In alcuni casi la precipitazione può non apparire prima di diverse ore dopo l’inizio della terapia. Nel caso venga osservato del precipitato, la soluzione Accusol e le linee CRRT devono essere sostituite immediatamente e il paziente attentamente monitorato.
- L’equilibrio dei liquidi deve essere attentamente monitorato.
- L’equilibrio acido-base deve essere attentamente monitorato.
- Analogamente, l’equilibrio elettrolitico (cloremia, fosfatemia, calcemia, magnesiemia e natriemia) deve essere monitorato ad intervalli regolari al fine di rilevare qualsiasi potenziale squilibrio.
- La kaliemia deve essere monitorata ad intervalli regolari prima e durante il trattamento. Nel caso in cui sia presente o stia per verificarsi ipokaliemia, può rendersi necessaria una integrazione di potassio e/o il passaggio ad una soluzione sostitutiva con una più elevata concentrazione di potassio Se inizia a svilupparsi iperkaliemia, può essere indicato aumentare la velocità di filtrazione e/o il passaggio ad una soluzione sostitutiva con una concentrazione di potassio meno elevata oltre alle consuete misure di terapia intensiva.
- I livelli ematici di glucosio devono essere monitorati molto attentamente, in particolare nei pazienti diabetici.
- Può insorgere alcalosi se la saldatura a strappo posta tra le due camere non è aperta e viene somministrata solo la soluzione della camera piccola “B”. I sintomi / segni clinici più comuni dell’alcalosi sono nausea, letargia, cefalea, aritmia, depressione respiratoria.
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Quando si prescrive Accusol con potassio, 35, 2 mmol/l di potassio, occorre considerare le potenziali interazioni fra questo trattamento e altre terapie concomitanti prescritte per il trattamento di altre condizioni preesistenti.
La concentrazione di altri medicinali nel sangue può essere alterata durante l’emodialisi, la emofiltrazione e la emodiafiltrazione.
- Nei pazienti che utilizzano glucosidi cardiaci, devono essere attentamente monitorati i livelli plasmatici di potassio in considerazione di un maggiore rischio di aritmie associate a ipokaliemia.
- La vitamina D e i prodotti medicinali contenenti calcio possono accrescere il rischio di ipercalcemia (ad es. il calcio carbonato che agisce da chelante del potassio). La sostituzione aggiuntiva di sodio bicarbonato può accrescere il rischio di alcalosi metabolica.
Non sono disponibili dati clinici né preclinici sull’uso di Accusol con potassio durante la gravidanza e l’allattamento. Accusol con potassio deve essere somministrato alle donne in gravidanza e allattamento solo se realmente necessario.
Non pertinente.
Gli effetti indesiderati sono riferiti sia agli eventi avversi segnalati durante le sperimentazioni cliniche e che l’investigatore ha ritenuto correlabili all’Accusol con potassio (punto 1) sia a una rassegna della letteratura (punto 2). Non sono stati segnalati eventi avversi nella fase successiva all'immissione in commercio.
La frequenza è stata valutata sulla base dei seguenti criteri: molto comune (>1/10), comune (>1/100, <1/10), non comune (>1/1000, <1/100), raro (>1/10.000, <1/1000) e molto raro (<1/10.000).
1) Sperimentazioni cliniche
S.O.C. | Eventi avversi | Frequenza | Correlato alla procedura | Correlato alla soluzione |
Metabolico e nurizionale | Ipoglicemia NOS | raro | Si | Si |
2) Letteratura
Gli effetti indesiderati sotto elencati riflettono il tipo di effetti indesiderati che possono essere segnalati con soluzioni per emodialisi o emofiltrazione:
- Le potenziali reazioni avverse correlabili al trattamento possono includere nausea, vomito, crampi muscolari, ipotensione, emorragie, formazione di coaguli, infezioni ed embolie gassose.
- Le potenziali reazioni avverse correlabili al prodotto possono includere alcalosi metabolica, disturbi elettrolitici e/o squilibrio dei liquidi: ipofosfatemia, ipoglicemia, ipo- ed ipervolemia, ipo- ed ipertensione.
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Non dovrebbe verificarsi sovradosaggio se gli equilibri dei liquidi e degli elettroliti sono monitorati ad intervalli regolari come consigliato nel paragrafo 4.4. Un sovradosaggio può causare ipervolemia e squilibri degli elettroliti. Tali sintomi possono essere corretti adeguando la velocità di ultrafiltrazione e il volume della soluzione somministrata.
Gli squilibri degli elettroliti devono essere trattati conformemente alla specifica disfunzione elettrolitica rilevata.
Categoria farmacoterapeutica: Emofiltrati, codice ATC: B05ZB
Accusol con potassio è farmacologicamente inattivo. La soluzione è costituita da ioni che sono presenti in concentrazioni simili a quelle fisiologiche del plasma.
Come soluzione sostitutiva, Accusol con potassio fornisce una fonte continuativa di elettroliti e acqua per idratazione e agisce come agente alcalinizzante.
Come soluzione per dialisi, Accusol con potassio rimuove i rifiuti metabolici dal sangue e consente di trattare gli squilibri degli elettroliti sierici e/o gli squilibri dei liquidi.
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Non pertinenti in quanto i principi attivi di Accusol con potassio sono privi di proprietà farmacologiche e dosati in concentrazioni simili a quelle degli elettroliti plasmatici.
Oltre ai dati inclusi nelle altre sezioni del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto non ci sono dati preclinici considerabili come rilevanti.
Acqua per preparazioni iniettabili,
Acido cloridrico (correttore di pH),
Sodio idrossido (correttore di pH).
Il medicinale non deve essere miscelato con altri medicinali, ad eccezione di quelli elencati nel paragrafo 6.6.
2 anni se conservato nella sacca protettiva esterna.
Periodo di validità dopo miscelazione
Accusol con potassio, una volta rimosso dalla sacca protettiva esterna e miscelato, deve essere utilizzato entro 24 ore.
Non conservare a temperature inferiori a 4°C.
Accusol con potassio è confezionato in una sacca non in polivinilcloruro (PVC) costituita da due camere e realizzata a partire da un film coestruso di polipropilene, poliammide e una miscela di polipropilene, SEBS e polietilene (Clear-Flex). Una saldatura a strappo separa le due camere.
La camera grande “A” è dotata di una porta per iniezioni per l’aggiunta di medicinali, mentre la camera piccola “B” è dotata di una porta di accesso per la connessione ad un idoneo dispositivo per la somministrazione del medicinale.
La sacca a due camere è confezionata in una sacca protettiva esterna trasparente costituita da copolimeri.
Il volume del contenitore dopo la miscelazione è di 5000 ml (3750 ml nella camera grande e 1250 ml nella camera piccola).
Accusol con potassio è disponibile in scatola contenente 2 sacche da 5000 ml.
- Verificare l’integrità del prodotto. Se la saldatura tra le due camere è aperta non utilizzare la sacca. In caso di danneggiamento, la sacca deve essere eliminata.
- Somministrare solo se la soluzione è limpida.
- Impiegare una tecnica asettica durante l’intera procedura.
- I medicinali somministrati in concomitanza possono essere aggiunti attraverso la porta per iniezioni situata nella camera grande. Prima della miscelazione verificare la compatibilità dei medicinali. Aggiungere il medicinale e rompere immediatamente la saldatura a strappo situata fra le due camere. Il prodotto deve essere utilizzato subito dopo eventuali aggiunte di medicinali.
- Una volta rimossa la sacca protettiva esterna, rompere immediatamente la saldatura a strappo situata fra le due camere per miscelare le due soluzioni. Controllare che la sigillatura a strappo sia stata aperta completamente e che le due soluzioni siano completamente miscelate. Collegare la sacca alla linea del paziente ed attivare la porta di accesso. La soluzione deve essere utilizzata entro 24 ore dalla miscelazione.
- Scartare l’eventuale porzione di soluzione non utilizzata.
- Solo per uso singolo.
- Utilizzare Accusol con potassio solo con apparecchiature adeguate in grado di monitorare la terapia.
Baxter S.p.A.,
Piazzale dell’Industria n.20
00144 Roma
2 sacche a doppia camera da 5000 ml AIC n. 037201011/M
Prima autorizzazione: Giugno 2007
Luglio 2009