Pubblicità
- Inizio Pagina
Aciclovir Faulding
Ogni millilitro di soluzione contiene 25 mg di aciclovir sotto forma di aciclovir sale sodico.
Concentrato per soluzione per infusione endovenosa.
AciclovirFaulding è indicato nel trattamento delle infezioni gravi da Herpes genitalis in fase iniziale in pazienti immunocompromessi e non immunocompromessi.AciclovirFaulding è indicato nella profilassi e nel trattamento delle infezioni da Herpes simplex in pazienti immunocompromessi.AciclovirFaulding è indicato nel trattamento delle infezioni da Varicella zoster in pazienti immunocompetenti nei quali si può prevedere che la malattia possa manifestarsi in forma grave.AciclovirFaulding è indicato nel trattamento delle infezioni in fase iniziale e ricorrenti da Varicella zoster in pazienti immunocompromessi.AciclovirFaulding è indicato nel trattamento dell'encefalite erpetica.AciclovirFaulding è indicato nel trattamento delle infezioni da Herpes simplex nel neonato e negli infanti fino a 3 mesi di vita.
Pubblicità
Il trattamento va iniziato il più presto possibile nel
corso di un’infezione attiva.Il trattamento conAciclovirFaulding
normalmente va continuato per 5 - 7 giorni, tuttavia la sua
durata può essere modificata in base alle condizioni del
paziente ed alla risposta alla terapia.
Il trattamento
dell'encefalite erpetica e dell'infezione da Herpes simplex
neonatale va continuato per almeno 10 giorni.La durata della somministrazione profilattica di
AciclovirFaulding è determinata dalla durata
del periodo di rischio.Dosaggio negli adulti: Nei pazienti con infezioni da Herpes
Simplex (ad eccezione dell'encefalite erpetica) o da Varicella
zoster (con normale risposta immunitaria)Aiclovir
Faulding deve essere somministrato in dosi di 5 mg/kg di
peso corporeo ogni 8 ore.Nei pazienti immunocompromessi con infezioni da virus
Varicella Zoster e in pazienti affetti da encefalite erpetica,
AciclovirFaulding deve essere somministrato in dosi
di 10 mg/kg di peso corporeo ogni 8 ore purché la
funzionalità renale non sia compromessa (vedi
“dosaggio nell'insufficienza renale”).Nei neonati e negli infanti fino a 3 mesi di vita il dosaggio
diAciclovirFaulding si calcola sulla base del
peso corporeo.Nei neonati e negli infanti fino a 3 mesi di vita con
infezioni da Herpes SimplexAciclovirFaulding deve
essere somministrato in dosi di 10 mg/kg di peso corporeo ogni 8
ore.
Il trattamento delle infezioni neonatali da Herpes simplex
va normalmente continuato per 10 giorni.Dosaggio nei bambini: il dosaggio diAciclovir
Faulding nei bambini di età compresa tra i 3 mesi e
i 12 anni va calcolato in funzione dell’area della
superficie corporea.Nei bambini con infezioni da Herpes Simplex (ad eccezione
dell'encefalite erpetica) o da Varicella Zoster (con risposta
immunitaria normale)AciclovirFaulding deve essere
somministrato in dosi di 250 mg per metro quadrato di area della
superficie corporea ogni 8 ore.Nei bambini immunocompromessi con infezioni da Varicella
Zoster o con encefalite erpetica,Aciclovir
Faulding va somministrato alla dose di 500 mg per metro
quadrato di area della superficie corporea ogni 8 ore, se la
funzione renale non è compromessa.Nei bambini con funzionalità renale compromessa si
consiglia di apportare modificazioni del dosaggio, in funzione
del grado di compromissione della stessa.Dosaggio nei pazienti anziani: Nell’anziano, la
clearance totale dell'aciclovir diminuisce di pari passo con la
clearance della creatinina.
Si deve pertanto stabilire con
particolare cura la riduzione del dosaggio per i pazienti anziani
con ridotta clearance della creatinina.
Si consiglia, prima di
somministrare dosi elevate di Aciclovir, di valutare
accuratamente lo stato di idratazione e la clearance della
creatinina, specialmente nell’anziano che può
presentare funzionalità renale compromessa, nonostante la
normalità dei valori della creatininemia.Dosaggio nei casi di funzionalità renale compromessa:
si consiglia particolare cautela nella somministrazione di
AciclovirFaulding ai pazienti con
funzionalità renale compromessa poiché il farmaco
viene escreto per via renale.
Vengono suggerite le seguenti
variazioni del dosaggio:
Clearancedella creatinina |
Dose |
25 - 50 ml/min |
Si raccomanda di usare le dosi consigliate (5 o 10 mg/kg di
peso corporeo o 250-500 mg/m2 nei bambini) ogni 12
ore. |
10 - 25 ml/min |
Si raccomanda di usare le dosi consigliate (5 o 10 mg/kg di
peso corporeo o 250-500 mg/m2 nei bambini) ogni 24
ore. |
0 (anuria) - 10 ml/min |
Nei pazienti sottoposti a dialisi peritoneale continua
ambulatoriale (CAPD) la dose raccomandata (5 o 10 mg/kg di peso
corporeo o 250-500 mg/m2 nei bambini) deve essere
dimezzata, e somministrata ogni 24 ore. Nei pazienti sottoposti a
emodialisi metà della dose raccomandata deve essere
somministrata immediatamente dopo la dialisi e successivamente
ogni 24 ore. |
Somministrazione: La dose richiesta di
AciclovirFaulding deve essere somministrata per
infusione endovenosa lenta in un intervallo di tempo di un'ora.
Il paziente deve essere adeguatamente idratato.AciclovirFaulding può essere
somministrato mediante una pompa per infusione a velocità
controllata.Consultare il paragrafo 6.6 per le istruzioni sull’uso,
preparazione e manipolazione del prodotto.
Pazienti con ipersensibilità nota all´aciclovir.
Le soluzioni di aciclovir sono alcaline (pH di circa 11) e devono essere usate solo per infusione endovenosa: non utilizzare altre vie di somministrazione.La posologia diAciclovirFaulding nei pazienti con funzionalità renale compromessa deve essere ridotta per evitare accumulo di aciclovir nell´organismo.
Il farmaco non deve essere iniettato rapidamente in vena ma somministrato per fleboclisi lenta in almeno un´ora al fine di evitare danni ai tubuli renali (vedi �€œdosaggio con funzione renale compromessa�€�).Nonostante la solubilità in acqua dell'aciclovir sia superiore a 100 mg/ml, nel caso in cui venga superata la solubilità massima dell´aciclovir libero (2,5 mg/ml a 37° C in acqua) si può verificare una precipitazione dei cristalli di aciclovir nei tubuli renali con conseguente danno ai tubuli renali.
Le perfusioni di aciclovir devono essere accompagnate da un'adeguata idratazione.
Poiché la massima concentrazione nelle urine avviene entro le prime ore dalla perfusione, è necessario prestare particolare attenzione per consentire un sufficiente flusso urinario durante tale periodo.
L'uso concomitante di altri farmaci nefrotossici, le malattie renali preesistenti e la disidratazione aumentano il rischio di ulteriore danno renale da aciclovir.Nei pazienti sottoposti a trattamento conAciclovir Faulding a dosaggi più elevati (ad es.
per la terapia dell'encefalite erpetica), dovrà essere posta particolare attenzione alla funzionalità renale, particolarmente nei pazienti con scarsa idratazione o con funzione renale compromessa.Evitare il contatto del prodotto con gli occhi o con la pelle.
Links sponsorizzati
Sono stati segnalati rari casi in cui il Probenecid, la cimetidina, la teofillina e il mofetilmicofenolato causavano un aumento dell'emivita media e dell'area sotto la curva delle concentrazioni plasmatiche nel tempo dell'aciclovir.
In un caso la somministrazione contemporanea di aciclovir endovena e litio ha provocato un aumento della concentrazione di litio nel siero di 4 volte superiore ai valori basali.
In questi casi non è necessario variare il dosaggio dell´aciclovir, data l´ampio range terapeutico dell´aciclovir stesso.Altri farmaci che interferiscono sulla fisiologia renale potrebbero modificare la farmacocinetica dell'aciclovir.
Poiché i dati clinici sulla somministrazione del farmaco in gravidanza sono limitati, durante tale periodo esso deve essere somministrato soltanto se i benefici potenziali per la paziente siano superiori ai potenziali rischi per il feto.I limitati studi disponibili nell'uomo indicano che l'Aciclovir viene escreto nel latte materno.
L'aciclovir dovrebbe essere somministrato alle donne che allattano solo se i benefici per la madre siano superiori ai potenziali rischi per il bambino.
Non pertinente
ReneOccasionalmente dopo somministrazione di aciclovir possono manifestarsi rapidi aumenti della azotemia e della creatininemia.
Tali effetti sono generalmente reversibili tuttavia in casi eccezionali si può verificare una insufficienza renale acuta.
Si ritiene che i rapidi aumenti dell´azotemia e della creatininemia siano correlati al picco delle concentrazioni plasmatiche ed allo stato di idratazione del paziente.
Al fine di evitare ciò il farmaco va somministrato per fleboclisi lenta della durata di un´ora e mai per bolo endovenoso rapido, e deve essere assicurata una adeguata idratazione del paziente.Il rischio di danno renale aumenta a seguito dell´uso concomitante di altri farmaci nefrotossici e di malattie renali preesistenti.Il danno renale che si può avere durante il trattamento con aciclovir generalmente risponde rapidamente alla reidratazione del paziente e/o alla riduzione del dosaggio o alla sospensione della terapia.
Tuttavia, in casi eccezionali si può verificare un´ insufficienza renale acuta.CuteNecrosi locale e infiammazioni si sono verificate dopo infusione accidentale diAciclovirFaulding nei tessuti perivascolari.
Si sono manifestate gravi infiammazioni locali talvolta accompagnate da ulcerazione della cute nel punto di iniezione del farmaco.
Questi effetti locali sono più frequenti a seguito di infusione accidentale del farmaco nei tessuti perivascolari.Possono verificarsi esantemi e orticaria.Effetti neurologiciReazioni neurologiche reversibili quali confusione, letargia, allucinazioni, agitazione, tremori, sonnolenza, psicosi, convulsioni e coma sono state associate alla terapia con AciclovirFaulding.Pertanto l'aciclovir deve essere utilizzato con cautela nei pazienti affetti da anomalie neurologiche.
Il farmaco va usato con cautela e anche nei pazienti in cui si sono manifestate reazioni neurologiche dopo trattamento con farmaci citotossici o in terapia concomitante con interferone o con metotressato intratecale.AltriAltri effetti indesiderati: aumenti degli enzimi correlabili alla funzionalità epatica, febbre e decremento di alcuni indici ematologici (anemia, trombocitopenia, leucopenia).L'aciclovir deve essere utilizzato con cautela nei pazienti con ipossia significativa o con gravi anomalie epatiche o elettrolitiche.Altri effetti collaterali meno frequenti: diaforesi, ematuria, ipotensione, effetti psichiatrici reversibili e cefalea, nausea e vomito.
Links sponsorizzati
Tossicità e trattamento del sovradosaggioL'esperienza relativa al sovradosaggio dell'aciclovir è limitata, tuttavia dosi singole fino a 80 mg/kg di peso corporeo sono state somministrate accidentalmente per via endovenosa senza provocare effetti avversi.
Si può prevedere che gli effetti del sovradosaggio siano presumibilmente simili per natura a quelli descritti al paragraforeazioni avverse.
E´ necessario idratare il paziente per ridurre la possibilità di formazione di cristalli nell'urina.
L'aciclovir può essere rimosso dal circolo tramite emodialisi.
Meccanismo d´azione: L'aciclovir è un analogo nucleosidico purinico aciclico sintetico (ATC J05A B01) con attività inibitoria in vivo e in vitro nei confronti dei virus erpetici umani, compresi il virus Herpes simplex di tipo 1 e 2, il virus Varicella zoster (VZV), il virus di Epstein Barr (EBV) e il Citomegalovirus (CMV).
In colture cellulari l'aciclovir ha mostrato l´attività antivirale più rilevante nei confronti di HSV-1, seguito (in ordine decrescente di attività) da HSV-2, VZV, EBV e CMV.L'attività inibitoria dell'aciclovir nei confronti di HSV-1, HSV-2, VZV, ed EBV è altamente selettiva.
L´enzima timidina chinasi (TK) delle cellule normali non infettate non utilizza efficacemente l'aciclovir come substrato, pertanto la tossicità per le cellule ospiti dei mammiferi è scarsa; al contrario, la TK virale codificata dall´ HSV, VZV ed EBV converte l'aciclovir in aciclovir monofosfato, un analogo nucleosidico, che viene ulteriormente convertito in difosfato e infine in trifosfato ad opera di enzimi cellulari.
Per essere attivo nei confronti dei virus, l´aciclovir deve essere fosforilato nel composto attivo aciclovir trifosfato.
L'aciclovir trifosfato agisce come inibitore e substrato della DNA polimerasi virale prevenendo l´ulteriore sintesi di DNA virale.
Links sponsorizzati
Farmacocinetica: Negli adulti, l'emivita plasmatica terminale dell'Aciclovir dopo somministrazione endovenosa è di circa 3 ore.
L´aciclovir si distribuisce nei tessuti e nei liquidi organici.
Il 75-80% circa del farmaco è escreto immodificato per via renale.
La clearance renale dell'aciclovir è nettamente superiore alla clearance della creatinina, e ciò indica che alla eliminazione renale del farmaco contribuiscono sia la filtrazione glomuerulare che la secrezione tubulare.
La 9-carbossimetossimetilguanina è il principale metabolita dell'aciclovir e corrisponde al 10-15% della quantità escreta nell'urina.Negli adulti, la media dei picchi delle concentrazioni plasmatiche nello stato di equilibrio (Cssmax) dopo perfusione di un´ora sono risultati essere:2,5 5 10 15mg/kg mg/kg mg/kg mg/kgCss max in mmol o 22,7 43,6 92 105in (mg/ml) (5,1) (9,8) (20,7) (23,6)Css min dopo 7 ore 2,2 3,1 10,2 8,8in mmol o in (mg/ml) (0,5) (0,7) (2,3) (2,0)Nei bambini di età superiore a un anno sono stati osservati valori similari dei livelli medi dei picchi (Cssmax) e delle concentrazioni minime (Cssmin) sostituendo la dose di 250 mg/m2 con 5 mg/kg e la dose di 500 mg/m2 con 10 mg/kg.
Nei neonati (da 0 a 3 mesi di vita) trattati con dosi di 10 mg/kg somministrate per via perfusionale per un periodo di un'ora ogni 8 ore la Cssmax è risultata essere 61,2 micromolare (13,8 microgrammi/ml) e la Cssmin è risultata essere 10,1 micromolare (2,3 microgrammi/ml).L'emivita plasmatica terminale nei neonati è risultata essere di 4 ore circa.
Nei pazienti anziani la clearance corporea totale diminuisce parallelamente con l'aumentare dell´età ed è associata alla diminuzione della clearance della creatinina sebbene vi sia una modesta differenza nell'emivita plasmatica terminale.Nei pazienti con insufficienza renale cronica l'emivita plasmatica aumenta, raggiungendo il valore terminale medio di circa 20 ore.
L'emivita media dell'aciclovir durante l´emodialisi è di 5,7 ore.
I livelli plasmatici dell´aciclovir si riducono del 60% circa durante la dialisi.I livelli delle concentrazioni del farmaco nel liquor corrispondono a circa il 50% di quelli plasmatici .Il legame con le proteine plasmatiche è relativamente basso (dal 9 al 33%) e non dovrebbero esservi interazioni farmacologiche dovute a spostamenti dal sito di legame.
I risultati di numerosi test di mutagenesi in vitro e in vivo indicano che l'aciclovir non comporta rischi genetici per l'uomo.L'aciclovir non è risultato cancerogeno in studi a lungo termine nel ratto e nel topo.La somministrazione sistemica dell'aciclovir in tests convenzionali internazionalmente accettati non ha prodotto effetti embriotossici o teratogeni nei conigli, nei ratti o nei topi.
Studi negli animali hanno evidenziato che dosi elevati di aciclovir sono citotossiche.In una prova sperimentale nel ratto, non compresa nei test convenzionali, sono state osservate anomalie fetali, solo dopo la somministrazione di dosi sottocutanee così elevate da produrre effetti tossici nella madre.
La rilevanza clinica di tali dati è incerta.Effetti avversi, reversibili, sulla spermatogenesi associati a tossicità generale sono stati riportati in6 ratti e in cani trattati con dosaggi elevati di aciclovir notevolmente superiori a quelli terapeutici.
Studi di due generazioni su topi non hanno evidenziato effetti dell'aciclovir (somministrato per via orale) sulla fertilità.Non sono disponibili dati relativi agli effetti dell´aciclovir sulla fertilità nella specie umana.
Le compresse di aciclovir hanno dimostrato di non aver alcun effetto definitivo sul numero, sulla morfologia o sulla motilità degli spermatozoi nell'uomo.
Sodio idrossido, acqua per preparazioni iniettabili.
Nella fabbricazione del prodotto finito vengono utilizzati sodio idrossido e/o acido cloridrico per correggere il pH.
L'aciclovir sale sodico è risultato incompatibile con le soluzioni di amifostina, amsacrina, aztreonam, diltiazem cloridrato, dobutamina cloridrato, dopamina cloridrato, fludarabina fosfato, foscarnet sale sodico, idarubicina cloridrato, meropenem, morfina solfato, ondansetron cloridrato, petidina cloridrato, piperacillina sale sodico-tazobactam sale sodico, sargramostim e vinorelbina tartrato.Non usare acqua batterostatica per iniezioni contenente paraben o alcol benzilico.
I liquidi biologici o colloidali (p.es.
emoderivati, soluzioni contenenti proteine) sono incompatibili con l´aciclovir sale sodico.
12 mesi.Le soluzioni diluite preparate con tecniche asettiche sono stabili per 12 ore a temperatura ambiente.
Pertanto il prodotto va diluito immediatamente prima dell´uso e la soluzione non utilizzata deve essere gettata.
Non conservare a una temperatura superiore ai 25°C.
Non refrigerare.
Flacone di vetro con tappo in gomma butilica e sigillo in alluminio con cappuccio di plastica �€œflip-off�€�.Confezione da 5 flaconcini da 10 ml (250mg/10ml) di Concentrato per soluzione per infusione endovenosaConfezione da 5 flaconcini da 20 ml (500mg/20ml) di Concentrato per soluzione per infusione endovenosaConfezione da 1 flacone da 40 ml (1 g/40ml) di Concentrato per soluzione per infusione endovenosa
AciclovirFaulding non contiene conservanti.
Pertanto il prodotto va diluito con tecniche asettiche immediatamente prima dell´uso e la soluzione non utilizzata deve essere gettata.La specialità medicinale non deve essere refrigerata in quanto potrebbero formarsi dei precipitati.
In tal caso, lasciando il prodotto a temperatura ambiente, il precipitato torna in soluzione senza compromissione dell´efficacia del farmaco.Negli adulti si consiglia l´uso di sacche per perfusione contenenti 100 ml di liquido perfusionale anche quando ciò comporta una concentrazione di aciclovir sostanzialmente al di sotto di 0,5% p/v.
Pertanto una sacca da perfusione da 100 ml può essere utilizzata una dose compresa tra 250 e 500 mg di aciclovir, ma deve essere usata una seconda sacca per dosaggi compresi tra 500 e 1000 mg.
L´aciclovir somministrato tramite fleboclisi non deve essere diluito ad una concentrazione superiore ai 5 mg/ml (0,5% p/v).
Dopo aggiunta di Aciclovir Faulding ad una soluzione per fleboclisi, questa deve essere agitata per ottenere una adeguata miscelazione.Nei bambini e nei neonati, nei quali è necessario ridurre al minimo il volume di infusione, si raccomanda di diluire 4 ml di farmaco (100 mg di aciclovir) in 20 ml di soluzione per perfusione.AciclovirFaulding, diluito come sopra specificato, è compatibile con i seguenti liquidi perfusionali ed è stabile fino a 12 ore ad una temperatura ambiente inferiore a 25 °C:Infusione endovenosa di sodio cloruro 0,9% p/v;Infusione endovenosa di sodio cloruro (0,18% p/v) e glucosio (4% p/v);Infusione endovenosa di sodio cloruro (0,9% p/v) e glucosio (5% p/v);Infusione endovenosa di sodio cloruro (0,45% p/v) e glucosio (2,5% p/v);Infusione endovenosa di Ringer lattato.AciclovirFauldingdiluito come sopra specificato, avrà una concentrazione di aciclovir non superiore allo 0,5% p/v.AciclovirFaulding non contiene conservanti.Se la soluzione presenta dei cristalli o diviene torbida durante l´uso o prima della somministrazione deve essere scartata.La soluzione non deve essere refrigerata in quanto ciò provoca la precipitazione di cristalli.Dati amministrativi
Faulding Farmaceutici SrlVia Fiorelli, 1280121 Napoli
AIC no.
035142037/MGAciclovirFaulding 250mg/10 mL – Concentrato per soluzione per infusione endovenosaAIC no.
035142013/MGAciclovirFaulding 500mg/20 mL – Concentrato per soluzione per infusione endovenosaAIC no.
035142025/MGAciclovirFaulding 1 g/40 mL – Concentrato per soluzione per infusione endovenosa
-----
04.2001