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ACNEZAIC
100 g di ACNEZAIC contengono:
Principio attivo
acido azelaico 20g
Crema
Trattamento dell’acne nelle sue varie espressioni caratterizzate dalla presenza di comedoni, papule, pustole, piccoli noduli.
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Applicare uno strato di ACNEZAIC sulle lesioni acneiche frizionando accuratamente.
All’inizio del trattamento è opportuno applicare il preparato una sola volta al giorno; in seguito si utilizzeranno due - tre applicazioni al giorno.
Ipersensibilità già nota all’acido azelaico o ad alcuno degli eccipienti.
Evitare di portare la crema a contatto con occhi e mucose. In caso di contatto fortuito, la crema deve essere asportata con abbondante acqua. Limitare al massimo l’uso di preparati cosmetici e di detergenti aggressivi nel corso del trattamento.
L’uso specie se prolungato del prodotto può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico.
TENERE FUORI DELLA PORTATA DEI BAMBINI
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Non sono note interazioni ed incompatibilità tra ACNEZAIC ed altri farmaci
Non vi sono controindicazioni all’uso.
Assenti.
Nel corso delle prime applicazioni possono manifestarsi fenomeni irritativi (prurito, bruciore); in tal caso, sarà sufficiente interrompere l’applicazione per un giorno o due.
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Non sono prevedibili reazioni da sovradosaggio.
L’acido azelaico, principio attivo di ACNEZAIC è acido dicarbossilico a catena lineare presente in natura, privo di tossicità, teratogenicità e mutagenicità.
Le sue attività biologiche costituiscono la base per il suo impiego nel trattamento della acne. L’acido azelaico in numerose prove sperimentali ha evidenziato azione cheratolica e anticomedogenica, inibitoria nei confronti della 50e - reduttasi ed antimicrobica su ampio spettro di patogeni cutanei aerobi ed anaerobi tra i quali il Propionibacterium acnes. A concentrazioni di 0,31 2,5% si è manifestata un’azione biocida dopo contatto protratto per 30 - 120’ nei confronti di batteri aerobi Gram+ e Gram-, batteri anaerobi e miceti. Studi in vitro non hanno messo in evidenza la presenza di mutanti resistenti all’acido azelaico sia in colture di Staphylococcus epidermidis che di Propionibacterium acnes.
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La penetrazione dell’acido azelaico marcato 14C in cute umana integrata o lesa tata studiata in funzione del tempo di applicazione topica di una crema contenente il 20% di principio attivo.
L’acido azelaico, dopo applicazione topica, è disponibile in tutti gli strati cutanei.
L’assorbimento percutaneo è scarso ( 3,6% ) e stimato intorno ad 1mg di principio attivo/kg di peso corporeo a seguito di applicazione di 5g di crema al 20% due volte al giorno.
Il metabolismo dell’acido azelaico è stato studiato dopo somministrazione orale di dosi fino a 5g.
L’emivita di assorbimento ed eliminazione è inferiore ad un’ora e una volta in circolo l’acido azelaico viene parzialmente ß - ossidato e rapidamente escreto con le urine.
In diversi studi sperimentali l’acido azelaico è risultato privo di tossicità sia acuta (assenza di DL fino a dosi di 4g/kg per via orale nel ratto e coniglio) che cronica.
L’acido azelaico non è teratogeno né mutageno. Gli studi effettuati per stabilire un’eventuale effetto sensibilizzante nell’animale (cavia) e nell’uomo hanno dato risultati completamente negativi.
esteri del poliossietilene con acidi grassi 5,0g
cetil stearil ottanoato 3,0g
miscela di gliceridi e cere 7,0g
glicerina 1,5g
glicole propilenico 12,5g
acido benzoico 0,2q
acqua depurata 50,8g
Non note
A confezionamento integro: 3 anni
Nessuna
Tubo in alluminio flessibile protetto all’interno da uno strato di araldite chiuso con un tappo a vite di polietilene.
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Pfizer Consumer Health Care S.r.l.
S.S. 156, Km 50 - 04010 Borgo S. Michele (LATINA)
027863012
Ottobre 1989
31.05.2000