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ALGOPIRINA
Una compressa contiene:
principi attivi
- ACIDO ACETILSALICILICO mg 300
- PARACETAMOLO mg 200
eccipienti
Calcio fosfato bibasico biidrato, magnesio stearato.
Compresse
Trattamento dei sintomi dell’influenza e delle sindromi da raffreddamento.
Trattamento sintomatico di mal di testa, nevralgie, mal di denti, dolori mestruali e dolori articolari.
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Una compressa, tre-quattro volte al giorno.
L’assunzione deve avvenire a stomaco pieno.
Non superare le dosi consigliate; in particolare i pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopraindicati.
Ipersensibilità all’acido acetilsalicilico, ai salicilati e ad altri componenti del prodotto.
Tendenza accertata alle emorragie, gastropatie (es.: ulcera gastroduodenale), asma, insufficienza renale; ipofosfatemia.
Non usare per trattamenti protratti.
Dopo breve periodo di trattamento (5-7 giorni di impiego continuativo) senza risultati apprezzabili, consultare il medico.
Inoltre va consultato il medico da parte di pazienti con deficit della glucosio6-6fosfato deidrogenasi, disturbi gastrici o intestinali o ricorrenti a compromessa funzionalità renale o da parte di donne in stato di gravidanza.
Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare una epatopatia ad alto rischio ed alterazioni a carico del rene e del sangue,anche gravi.
In caso di affezioni virali, quali influenza o varicella, consultare il medico prima di somministrare il prodotto ai ragazzi; se durante il trattamento compaiono vomito prolungato o profonda sonnolenza, interrompere la somministrazione e consultare il medico.
Nei bambini di età inferiore ai 12 anni, il prodotto va somministrato solo dietro prescrizione medica. Utilizzare con cautela in soggetti con insufficienza epatica.
L’impiego preoperatorio può ostacolare l’emostasi intraoperatoria.
Nei rari casi di reazioni allergiche, la somministrazione deve essere sospesa.
Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.
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E’ sconsigliato l’uso del prodotto se il paziente è in trattamento con altri antinfiammatori.
Il farmaco può interagire con anticoagulanti, uricosurici, sulfaniluree, ipoglicemizzanti.
La somministrazione di alcalinizzanti sistemici (ad esempio bicarbonati) accelera l’eliminazione dei salicilici, riducendone l’efficacia terapeutica.
Al contrario, la contemporanea somministrazione di probenecid o acetazolamide ne riduce l’escrezione, facilitandone l’accumulo nel sangue. In caso di altre terapie concomitanti è comunque opportuno consultare il medico.
Non usare negli ultimi tre mesi di gestazione per evitare ritardi di parto, a meno che l’uso sia specificatamente prescritto dal medico.
Il prodotto non compromette la capacità di guidare e l’utilizzo di macchinari.
Possono manifestarsi disturbi gastroenterici, vertigini, eruzioni cutanee su base allergica.
Per la presenza di acido acetilsalicilico possono manifestarsi anche disturbi otovestibolari (ronzii, ecc.), fenomeni emorragici (epostassi, genngivorragia, ecc.), ritardo di parto (vedasi “Gravidanza e allattamento”) e riduzione della conta piastrinica.
In caso di insorgenza di effetti indesiderati diversi da quelli descritti interrompere il trattamento ed avvertire immediatamente il proprio medico o il farmacista.
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Nei casi di iperdosaggio, per la presenza di paracetamolo, si può manifestare citolisi epatica, che può evolvere verso la necrosi massiva ed irreversibile.
In caso di assunzione accidentale di dosi eccessive di farmaco, consultare il medico.
Componenti attivi della specialità ALGOPIRINA compresse sono l’acido acetilsalicilico ed il paracetamolo, associazione che svolge un’azione antifebbrile ed analgesica rapida, alle quali si associa anche un’azione antinfiammatoria.
Pertanto ALGOPIRINA è indicata nel trattamento sintomatico delle affezioni dolorose, febbrili e da raffredamento.
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E’ stato dimostrato nell’animale che l’acido acetilsalicilico somministrato per os viene assorbito intatto da parte dell’intestino e che la sua idrolisi avviene principalmente nei tessuti e secondariamente nel plasma sanguigno. L’acido acetilsalicilico è dunque reperibile come tale nei tessuti e nel sangue, dove viene poi gradualmente idrolizzato.
Il paracetamolo si distribuisce uniformemente nei vari organi e viene metabolizzato a livello epatico. L’escrrezione avviene prevalentemente per via urinaria sia come sostanza immodificata sia sotto forma di metabolici e si completa in 24 ore.
Il dosaggio equilibrato dei principi attivi unitamente agli eccipienti utilizzati consentono una buona tollerabilità se non vengono superate le dosi suggerite.
Calcio fosfato bibasico biidrato
Magnesio stearato
Non è nota alcuna incompatibilità.
Due anni, a confezionamento integro.
Proteggere dal calore.
Astuccio contenente un blister da 12 compresse
Per fare fuoriuscire la compressa, operare una leggera pressione sulla parte bombata de blister, lacerando il foglio di alluminio.
MEDISINT srl
Via Settala, 10
20124 Milano
Codice n. 029047014
Luglio 1997
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