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INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO
10.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
11.0 TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90
12.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

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01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina.

  Algoxam

02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina.

Uso intramuscolare.
Principio attivo: ogni fiala da 1 ml contiene: Piroxicam mg 20.

03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina.

Soluzione iniettabile per uso i.m.
 

04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina.

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina.

Trattamento sintomatico degli episodi dolorosi acuti in atto nel corso di affezioni infiammatorie dell'apparato muscoloscheletrico.


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04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina.

Le iniezioni devono essere eseguite secondo rigorose norme di sterilizzazione, asepsi ed antisepsi.La dose raccomandata è di 20 mg al giorno in una unica somministrazione.
Nelle forme reumatiche acute la terapia deve essere iniziata con 40 mg al giorno per i primi due giorni, in dose unica o refratta.
Per il successivo trattamento fino a 7-14 giorni la dose va ridotta a 20 mg al giorno.Appena possibile per la terapia di mantenimento si dovrà ricorrere ad altre forme di Piroxicam.
L'uso del prodotto va limitato agli adulti.
Il dosaggio e le indicazioni nei bambini non sono stati ancora stabiliti.
Nel trattamento dei pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.Una somministrazione prolungata a dosi maggiori di 30 mg/die aumenta il rischio di effetti indesiderati di tipo gastrointestinale. 

04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina.

Ipersensibilità verso i componenti o verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.Esiste la possibilità di sensibilità incrociata con acido acetilsalicilico od altri antiinfiammatori non steroidei.
Il Piroxicam non deve essere somministrato ai pazienti nei quali l'acido acetilsalicilico' o altri antiinfiammatori non steroidei provochino sintomi di asma, rinite, poliposi nasale, angioedema od orticaria.Il Piroxicam soluzione iniettabile non deve essere usato in presenza di ulcera gastrointestinale, gastrite, dispepsie, gravi disturbi epatici o renali, grave insufficienza cardiaca, grave ipertensione, alterazioni ematiche gravi, né in soggetti con diatesi emorragica o in trattamento con anticoagulanti in quanto, oltre a sinergizzarne l'azione, possono verificarsi ematomi locali.L'uso del piroxicam è controindicato in caso di gravidanza accertata o presunta, durante l'allattamento e nell'infanzia. 

04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina.

In pazienti con anamnesi positiva per affezioni della parte alta del tubo gastroenterico il Piroxicam può essere somministrato solo sotto stretto controllo medico, essendo stati riferiti casi di ulcera peptica o di sanguinamento gastrointestinale, emorragie e perforazioni gastrointestinali.
Una attenta valutazione del rapporto rischio-beneficio deve precedere la somministrazione di Piroxicam in pazienti affetti da malattie infiammatorie intestinali (colite ulcerosa, malattia di Crohn).Il Piroxicam diminuisce il potere aggregante piastrinico ed allunga il tempo di coagulazione; tale caratteristica deve essere considerata qualora si effettuino esami ematologici e qualora un paziente fosse in trattamento con altre sostanze inibenti l'aggregazione piastrinica.Dal momento che il Piroxicam viene escreto prevalentemente per via renale, i pazienti nei quali detta funzionalità risulti alterata devono essere periodicamente monitoraggi in quanto in questi pazienti l'inibizione della sintesi delle prostaglandine causate dal Piroxicam può comportare una grave diminuzione della perfusione renale che può esitare in insufficienza renale acuta.
Al riguardo i pazienti anziani e quelli in terapia diuretica sono da considerare a rischio.
Essendo stati segnalati casi di insorgenza improvvisa di insufficienza cardiaca congestizia, il Piroxicam deve essere usato con particolare cautela in pazienti con compromissione cardiaca, ipertensione arteriosa o altre condizioni che predispongano alla ritenzione di liquidi.
Cautela deve essere pure adottata nel trattamento di pazienti con ridotta funzionalità epatica e, in generale, nei pazienti anziani.
Anche per questi è consigliabile ricorrere al monitoraggio periodico dei parametri clinici e di laboratorio specialmente in caso di trattamento prolungato.Essendosi rilevate alterazioni oculari nel corso di terapie con FANS si raccomanda, in caso di trattamenti prolungati, di effettuare periodici controlli oftalmologici.Come per altre sostanze ad azione analoga, sono stati osservati in alcuni pazienti, aumenti dell'azotemia che non progrediscono con il protrarsi della somministrazione.
oltre un certo livello.
Il ritorno ai valori normali si verifica, generalmente, una volta sospesa la terapia.
�ˆ consigliabile, inoltre, controllare frequentemente il tasso glicemico nei pazienti diabetici e il tempo di protrombina nei soggetti che effettuano un concomitante trattamento anticoagulante con derivati dicumarolici.Questo farmaco non può essere considerato un semplice antidolorifico e richiede di essere utilizzato sotto lo stretto controllo del Medico.Inoltre, superato l'episodio doloroso acuto, è prudente passare all'impiego di preparazioni per uso non parenterale, che pur presentando qualitativamente gli stessi effetti indesiderati, sono meno soggetti ad indurre reazioni gravi.L'eventuale impiego del farmaco come antiinfiammatorio e per un più prolungato periodo di trattamento è consentito solo i-iegli ospedali e nelle case di cura.

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04.5 Interazioni - Inizio Pagina.

La assunzione simultanea di Piroxicam e litio o fenitoina può aumentare i livelli plasmatici di tali farmaciIl Piroxicam può ridurre gli effetti di diuretici ed antipertensivi.La simultanea assunzione di potassio, di diuretici risparmiatori di potassio o di farmaci contenenti potassio può causare iperkaliemia.La somministrazione di Piroxicam contemporaneamente a corticosteroidi può aumentare il rischio di sanguinamento gastrointestinale.La somministrazione di Piroxicam 24 ore prima o dopo l'assunzione del metotrexato può aumentare la concentrazione di quest'ultimo e perciò la sua tossicità.Il Piroxicam interagisce con acido acetilsalicilico con ' altre sostanze antiinfiammatorie non steroidee e con sostanze che inibiscono l'aggregazione piastrinica (vedi controindicazioni e speciali avvertenze e precauzioni per l'uso).Si sconsiglia l'uso contemporaneamente ad acidi acetilsalicilico o ad altri FANS.
L'associazione con acido acetilsalicilico può ridurre la concentrazione plasmatica del Piroxicam nel plasma.L'assunzione simultanea di Piroxicam e cumarina e preparazioni contenenti cumarina può incrementare l'attività anticoagulante di tali sostanze.
Sono raccomandati controlli iniziali della emostasi.Il Piroxicam si lega molto alle proteine ed è quindi probabile che spiazzi altri farmaci legati alle proteine.
In caso di trattamento con Piroxicam e farmaci ad alto legame proteico, i medici dovranno tenere sotto controllo i pazienti per eventuale aggiustamento dei dosaggi.In seguito a somministrazione di cimetidina l'assorbimento del Piroxicam fa registrare un lieve aumento.
Questo incremento, comunque, non ha dimostrato di essere clinicamente significativo.�ˆ sconsigliato l'uso degli antiinfiammatori non steroidei contemporaneamente a farmaci chinolonici.Il Piroxicam può diminuire l'efficacia dei dispositivo intrauterini.Evitare l'assunzione di alcool.

04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina.

Il Piroxicam è controindicato durante la gravidanza, accertata o presunta, e l'allattamento. 

04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina.

Il Piroxicam può modificare l'integrità di vigilanza in modo tale da compromettere la guida di autoveicoli e l'impegno in attività che richiedono prontezza di riflessi.

04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina.

Sono stati frequentemente osservati: complicazioni gastrointestinali con nausea, vomito, senso di ripienezza, disturbi gastrici, stipsi, flatulenza, dolore epigastrico, anoressia, diarrea, sangue occulto nelle feci, come conseguenza di sanguinamento gastrointestinale che in rari casi può determinare anemia.�ˆ rara l'incidenza di ulcera gastrointestinale, includendo possibili perforazioni ed emorragie che raramente si sono rivelate fatali.Occasionalmente sono stati riportati disturbi del sistema nervoso centrale e degli organi di senso come cefalee, vertigini, astenia, sonnolenza, malessere, tinnito, sordità.
Rara è l'incidenza di visione confusa.
In casi sporadici sono stati riferiti: eretismo, insonnia, depressione.Rash cutanei sono stati osservati occasionalmente.
Edemi di origine allergica del viso e delle mani sono stati riportati raramente.Altrettanto rari sono fotodermatiti con prurito, eritema, macchie e rash bulbiformi.
In singoli casi sono stati riportati- sindrome di Stevens-Johnson, sindrome di Lyell, sanguinamento delle mucose compresa la mucosa orale, perdita di capelli, distrofia ungueale, ecchimosi, desquamazione cutanea, sudorazione, eritema multiforme.
In singoli casi la porpora di Schoenlein-Henoch è stata associata all'assunzione del Piroxicam.�ˆ possibile una grave reazione di ipersensibilità.
Si può manifestare come edema laringeo e facciate, gonfiore della lingua, difficoltà di respirazione, tachicardia, caduta della pressione fino a sintomi di shock.
In questo caso, è necessario un trattamento di emergenza medica.Occasionalmente possono aumentare i livelli dell'azotemia, delle transaminasi e della fosfatasi alcalina, così come quelli dell'urea.
Raramente possono verificarsi ittero o epatite fatale.
La terapia con Piroxicam deve essere comunque sospesa se si manifestano segni e sintomi clinici di disturbi epatici.Sono stati riportati rari casi di pancreatite.
In singoli casi sono stati osservati: ematuria, insufficienza renale, refrattarietà ai diuretici, edemi, aumento della pressione del sangue, scompenso cardiocircolatorio, disuria, disfunzione vesicale, epistassi, ematemesi, secchezza delle fauci, stomatite, ipoglicemia, iperglicemia, modificazioni del peso corporeo.Raramente è stata osservata anemia aplastica, leucopenia, .
pancitopenia o trombocitopenia.
i primi sintomi possono essere: febbre, mal di gola, lesioni superficiali della mucosa orale, sintomi parainfluenzali, sanguinamento dal naso e dalla cute.
Sono stati inoltre segnalati: eosinofilia, anemia emolitica diminuzione dell'emoglobina e dell'ematocrito.Regolari tests ematologici sono vivamente raccomandati dopo somministrazioni prolungate di Piroxicam.
La durata del sanguinamento può essere prolungata durante il trattamento con Piroxicam.Anche in caso di appropriata terapia con Piroxicam, il trattamento a lungo termine può compromettere la normale vigilanza, per esempio nella guida di veicoli o nell'utilizzo di macchine.
Il fenomeno è particolarmente evidente in caso di contemporanea assunzione di alcool.Piroxicam soluzione iniettabileNella sede dell'iniezione possono verificarsi effetti indesiderati quali bruciore, ascessi o necrosi dei tessuti grassi.

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04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina.

Sintomi di intossicazione: A fianco di disturbi intestinali (nausea, vomito, dolori addominali, emorragia) e disturbi del sistema nervoso centrale (vertigini, sovreccitabilità, iperventilazione, incremento della sensibilità spastica sino al coma ) e possibile un interessamento renale (ematuria, proteinuria, insufficienza renale acuta) ed una riduzione della funziona epatica (ipoprotrombinemia).Terapia in caso di sovradosaggio: Non esiste un antidoto specifico.
Cure mediche intensive potrebbero essere necessarie.
Così come è stato estrapolato dagli studi sugli animali, antiacidi e carbone medicinale possono accelerare l'eliminazione del Piroxicam.In caso di ingestione accidentale di una dose eccessiva di Piroxicam avvertite immediatamente il medico o rivolgetevi al più vicino ospedale.

05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina.

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina.

Il piroxicam esplica attività antiinfiammatoria, analgesica ed antipiretica, azioni farmacologiche similari a quelle degli altri antiinfiammatori non steroidei.
L'esatto meccanismo d'azione non è noto, ma si ritiene debba collegarsi alla sua capacità di inibire la sintesi delle prostaglandine, attraverso il blocco della cicloossidasi, enzima che catalizza la formazione dei precursori delle prostaglandine dall'acido arachidonico.

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05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina.

Dopo somministrazione sia orale che rettale il piroxicam è facilmente assorbito; la presenza di cibo riduce la velocità, ma non la percentuale di principio attivo assorbita.
Il picco ematico, dopo somministrazione per via rettale, è raggiunto dopo otto ore e dopo somministrazione per via orale entro due ore; l'emivita plasmatica è di 36-45 ore.
Con una sola somministrazione la concentrazione è stabile per tutta la giornata; dopo somministrazioni ripetute la concentrazione plasmatica aumenta fino al quinto-settimo giorno; le concentrazioni plasmatiche "steady-state" del piroxicam sono raggiunte di solito nel corso di 7-8 giorni.
I livelli plasmatici di farmaco dopo somministrazione parenterale sono significativamente più alti di quelli osservati dopo l'assunzione per via orale, nei primi 45 minuti dalla somministrazione della prima dose di 40 mg, nei primi 30 minuti dopo la seconda dose (di 40 mg) e nei primi 15 dopo dosi di mantenimento di 20 mg.
La biodisponibilità delle due forme è comunque analoga.
il piroxicam si lega alle proteine plasmatiche in notevole quantità, in grande parte viene metabolizzato nell'organismo, meno del 5% della dose giornaliera è escreto immodificato con feci e urine.
Una importante via metabolica è l'idrossilazione dell'anello piridinico della catena laterale, cui segue la coniugazione con acido glicuronico e l'eliminazione per via urinaria.
 

05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina.

Le prove tossicologiche eseguite su diversi animali hanno dimostrato che iI piroxicam è ben tollerato ed è sprovvisto di attività teratogena e mutagena.
Tossicità acuta: DL50 (mg/kg): ratto per os 270, per ip 220; topo per os 360, per ip 360; cane per os 700.
Per gli studi di tossicità subacuta e cronica, nel topo, ratto cane, scimmia sono state impiegate dosi fra 0,3 e 25 mg/kg/die: questa ultima dose è maggiore di circa 60 volte la dose indicata per l'uomo.
La somministrazione di piroxicam per via intramuscolare nel coniglio e nella scimmia alle dosi di 0,5 - 4,8 mg/kg e 3,7 - 8,33 mg/kg rispettivamente (dosi fino a 27 volte quelle usate in terapia umana) non ha dato luogo a sintomi clinici correlabili a potenziali effetti tossici.
I segni di irritazione locale sono sostanzialmente attribuiti al veicolo.
I soli eventi patologici osservati, alla dose massima impiegata, furono lesioni gastrointestinali e necrosi papillari renali.
Come per le altre sostanze che inibiscono la sintesi delle prostaglandine, anche il piroxicam aumenta l'incidenza di distocie e di parti post termine in animali quando la somministrazione della sostanza perdura durante la gravidanza.
La somministrazione di Fans a ratte gravide può determinare la costrizione del dotto arterioso fetale.
Inoltre, nell'ultimo trimestre di gravidanza, aumenta la tossicità a livello gastroduodenale.
 

06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina.

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina.

Glicole propilenico; Polietilenglicole 200; Alcool etilico; Lidocaina cloridrato; Trometamina; Alcool benzilico; Sodio idrossido; Acqua per preparazioni iniettabili.
 

06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina.

Vedere "Interazioni".
 

06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina.

24 mesi a confezionamento integro.
la data di scadenza si riferisce al prodotto, correttamente conservato, a confezionamento integro. 

06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina.

Non sono necessarie speciali precauzioni per la conservazione.
 

06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina.

Scatola di cartone litografato, contenente 6 fiale di vetro giallo tipo I° da ml 1  

06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina.

Non sono necessarie particolari istruzioni per l'uso.
 

07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina.

LABORATORIO PRODOTTI FARMACEUTICIBONISCONTRO E GAZZONE S.r.l.

08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina.

AIC n.
033211018 

09.0 REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO - Inizio Pagina.

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10.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina.

16/12/99 

11.0 TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90 - Inizio Pagina.

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12.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina.