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BEMONALCOOL
100 ml di soluzione contengono benzalconio cloruro 0,1 g, etanolo a 95° 70 g.
Soluzione cutanea.
Disinfezione e pulizia della cute anche lesa (ferite, abrasioni, escoriazioni). E' utilizzabile per la preparazione del campo operatorio.
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Applicare, senza diluire, sino a due volte al giorno, sulle ferite, mediante cotone o garze imbevute.
Non superare le dosi consigliate.
Ipersensibilità verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; in particolare verso detergenti anionici, saponi citrati, ioduri, nitrati, permanganati, tartrati, salicilati e sali d’argento.
Il prodotto è solo per uso esterno. L'uso, specie se prolungato, di prodotti per uso topico, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia.
Evitare il contatto con gli occhi, cervello, meningi e orecchio medio. Evitare l'esposizione ai raggi ultravioletti (sole o sorgenti artificiali), dopo l'applicazione del prodotto.
Non usare per trattamenti prolungati.
Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico. L'ingestione o l'inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali. In caso di ingestione accidentale del prodotto consultare immediatamente un medico.
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Evitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti.
Non sono previste limitazioni di impiego.
Nessuna interferenza.
E' possibile il verificarsi in qualche caso di intolleranza (bruciori od irritazioni) peraltro prive di conseguenze, che non richiede modifiche del trattamento.
Frequenti applicazioni del prodotto possono produrre irritazione e secchezza della pelle.
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Alle normali condizioni d'uso non sono stati riportati danni da sovradosaggio.
L'ingestione accidentale può provocare nausea e vomito. I sintomi di intossicazione conseguenti l'ingestione di quantità rilevanti di composti ammonici quaternari comprendono: dispnea, cianosi, asfissia, conseguenti alla paralisi dei muscoli respiratori, depressione del SNC, ipotensione e coma.
Nell'uomo la dose letale è di c.a. 1 -3 g.
Il trattamento dell'avvelenamento è sintomatico: somministrare se necessario dei lenitivi. Evitare mesi e lavande gastriche.
Il benzalconio cloruro agisce a livello di microrganismi alterando la membrana cellulare con conseguente perdita del materiale citoplasmatico e lisi cellulare. Tale meccanismo quindi è di tipo battericida.
Per avere dei dati sull'azione disinfettante del benzalconio cloruro alla diluizione dello 0,1% che è quella più consigliata, sono state condotte delle prove sperimentali su ceppi batterici di più comune rilevanza in ambienti ospedalieri. I tempi di contatto necessari per l'uccisione dei germi è risultato essere compreso tra 1 e 10 minuti. Per garantire un'azione sporigena è necessario un tempo di contatto di 20 minuti.
La presenza contemporanea di benzalconio cloruro e di alcool etilico consente la realizzazione di un disinfettante che agisce sia con il meccanismo tipico dei sali d'ammonio quaternari, sia con quello tipico degli alcool. L'azione sinergica è maggiormente evidente in presenza di proteine. I vantaggi ottenuti con questa associazione oltre al duplice meccanismo d'azione sono: una migliore capacità di azione in presenza di materiale organico.
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Il prodotto è privo di azione sistemica.
Come per gli altri quaternari d'ammonio, prove sperimentali su ratti hanno dimostrato che l'assorbimento, sperimentale attraverso le mucose (vaginale e gastrointestinale), sul ratto provoca l'eliminazione dell'80% circa di prodotto ossidato e degradato attraverso le urine, mentre il restante 20% viene eliminato inalterato.
La LD50 del benzalconio cloruro nel ratto è di 450 mg/kg pari a 7.5 ml/kg di peso corporeo di prodotto tal quale.
Essenza a base di bergamotto, acqua deionizzata.
Il prodotto è incompatibile con detergenti anionici saponi citrati, ioduri, nitrati, permanganati, tartrati, salicilati, e sali d'argento.
Tre anni dalla data di produzione.
Il prodotto è facilmente infiammabile.
Conservare in recipienti ben chiusi, lontano da fiamme, scintille e qualsiasi fonte di calore.
NON FUMARE.
Flaconi in polietilene ad alta densità da 1000 ml e da 5000 ml.
Nessuna particolare.
Pierrel Farmaceutici S.p.A. – Via G.Revere 16 – 20123 Milano.
Concessionario di vendita: Sanitas s.r.l., Via Guala, 4 - 15057 Tortona
Flacone da 1.000 ml: A.I.C. n.033744018
Flacone da 5.000 ml: A.I.C. n.033744020.
Flacone da 1.000ml : 23.12.1998
Flacone da 5.000 ml: 25.09.1998.
Aprile 2002.