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BENADRYL CREMA
100 g contengono: difenidramina cloridrato g 2.
Crema.
Trattamento sintomatico locale di dermatiti pruriginose, eritema solare, punture di insetto.
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Il Benadryl crema va applicato in strato sottile, con lieve massaggio, sulla parte affetta, 3-4 volte al giorno.
Non superare le dosi consigliate.
Ipersensibilità note verso i componenti.
Il prodotto è controindicato nei bambini al di sotto dei 2 anni.
Il Benadryl crema non va applicato su zone di cute con vesciche, su piaghe vive o superfici essudanti.
Evitare il contatto con gli occhi.
Nel caso di eritema solare non esporre la parte trattata al sole.
L'applicazione della crema va limitata a zone circoscritte.
Non utilizzare ben bendaggio occlusivo.
Qualora nel corso della terapia si manifestassero eruzioni cutanee, fenomeni di irritazione o bruciore, il trattamento va sospeso.
Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
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Non sono note interazioni medicamentose e incompatibilità.
L'uso del prodotto non è controindicato nella gravidanza e nell'allattamento.
Non sono noti effetti negativi sulla capacità di guida e sull'uso di macchine.
Benadryl crema è solitamente ben tollerato.
Molto raramente, in soggetti sensibili, possono verificarsi fenomeni irritativi cutanei rappresentati da arrossamento, prurito, bruciore.
L'uso, specie se prolungato dei prodotti per uso topico, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione.
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Non sono noti casi di sovradosaggio con l'uso del prodotto.
La difenidramina è un antiistaminico appartenente al gruppo degli H1antagonisti, in grado cioè di competere con l'istamina a livello dei recettori H1 presenti in vari organi ed in particolare nella muscolatura liscia dei vasi e dei capillari.
Quando applicata sulla cute la difenidramina ha un effetto antiinfiammatorio, antiedemigeno ed antipruriginoso.
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Il farmaco penetra agevolmente nella cute. Dopo somministrazione orale l'emivita plasmatica della difenidramina è di circa 7 ore e la concentrazione plasmatica massimale si raggiunge in 2-4 ore.
La difenidramina viene metabolizzata nell'uomo mediante 2 successive N-demetilazioni; l'amina primaria è ulteriormente ossidata ad acido carbossilico.
La metabolizzazione avviene principalmente nel fegato e l'escrezione dei metaboliti avviene per via urinaria.
La DL50 della difenidramina per via orale è pari a 164 mg/Kg nel topo e 500 mg/Kg nel ratto; per via sottocutanea è di 127 mg/Kg nel topo e di 474 mg/Kg nel ratto; per via endovenosa è pari a 42 mg/Kg nel ratto, 10 mg/Kg nel coniglio e 24 mg/Kg nel cane.
Per somministrazione ripetuta per 43 giorni di 10-25-40 e 60 mg/Kg per via orale nel cane, la difenidramina non provoca alterazioni significative di tutti i parametri considerati.
La difenidramina esercita un effetto embriotossico nell'animale da esperimento solo a dosi particolarmente elevate.
La difenidramina non presenta azione mutagena nel test di Ames.
100 g contengono: alcool cetilico g 20, glicole propilenico g 10, monostearato di glicol polietilenico g 4, acido stearico g 2, sodio idrossido g 0,08, metil p-idrossibenzoato g 0,2, acqua depurata q.b. a g 100.
Nessuna.
Cinque anni.
Nessuna.
Tubo da 30 g.
Si veda paragrafo “Posologia e modo di somministrazione”.
Johnson & Johnson SpA Via Ardeatina km 23,500 - 00040 Santa Palomba - Pomezia ROMA
AIC n. 003588136.
Prima autorizzazione: 10 Novembre 1950 - Ultimo rinnovo Maggio 1995
Maggio 2008