Berinert
Condividi


CERCA FARMACI O MALATTIE O SINTOMI
  www.carloanibaldi.com
 

INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

Pubblicità

 

Pubblicità

 

 

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

BERINERT


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

Principio attivo: Inibitore umano della C1-esterasi.

Berinert contiene 500 unità di inibitore della C1-esterasi. 1 U corrisponde all’attività inibitrice della C1-esterasi contenuta in 1 mL di plasma fresco citratato ottenuto da donatori sani, 1 U equivale a 6 unità Levy-Lepow.

Dopo ricostruzione con 10 mL di acqua per iniezioni il prodotto contiene 50 U/mL di inibitore della C1-esterasi.

Il totale delle proteine contenute nella soluzione ricostituita è di 6,5 mg/mL.

Eccipienti di cui si conoscono gli effetti:

Sodio fino a 486 mg (approssimativamente 21 mmol) per 100 mL di soluzione

Per la lista completa degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Polvere (liofilizzato bianco) e solvente per soluzione, per iniezione o infusione.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Angioedema ereditario di tipo I e II (HAE)

Trattamento degli episodi acuti.



Pubblicità

 


04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Il trattamento deve essere iniziato sotto la supervisione di un medico con esperienza di trattamenti con l’uso di inibitore della C1 esterasi.

Posologia

20 unità per chilo di peso corporeo (20 U/kg p.c.)

Dosaggio per neonati, bambini e ragazzi

La dose per bambini è di 20 unità per chilo di peso corporeo (20 U/kg p.c.).

Metodo di somministrazione

Berinert deve essere ricostituito seguendo le indicazioni riportate al paragrafo 6.6.

La soluzione ricostituita deve essere iniettata o infusa lentamente per i.v.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Ipersensibilità nota ad uno qualsiasi dei componenti del medicinale.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

Ai pazienti con anamnesi di reazioni allergiche al medicinale, si devono somministrare profilatticamente antistaminici e corticosteroidi.

In caso di comparsa di reazioni allergiche o anafilattiche si deve immediatamente sospendere la somministrazione di Berinert (ad es. interrompendo l’iniezione/infusione), con successiva adozione di un adeguato trattamento terapeutico. Il trattamento terapeutico dipende dal tipo e dalla gravità dell’evento. Si devono osservare le direttive standard correnti della terapia per lo shock.

I pazienti con edema laringeo richiedono un controllo particolarmente attento nelle situazioni d’emergenza.

E’ sconsigliato l’uso o il trattamento di Capillary Leak Sindrome (CLS) con Berinert – (vedere anche paragrafo “4.8 Effetti indesiderati”)

Berinert contiene fino a 486 mg di sodio ( approssimativamente 21 mmol) per 100 ml di soluzione. Questo deve essere tenuto in considerazione per i pazienti che seguono una dieta iposodica

Sicurezza virale

Le procedure standard per prevenire infezioni che risultino dall’uso di prodotti derivati da sangue o plasma umano comprendono la selezione dei donatori, il controllo delle singole donazioni e dei pool di plasma per la presenza di specifici marcatori di infezione e l’adozione di fasi di produzione efficaci per l’inattivazione/la rimozione dei virus. Ciò nonostante, quando vengono somministrati prodotti derivati da sangue o plasma umano, non può essere totalmente esclusa la possibilità di trasmissione di agenti infettivi. Ciò vale anche per virus sconosciuti o emergenti e per altri patogeni.

I provvedimenti adottati sono considerati efficaci nei confronti di virus capsulati come HIV, HBV e HCV, e nei confronti del virus non capsulato HAV.

Le misure adottate possono essere di limitato valore nei confronti di altri virus non capsulati come il Parvovirus B19.

L’infezione da parvovirus B19 può avere gravi conseguenze nelle donne in gravidanza (infezione fetale) e negli individui con immunodeficienza o aumentata eritropoiesi (es. anemia emolitica).

E’ da tenere in considerazione l’opportunità di un’appropriata vaccinazione (epatite A e B) per tutti quei pazienti che ricevono con regolarità prodotti derivati da plasma.

Si raccomanda in modo particolare che, ogni qual volta si somministri Berinert ad un paziente venga registrato sia il nome che il numero di lotto del prodotto, in modo da stabilire un collegamento fra il nome del paziente e il numero del lotto del prodotto.


Links sponsorizzati

 

04.5 Interazioni - Inizio Pagina

Non sono stati condotti studi su possibili interazioni.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Gravidanza

I dati disponibili che indicano un aumento del rischio sull’uso di Berinert in donne in gravidanza sono limitati. Berinert è un componente fisiologico del plasma umano, per questo non sono stati condotti studi sulla riproduzione e tossicità sugli animali e non sono prevedibili effetti indesiderati, nell’uomo, sulla fertilità, in gravidanza e sullo sviluppo post-natale.

Pertanto Berinert deve essere usato in gravidanza solo se necessario.

Allattamento

Non è noto se Berinert venga escreto nel latte materno, ma considerato il suo alto peso molecolare, è improbabile che Berinert venga trasferito nel latte materno. E’ però improbabile che una donna sofferente di angioedema ereditario allatti. La decisione da prendere, in ogni caso, sarà quella di interrompere o l’allattamento o la terapia con Berinert in considerazione del beneficio dell’allattamento per il bambino e il beneficio della terapia per la donna


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

Non sono stati condotti studi sulla capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Le reazioni avverse, di seguito riportate, si basano sia sull’esperienza post-marketing sia sulla letteratura scientifica. Per la frequenza sono state adottate le seguenti categorie standard:

Molto comune: 1/10

Comune: 1/100 e <1/10

Non comune: 1/1.000 e <1/100

Raro: 1/10.000 e <1/1,000

Molto raro: < 1/10.000 (inclusi casi singoli)

Rari sono gli effetti indesiderati con l’uso di Berinert.

Classe di Oragani Molto Comune Comune Non Comune Raro Molto Raro
Patologie vascolari       Sviluppo di trombosi*  
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione       Aumento della temperatura, reazione nel punto di iniezione  
Disturbi del sistema immunitario       Reazione di tipo allergico o anafilattico (es. Tachicardia, iper- o ipotensione, rossore, orticaria, dispnea, emicrania, vertigini, nausea) Shock

* Nei tentativi di trattamento, con dosi elevate di Berinert per la profilassi o la terapia della Capillary Leak Sindrome (CLS); prima, durante o dopo interventi di cardiochirurgia con circolazione extracorporea (indicazione ed uso non approvati), in singoli casi con conseguenza fatale.

Per la sicurezza nei confronti della trasmissione di agenti patogeni, vedere paragrafo 4.4.


Links sponsorizzati

 

04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

Categoria farmacoterapeutica: C1 inibitore.

Codice ATC: B02A B03

L'inibitore della C1-esterasi è una glicoproteina plasmatica con un peso molecolare di 105 KD ed è costituita per la metà da carboidrati al 40%. La sua concentrazione nel plasma umano è di circa 240 mg/L. Oltre ad essere presente nel plasma umano, anche la placenta, le cellule epatiche, i monociti e le piastrine contengono inibitore della C1-esterasi.

L'inibitore della C1-esterasi appartiene al sistema degli inibitori della serin-proteasi del plasma umano come altre proteine tipo antithrombina III, alfa di 2 antiplasmina, alpha-1-antitripsina ed altre.

Fisiologicamente l'inibitore della C1-esterasi blocca la via classica del sistema del complemento inattivando l’attivazione enzimatica dei componenti attivi C1s e C1r. L’enzima attivato forma un complesso con l'inibitore in un rapporto stechiometrico di 1:1.

L'inibitore della C1-esterasi rappresenta, inoltre, l'inibitore più importante dell’attivazione da contatto della coagulazione inibendo il fattore XIIa ed i suoi frammenti. Inoltre, come l’alfa 2 macroglobulina, rappresenta il maggiore inibitore della callicreina plasmatica.

L'azione terapeutica di Berinert nell’angioedema ereditario è indotta dalla sostituzione dell’attività deficitaria dell’inibitore della C1-esterasi.


Links sponsorizzati

 

05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

Il prodotto deve essere somministrato per endovena ed è immediatamente disponibile nel plasma con una concentrazione plasmatica corrispondente alla dose infusa.

Le proprietà farmacocinetiche sono state studiate in 40 pazienti (6 pazienti< 18 anni) con angioedema ereditario. Lo studio ha incluso, sia 15 pazienti in trattamento profilattico (con attacchi frequenti/gravi), sia 25 pazienti con attacchi meno frequenti/leggeri e con trattamento "on demand". I dati riportati si riferiscono all’intervallo tra un attacco e l’altro.

La mediana di recupero in vivo (IVR) è stata del 86.7% (range: 54,0 – 254,1%). L'IVR per i bambini è stata leggermente più alta (98.2 %, range: 69,2 – 106,8%) ) rispetto agli adulti( 82.5 % range: 54,0 – 254,1%). I pazienti con attacchi gravi hanno un’IVR più alta ( 101.4 % ) in confronto ai pazienti con attacchi leggeri ( 75.8 % range: 57,2 – 195,9%).

L'aumento mediano nell'attività è stata del 2.3%/U/kg p.c. (range: 1,4 – 6,9%/U/Kg p.c.). Non si è osservata nessuna differenza significativa tra adulti e bambini. I pazienti con attacchi gravi hanno mostrato un aumento leggermente più alto nell'attività rispetto ai pazienti con attacchi lievi ( 2.9, range: 1,4 – 6,9 vs. 2.1, range: 1,5 – 5,1%/U/kg p.c.).

La massima concentrazione dell'attività dell’inibitore della C1-esterase nel plasma si è avuta entro 0.8 ore dopo la somministrazione di Berinert senza differenze significative tra i gruppi di pazienti.

Il periodo di emivita media è stato di 36.1 ore. E’ stato leggermente più corto nei bambini rispetto agli adulti (32.9 vs. 36.1 ore) e nei pazienti con attacchi seri rispetto ai pazienti con gli attacchi lievi (30.9 vs. 37.0).


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

Berinert contiene come principio attivo l'inibitore della C1-esterasi. È derivato dal plasma umano ed agisce come costituente endogeno del plasma. La somministrazione di singole dosi di Berinert in topi e cavie, così come di dosi ripetute nei topi non ha portato all'evidenziazione di effetti tossici in questi animali da laboratorio.

Studi preclinici con dosi ripetute per controllare la cancerogenicità e la tossicità della riproduzione non sono razionalmente effettuabili in modelli animali convenzionali a seguito dello sviluppo di anticorpi indotti dalla somministrazione di proteine eterologhe di origine umana.

Il test in vitro Ouchterlony e in vivo su cavie da laboratorio non hanno dimostrato un aumento di determinanti antigenici in Berinert dopo pasteurizzazione.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

Liofilizzato:

Glicina

Cloruro di sodio

Citrato di sodio

Solvente:

Acqua per iniezioni


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Berinert non deve essere miscelato con altri prodotti medicinali e diluenti nella siringa/set da infusione.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

30 mesi

Dopo la ricostituzione, sotto il profilo microbiologico, e considerato che Confidex 500 non contiene conservanti, si raccomanda di usare il prodotto immediatamente. Dopo ricostituzione è stata dimostrata una stabilità chimico-fisica per 24 ore a temperatura ambiente (massimo 25°C). Comunque, se non somministrato immediatamente conservare a temperatura ambiente per non più di 8 ore.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Non conservare a temperatura superiore a +25°C.

Non congelare!

Tenere il flaconcino nella confezione di cartone per proteggerlo dalla luce.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

Liofilizzato: Flaconcino di vetro Tipo II incolore, chiuso con tappo di gomma per infusione, cappuccio in alluminio e chiusura a strappo, di plastica.

Solvente: 10 mL di acqua per iniezioni in un flaconcino di vetro incolore Tipo I, chiuso con tappo di gomma per infusione, cappuccio in alluminio e chiusura a strappo, di plastica.

Set per somministrazione: 1 transfer set 20/20, 1 siringa monouso da 10 mL, 1 set per infusione, 2 tamponi con alcool, 1 cerotto.


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Il prodotto non utilizzato e il materiale di scarto devono essere smaltiti in conformità delle normative vigenti locali.

Metodo di somministrazione

Istruzioni generali

- La soluzione deve essere limpida o leggermente opalescente. Dopo il filtraggio/prelievo (vedere di seguito) il prodotto ricostituito, prima della somministrazione, deve essere ispezionato visivamente per individuare l'eventuale presenza di particelle o di alterazioni di colore.

- Non usare soluzioni torbide o contenenti depositi.

- Ricostituzione e prelievo devono essere effettuati in condizioni asettiche.

Ricostituzione

Portare il solvente a temperatura ambiente. Accertarsi che i cappucci di protezione a strappo dei flaconcini contenenti rispettivamente il prodotto e il diluente siano rimossi e disinfettati con una soluzione asettica e aspettare che questa si sia asciugata prima di aprire la confezione di Mix2Vial.

1. Aprire la confezione di Mix2Vial, staccandone la chiusura. Non rimuovere il Mix2Vial dalla confezione
2. Posizionare il flaconcino del diluente su una superficie piana e pulita, tenendo il flaconcino ben fermo. Prendere il Mix2Vial insieme con la confezione e spingere la parte blu terminale nel tappo del diluente.
3. Togliere con prudenza la confezione dal set Mix2Vial. Assicurarsi di tirare verso l’alto soltanto la confezione e non il set Mix2Vial.
4. Posizionare in modo sicuro il flaconcino del prodotto su un piano d’appoggio, capovolgere il flaconcino del diluente connesso con il Mix2Vial e spingere l’adattatore trasparente sul tappo del flaconcino contenente il prodotto. Il diluente sarà automaticamente trasferito nel flaconcino del prodotto.
5. Trattenere con una mano il flaconcino del prodotto con il set Mix2Vial, afferrare con l’altra mano il flaconcino del diluente e svitare il set nei suoi due componenti.
6. Roteare gentilmente il flaconcino del prodotto fino a completa soluzione. Non scuotere il flaconcino.
7. Aspirare aria in una siringa sterile, vuota. Tenendo il flaconcino del prodotto in verticale, collegare la siringa al set Mix2Vial e iniettare l’aria nel flaconcino del prodotto

Prelievo e somministrazione

8. Tenendo pressato lo stantuffo della siringa capovolgere il sistema e, risollevando lentamente lo stantuffo, aspirare il concentrato nella siringa.
9. Dopo che tutto il concentrato è stato trasferito nella siringa, afferrare in modo fermo il cilindro della siringa (tenendo lo stantuffo della siringa rivolto verso il basso) e scollegare il set Mix2Vial set dalla siringa.

07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

CSL Behring GmbH

Emil-von-Behring-Str. 76

35041 Marburg

Germania

Rappresentante per l’Italia:

CSL Behring S.p.A. – P,le Stefano Türr, 5 – 20149 Milano


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

AIC n. 039056015/M


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

Marzo 2010


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

Marzo 2010