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CALCIO E MAGNESIO CLORURO
10 ml contengono:
Calcio cloruro biidrato 0,29 g
Magnesio cloruro esaidrato 0,61 g
mEq/10 ml: (Ca++) 4
(Mg++) 6
(Cl-) 10
pH: tra 5,5 e 6,5
Concentrato per soluzione per infusione
Trattamento di stati patologici in cui è richiesta la somministrazione congiunta di ioni calcio e magnesio.
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Per via endovenosa. La dose è dipendente dall’età, peso, e condizioni cliniche del paziente. Non superare comunque la velocità di somministrazione di 3 ml/minuto di una soluzione di 250 ml di glucosio al 5% contenente 4,2 g di magnesio cloruro (corrispondente a 7 fiale del prodotto).
Fibrillazione ventricolare, o in pazienti con segni di intossicazione digitalica, ipercalcemia. Non somministrare se la frequenza respiratoria è inferiore a 16 atti respiratori per minuto o se esiste insufficienza renale oligurica, in soggetti con patologia miocardica grave o in pazienti comatosi. Non iniettare per via intramuscolare o sottocutanea o nei tessuti perivascolari.
Soluzione concentrata da non iniettare come tale, ma solo dopo opportuna diluizione con soluzione glucosio al 5%.
La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. Serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l’eventuale residuo non può essere utilizzato.
Somministrare con grande cautela in pazienti con insufficienza renale e cardiaca, in cardiopatici specie se digitalizzati, in pazienti in trattamento con farmaci depressori del SNC e bloccanti neuromuscolari . In pazienti che hanno ricevuto una trasfusione di sangue citrato le concentrazioni di ioni calcio possono risultare diverse da quelle previste. Monitorizzareil bilancio dei fluidi e gli elettrolit, frequenza respiratoria, pressione arteriosa e rflessi osteotendinei (la loro presenza rende poco probabile l’eventualità di paralisi respiratoria). E’ opportuno il monitoraggio dell’elettrocardiogramma.
Nei bambini la sicurezza e l’efficacia non sono state determinate.
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Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
Somministrare solo in caso di effettiva necessità.
Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
Vasodilatazione, sudorazione, ipotensione e shock, onda di calore (heat wave), bradicardia, aritmie, sincope arresto cardiaco, coma, depressione respiratoria. L’uso nei pazienti digitalizzati può causare aritmie. Risposte febbrili, infezioni nella sede di iniezione, trombosi venose o flebiti, stravaso e ipervolemia. Nel caso di stravaso durante l’infusione della soluzione si può determinare necrosi tessutale. In caso di reazione avversa, interrompere la somministrazione e conservare la parte non somministrata per eventuali esami.
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Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
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Acqua ppi.
Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
Fiale plastica 10 ml: 24 mesi
In contenitori ermeticamente chiusi. Non congelare. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Non usare oltre tale data.
Fiale plastica da 5x10 ml.
Nessuna particolare.
Fresenius Kabi Italia S.p.A.
Via Camagre, 41
37063 Isola della Scala – Verona
N° A.I.C descrizione confezione
031905033 | /G | 1 mEQ/ml 5 fiale plastica 10 ML |
8 Novembre 1998.
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