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CAPROLISIN
CAPROLISIN FORTE
Caprolisin -acido aminocaproico (DCI) g 2x fiala
Caprolisin forte -acido aminocaproico (DCI) g 4x fiala
Caprolisin: fiale 10 ml per uso orale o endovenoso
Caprolisin forte: fiale 10 ml per uso orale o endovenoso
Profilassi e terapia delle emorragie.
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La posologia del Caprolisin deve essere adatta al singolo caso a seconda della gravità della manifestazione emorragica. E’ necessario tuttavia tenere presente che il Caprolisin viene rapidamente eliminato per via renale per cui la somministrazione deve essere ripetuta ogni 4-6 ore. La dose media è di 8-16 g al giorno, cioè una fiala di Caprolisin o di Caprolisin Forte, a seconda dei casi, ogni 6 ore.
Il Caprolisin è ugualmente efficace sia per via orale che per via endovenosa. In casi di particolare gravità, o quando si voglia rapidamente ottenere un’alta concentrazione ematica, è consigliabile iniziare il trattamento per via endovenosa iniettando lentamente due fiale di Caprolisin a distanza di 30-60 minuti l’una dall’altra e proseguendo la somministrazione frazionata fino a raggiungere la dose di 20-25 grammi nelle 24 ore.
In ogni caso la somministrazione va protratta fino a completa cessazione di ogni sintomatologia. Il Caprolisin può essere somminsitrato anche per fleboclisi, diluendo il contenuto di più fiale in soluzione fisiologica.
Ipersensibilità individuale accertata verso il prodotto. Malattia tromboembolica, trombosi arteriose e venose. Emorragie endocavitarie. Insufficienza renale grave.
Il Caprolisin può essere usato solo con cautela nei soggetti cardiopatici, epatopatici e con lieve insufficienza renale.
Il prodotto dovrebbe essere usato nei casi nei quali esiste iperfibrinolisi.
In presenza di ematuria, specialmente senza altre manifestazioni emorragiche, ridurre le dosi per evitare il formarsi di coaguli nelle vie urinarie.
Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.
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Non sono stateevidenziate interazioni tra il Caprolisin ed altri farmaci.
E’ opportuno non usare il Caprolisin in corso di gravidanza accertata o presunta.
In corso di allattamento il prodotto va usato nel caso di effettiva necessità.
Il Caprolisin non induce effetti che possano influenzare la capacità di guidare e l’uso delle macchine.
Il Caprolisin di solito è ben tollerato.
In rari casi possono aversi senso di affaticamento, irritazione congiuntivale, occlusione nasale, pruriti, arrossamenti cutanei, esantemi. Dopo somministrazione orale possono manifestarsi nausea, diarrea, pirosi gastrica. Raramente può verificarsi ipotensione posturale.
In caso di ipersensibilizzazione verso l’acido aminocaproico evitare o sospendere la somministrazione ed istituire una terapia adeguata.
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Il sovradosaggio è difficilmente ipotizzabile, in quanto l’acido aminocaproico è stato impiegato in terapia sino a 36 g/die senza inconvenienti.
Caprolisin è una preparazione di acido aminocaproico, sostanza dotata di spiccata azione antifibrinolitica.
L’azione antiemorragica dell’acido aminocaproico è essenzialmente dovuta ad una inibizione dell’attivazione del plasminogeno, sia nei confronti di attivatori esogeni, come la streptochinasi, che endogeni, come l’urochinasi e l’attivatore tissutale del plasminogeno.
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L’acido aminocaproico è bene assorbito dal tratto gastro-intestinale ed il picco di concentrazione plasmatica si raggiunge entro le 2 ore.
Esso si distribuisce ampiamente in tutti i fluidi del corpo ed attraverso la placenta. E’ rapidamente escreto come tale con le urine e la massima parte di una singola dose è eeliminata intorno alle 12 ore.
L’emivita dell’acido aminocaproico si colloca tra i 61 e 102 minuti.
Tossicità acuta: in 10 ratti maschi di ceppo Long Evans sono stati iniettati, per via endoperitoneale, dosi progressive di acido aminocaproico fino a 2 g/Kg. Non è stato registrato alcun decesso, nè sono apparsi segni obiettivi di rilievo neppure nel gruppo di animali trattati con la dose più elevata. Si può pertanto concludere che la DL50 dell’acido aminocaproico è superiore a 2 g/Kg.
Tollerabilità: un gruppo di 10 ratti maschi ceppo Long Evans è stato trattato per 8 giorni con acido aminocaproico per via endoperitoneale con la dose di 1 g/Kg/die. Un altro gruppo di 10 ratti ha ricevuto il corrispondente volume di soluzione fisiologica. In entrambi i gruppi è risultata la completa uguaglianza di sviluppo corporeo.
Caprolisin: acqua per preparazioni iniettabili q.b.a ml 10
Caprolisin forte: esteri acido p-idrossibenzoico (preservante) mg 5
acqua per preparazioni iniettabili q.b. a ml 10
L’acido aminocaproico è incompatibile con infusione di levulosio.
Caprolisin fiale: 5 anni
Caprolisin Forte fiale: 5 anni
Nessuna particolare precauzione
fiale in vetro di tipo I
Caprolisin 3 fiale 10 ml
Caprolisin 6 fiale 10 ml
Caprolisin Forte 3 fiale 10 ml
Caprolisin Forte 6 fiale 10 ml
vedere punto 4.2.
MALESCI ISTITUTO FARMACOBIOLOGICO SpA
Via Lungo l’Ema, 7 - Bagno a Ripoli FI
Caprolisin 3 fiale: 019227014
Caprolisin 6 fiale: 019227026
Caprolisin Forte 3 fiale: 019227038
Caprolisin Forte 6 fiale: 019227040
rinnovo AIC: giugno 95
giugno 1995