Citophase
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INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

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01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

CITOPHASE


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

1 flaconcino di polvere liofilizzata contiene:

Principio attivo:

Citocromo-c-perossidasi       250.000 UI

Per gli eccipienti vedere p.6.1


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Collirio, polvere e solvente per soluzione.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Nella terapia delle cheratopatie traumatiche, siano esse di tipo meccanico, chimico o tossico, così come di quelle infiammatorie, nonché di quelle distrofico-degenerative.



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04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

La posologia consigliata è di 15.000 UI al giorno, pari a due gocce di  collirio tre volte al dì.

Ricostituire il collirio versando il contenuto del flaconcino solvente nel flaconcino contenente il farmaco liofilizzato. Agitare quindi il flaconcino fino a sciogliere completamente la sostanza ottenendo una soluzione completamente limpida. Togliere la protezione del flacone ed avvitare il contagocce in dotazione. Accertarsi che la soluzione risulti perfettamente limpida dopo la ricostituzione.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

La somministrazione sia sistemica che topica di cortisonici ritarda la riepitelizzazione, è quindi sconsigliata la somministrazione contemporanea di Citophase.

Questo medicinale contiene sodio mertiolato come conservante, quindi, è possibile che si verifichino reazioni di sensibilizzazione.


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04.5 Interazioni - Inizio Pagina

Il prodotto  non presenta interazioni con i più comuni antibiotici per uso oftalmico, né la sua attività viene da essi influenzata.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Non esistono studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanza o nell’allattamento; pertanto in tale condizione il prodotto deve essere usato solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

Non pertinente.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Nel corso degli studi clinici è stata riscontrata sensazione di bruciore all’instillazione; inoltre in corso di concomitante trattamento con antibiotici possono essere osservati irritazione od arrossamento congiuntivale; in caso di comparsa di tali manifestazioni si consiglia di sospendere il trattamento.


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04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Non sono stati riportati casi di sovradosaggio.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

Categoria farmacoterapeutica: altri oftalmologici ATC: S01 XA49

Il principio attivo del prodotto è rappresentato dalla Citocromo-c-perossidasi, enzima che catalizza l’ossidazione del ferrocitocromo c in presenza di acqua ossigenata secondo la reazione:

H2O2 + 2 ferrocitocromo → 2 ferricitocromo + 2 H2O.

L’acqua ossigenata è normalmente presente, a concentrazioni dell’ordine di 20-50 µM, nell’umor acqueo, nel cristallino e nella cornea, dove svolge attività battericida in quanto è parte integrante del processo difensivo naturale contro i microorganismi invasivi.

In alcune situazioni (stati infiammatori, esposizione alle radiazioni di vario tipo o ad agenti chimici), la concentrazione di acqua ossigenata e di altre specie reattive dell’ossigeno (i cosidetti radicali  liberi, quale il radicale OH∙e l’anione superossido) aumentano fino a produrre effetti tossici sulle strutture oculari.

La Citocromo-c-perossidasi ha una spiccata azione protettiva nei confronti delle specie reattive dell’ossigeno, in quanto la sua costante di affinità per l’acqua ossigenata è di circa Km = 4.5 x 10-6 M.


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05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

Prove di farmacocinetica effettuate sia nell’animale che nell’uomo con somministrazione singola e protratta hanno dimostrato che il preparato non viene assorbito dopo assunzione topica.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

La Citocromo-c-perossidasi è priva di effetti tossici sia se ingerita (per in attivazione a livello gastrico), sia se inoculata sperimentalmente per via peritoneale, con DL50 superiore a 16 milioni di UI/Kg.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

Polvere liofilizzata

Sodio fosfato monobasico monoidrato, Sodio fosfato bibasico, Sodio mertiolato.

Solvente

Acqua per preparazioni iniettabili.


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Non pertinente


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

18 mesi

Dopo ricostituzione del collirio: 7 giorni conservato tra 2-8°C (in frigorifero)nella confezione originale per riparare il prodotto dalla luce.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Conservare il prodotto tra 2-8°C (in frigorifero) nella confezione originale per riparare il prodotto dalla luce.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

Flaconcino in vetro tipo III ambrato da ml 5 contenente il liofilizzato.

Flaconcino in vetro neutro incolore da ml 5 contenente il solvente.

Astuccio contenente 1 flaconcino liofilizzato, 1 flaconcino solvente, 1 contagocce.


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Nessuna istruzione in particolare.


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

Farmila-Thea Farmaceutici S.p.A.

Via E. Fermi, 50

20019 Settimo Milanese (MI) ITALIA


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

CITOPHASE 50.000 U.I./mL Collirio polvere e solvente per soluzione – 1 flaconcino di polvere liofilizzata + 1 flaconcino di solvente 5 mL                                A.I.C.  029516034


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

Luglio 2003


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

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