Daverium Gocce Orali
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INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

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01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

DAVERIUM gocce orali

DAVERIUM compresse


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

Compresse

una compressa contiene:

alfa-diidroergocriptina mesilato                     mg        20

Gocce

100 ml di soluzione contengono:

alfa-diidroergocriptina mesilato                   mg           600


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Compresse.

Gocce.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Morbo di Parkinson, iperprolattinemia.



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04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Morbo di Parkinson

La posologia deve essere modulata a seconda della risposta del singolo paziente. La dose iniziale consigliata è di 5 mg due volte al giorno. La terapia di mantenimento è abitualmente di 60 mg/die e può arrivare fino a 120 mg/die, da raggiungere gradualmente con aumenti bisettimanali di 5 mg/die. Se Daverium viene somministrato in associazione alla levodopa, con o senza inibitore della decarbossilasi, possono essere sufficienti dosi minori.

Riduzioni della dose di levodopa devono essere praticate gradualmente fino a quando non sia raggiunto l'effetto terapeutico ottimale.

Inibizione della lattazione

Per il blocco della lattazione puerperale sono sufficienti 5 mg due volte al giorno per 5-10 giorni.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno degli eccipienti.

Gravidanza accertata o presunta e nelle età pediatriche.

In relazione al suo effetto inibitorio sulla secrezione lattea, l'uso del prodotto è, inoltre, controindicato durante l'allattamento al seno.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

Diidroergocriptina  può  provocare  sonnolenza  e altri agonisti dopaminergici   possono   essere   associati  ad  attacchi  di  sonno improvviso,  particolarmente in pazienti con malattia di Parkinson. I pazienti   in   trattamento   con  diidroergocriptina  devono  essere informati  e  avvertiti  di usare cautela durante la guida o l'uso di macchinari.  I  pazienti che hanno avuto episodi di sonnolenza devono astenersi  dalla  guida e dall'uso di macchinari. Inoltre puo' essere presa  in  considerazione una riduzione del dosaggio o l'interruzione della terapia.

Nei soggetti cefalalgici o parkinsoniani con galattorea, amenorrea prolattino-dipendente, disturbi mestruali o acromegalia, il trattamento con Daverium può eliminare la sterilità preesistente. Le donne, quindi, che potrebbero diventare feconde, dovrebbero adottare un metodo di contraccezione meccanica. I pazienti acromegalici con anamnesi di ulcera peptica o con ulcera peptica in corso, data l'assenza di dati sperimentali di tollerabilità, dovrebbero preferibilmente ricevere un trattamento alternativo. Data l'analogia strutturale con i derivati ergolinici è richiesta cautela quando Daverium viene somministrato ad alte dosi a pazienti con anamnesi di disturbi psicotici, gravi affezioni cardiovascolari, ulcera peptica od emorragie gastroenteriche.

Il trattamento deve essere effettuato sotto il controllo medico.


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04.5 Interazioni - Inizio Pagina

Non si può escludere la possibilità di interazioni tra alfa-diidroergocriptina e farmaci psico-attivi o ipotensivi. Particolare cautela deve essere adottata in pazienti in trattamento con altri alcaloidi della segale cornuta o farmaci che agiscono sulla pressione arteriosa in relazione ad un possibile effetto potenziante.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Daverium è controindicato in gravidanza accertata o presunta. In relazione al suo effetto inibitorio sulla secrezione lattea, l'uso del prodotto è controindicato durante l'allattamento al seno.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

Pazienti in trattamento  con  diidroergocriptina che presentino episodi  di  sonnolenza  devono  essere  informati di astenersi dalla guida  o  dall'intraprendere  qualsiasi attivita' in cui una alterata attenzione  potrebbe  esporre loro stessi o altri al rischio di grave danno  o di morte (p. es. l'uso di macchinari) salvo che tali episodi di sonnolenza non si siano gia' risolti (vedi paragrafo 4.4).

In caso di reazioni ipotensive, manifeste in alcuni pazienti, specie durante i primi giorni di trattamento, particolare attenzione deve essere fatta nella guida di veicoli o nella manovra di macchinari.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Diidroergocriptina e' associata a sonnolenza.

Nel corso delle sperimentazioni cliniche alcuni soggetti hanno accusato nausea, vomito, gastralgia, pirosi, dispepsia, stipsi, vertigini, ipotensione, ipotensione ortostatica, lipotimia, astenia, sonnolenza, ansia, cefalea e tachicardia.

Gli effetti collaterali si manifestano in genere durante i primi giorni di terapia e sono generalmente transitori. Talora alcuni effetti sono dose-dipendenti e possono essere dominati con una riduzione del dosaggio.

Raramente è stata segnalata la comparsa di rash cutaneo. In tal caso, sospendere il trattamento e consultare il medico curante.

Nel caso di trattamento associato con L‑dopa la frequenza di effetti collaterali quali gastralgia, pirosi, ipotensione e cefalea è risultata aumentata ed è stata segnalata inoltre la comparsa di edemi.


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04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Un eventuale sovradosaggio può essere causa di ipotensione, nausea e vomito; in tal caso, è indicato l'uso intramuscolare di metoclopramide come antidoto. Il paziente dovrà essere tenuto in posizione supina con monitoraggio della pressione arteriosa.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

Attività neuroprotettiva

Alfa-diidroergocriptina mesilato è un alcaloide diidrogenato della segale cornuta che ha recentemente dimostrato di possedere, oltre ad un'attività dopamino-agonista, anche un'attività neuroprotettiva.

L'azione neuroprotettiva si esplica attraverso un'azione diretta della diidroergocriptina sul contenuto intracerebrale di glutatione ridotto, importante fattore endogeno di protezione (scavenger) contro la citotossicità dei radicali liberi dell'ossigeno altamente reattivi. Tali radicali liberi si formano sia per effetto dell'invecchiamento cerebrale, che per effetto di stimolazione eccito-tossica, sia infine, per effetto diretto di tossine pro-ossidanti, tutti eventi i quali provocano una concomitante riduzione del contenuto di glutatione ridotto e dell'indice redox (glutatione ridotto/glutatione ossidato) cerebrale.

Il trattamento protratto con diidroergocriptina induce un significativo incremento del glutatione ridotto cerebrale, attraverso un'attivazione degli enzimi antiossidanti, sia nel ratto anziano che nell'animale trattato con neuro tossine o con pro-ossidanti.

In virtù di tale meccanismo la diidroergocriptina protegge dal danno neuronale indotto sia in modelli "in vitro" (invecchiamento o stimolo eccito-tossico) sia in modelli "in vivo" (invecchiamento, ischemia o neuro-tossine).

Attività dopamino-aqonista

L'alfa-diidroergocriptina mesilato è dotata di elevata affinità per i recettori dopaminergici nei confronti dei quali ha una potente attività agonista sia nel sistema tubero-infundibolare o limbico che nel sistema nigro-striatale e per queste sue proprietà risulta particolarmente utile nel trattamento delle sindromi da carenza dopaminergica.


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05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

Il farmaco è ben assorbito per via orale ed il massimo livello plasmatico è riscontrabile mediamente dopo 1 ora dalla somministrazione. Il farmaco subisce un metabolismo epatico e viene eliminato prevalentemente per via biliare. L'emivita biologica nell'uomo è pari a 12 ore.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

La DL50 orale è risultata pari a 2555 e 2340 mg/Kg rispettivamente nel ratto e nel topo. Per via endovenosa la DL50 nelle stesse specie è risultata pari a 112 e 102 mg/Kg. Nelle prove di tossicità a lungo termine effettuate per via orale nel ratto e nella scimmia, alfa-diidroergocriptina è stata ben tollerata anche a dosi molto superiori al dosaggio terapeutico giornaliero nell'uomo. Le prove di teratogenesi e di mutagenesi hanno dato esito negativo.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

Compresse: lattosio; cellulosa microcristallina; sodio croscarmellosio; magnesio stearato, polivinilpirrolidone.

Gocce: saccarina sodica; glicole propilenico.


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Non sono segnalate incompatibilità; tuttavia si sconsiglia la miscelazione con altri farmaci.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

          Compresse: 48 mesi.

          Gocce: 36 mesi.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

Compresse: blister di alluminio accoppiato con PVC bianco opaco.

Gocce: flacone vetro scuro tipo III FU con contagocce incorporato e capsula di alluminio.


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Nessuna istruzione particolare.


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

Pharmacia Italia S.p.A. – Vis Robert Koch, 1.2 - Milano


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

Compresse: AIC 027123049

Gocce:        AIC 027123013


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

1.6.1989/1.6.2000


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

Giugno 2003