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EDENIL
Flacone soluzione vaginale da 100 ml
100 ml contengono:
principio attivo: 1-idrossimetil-1-metil etilammonio dell’ibuprofen 0,1 g.
Buste per uso ginecologico esterno
Una busta contiene:
principio attivo: 1-idrossimetil-1-metil etilammonio dell’ibuprofen 1 g.
Soluzione vaginale per uso esterno.
Buste per uso ginecologico esterno.
Vulvovaginiti e cervicovaginiti di qualunque origine e natura.
Trattamento pre e post-operatorio in chirurgia ginecologica.
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1 o 2 irrigazioni vaginali al giorno, utilizzando il flacone contenente la sostanza pronta per l’uso o sciogliendo il contenuto di 1-2 buste in 1 litro di acqua per ogni irrigazione vaginale.
Ipersensibilità individuale accertata verso il prodotto.
Il preparato non deve essere usato nelle vulvovaginiti gravi specifiche o aspecifiche.
L’uso, specie se prolungato, di prodotti per uso topico può dar luogo a fenomeni di ipersensibilizzazione. In tal caso è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
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Poiché l’applicazione topica non comporta alcuna azione sistemica, non sono previste interazioni medicamentose.
Si sconsiglia l’uso durante la gravidanza e l’allattamento.
Il preparato per lavande vaginali non interferisce in nessun modo né sulla capacità di guida né sull’uso di macchine.
Non sono stati riscontrati effetti collaterali legati all’impiego.
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Non esiste pericolo di sovradosaggio.
Il principio attivo dell’EDENIL è l’1-idrossimetil-1-metil etilammonio dell’ibuprofen, capostipite dei derivati fenilpropionici dotato di spiccata attività antiflogistica ed analgesica. Il meccanismo d’azione si esplica attraverso l’inibizione della sintesi prostaglandinica a livello periferico.
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Gli studi di biodisponibilità hanno consentito di stabilire che l’impiego topico del farmaco non dà luogo a riscontri plasmatici di qualche importanza clinica e/o tossicologica. Comporta livelli plasmatici di farmaco molto ridotti ed al limite della sensibilità analitica.
Le prove tossicologiche su diverse specie animali per diverse vie di somministrazione, hanno dimostrato che il principio attivo è ben tollerato (la DL50 nel topo albino è di 800 mg/kg, per os; mentre nel ratto, sempre per os, è di 1600 mg/kg) inoltre non è teratogeno. Per quanto riguarda l’applicazione topica, la ricerca eseguita nella ratta ha documentato che l’immissione in cavità vaginale protratta anche per 120 giorni è molto ben tollerata localmente e non comporta alcun rischio di tossicità sistemica: infatti sono stati riscontrati livelli plasmatici estremamente bassi.
Soluzione vaginale
2-fenossietanolo-p-idrossibenzoati di metile-etile-propile-butile, Polisorbato 20, Glicole propilenico, Essenza floreale, Acqua depurata.
Buste per uso ginecologico esterno
Imidazolidinilurea, Sodio cloruro.
Non sono note incompatibilità specifiche verso altri composti.
A confezionamento integro: Flaconi 3 anni - Buste 5 anni.
Non si indicano speciali condizioni per la conservazione delle buste. Il preparato deve essere mantenuto nelle normali condizioni di magazzinaggio.
Conservare la soluzione a temperatura non superiore a 30°C.
Flacone di politene a bassa densità
Astuccio da 3 flaconi soluzione vaginale da 100 ml.
Astuccio da 5 flaconi soluzione vaginale da 100 ml.
Buste termosaldate costituite da accoppiato carta-politene-alluminio-politene
Astuccio da 10 buste.
La soluzione può essere utilizzata a temperatura ambiente oppure tiepida ponendo il flacone sotto un flusso di acqua calda.
Eliminare, spingendo lateralmente, il sigillo di garanzia e di chiusura.
Estrarre dall’involucro protettivo la cannula, innestandola sul flacone, sino ad assicurare il suo stabile posizionamento.
Predisporsi in modo tale che la soluzione possa svolgere la sua azione di detersione e di terapia.
Introdurre la cannula nel canale vaginale, con cautela, fino a metà dell’ogiva.
Comprimere il flacone fino a completo svuotamento. Trattenere il liquido in vagina per alcuni minuti per consentire alla soluzione di svolgere la sua azione terapeutica. Attenersi inoltre alle eventuali istruzioni del Medico curante.
ZAMBON ITALIA s.r.l.
Via Lillo del Duca, 10 - 20091 Bresso (MI)
A.I.C. n. 027741040 - Soluzione vaginale, 3 flaconi
A.I.C. n. 027741014 - Soluzione vaginale, 5 flaconi
A.I.C. n. 027741038 - Buste per uso ginecologico esterno
5 flaconi/buste - data prima autorizzazione: 5 marzo 1993
3 flaconi - data prima autorizzazione: 17 settembre 1999
Data rinnovo: 16 marzo 2008
16 marzo 2008