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EPIDUO 0,1%/2,5% GEL
1 g di gel contiene:
adapalene 1 mg (0,1%)
benzoile perossido 25 mg (2,5%)
Eccipiente: glicole propilenico.
Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
Gel.
Gel opaco da bianco a giallo molto pallido.
Trattamento cutaneo dell’Acne vulgaris dove siano presenti comedoni, papule e pustole (vedere 5.1).
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Epiduo deve essere applicato a ricoprire completamente le aree affette da acne una volta al giorno la sera, sulla pelle pulita e asciutta. Applicare un sottile strato di gel con la punta delle dita, evitando il contatto con occhi e labbra (vedere 4.4).
Nel caso in cui si verifichi irritazione, il paziente deve essere consigliato di applicare idratanti non comedogenici, di usare il medicinale con minore frequenza (per es., a giorni alterni) o di interromperne temporaneamente o definitivamente l’uso.
La durata del trattamento deve essere stabilita dal medico in base alla condizione clinica. I primi segni di miglioramento clinico si osservano in genere dopo 1-4 settimane di trattamento.
La sicurezza e l’efficacia di Epiduo non sono state valutate in bambini di età inferiore a 12 anni.
Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Epiduo gel non deve essere applicato sulla pelle erosa, lesa (tagli o abrasioni) o eczematosa.
Evitare il contatto di Epiduo con occhi, bocca, narici o mucose. Se il medicinale dovesse entrare accidentalmente negli occhi, sciacquare immediatamente con acqua tiepida.
Il prodotto contiene glicole propilenico (E1520), il quale può causare irritazione cutanea.
Nel caso in cui si verifichi una reazione indicativa di sensibilità nei confronti di uno dei componenti della formulazione, l’uso di Epiduo deve essere interrotto.
Evitare l’eccessiva esposizione alla luce solare o alle radiazioni UV.
Epiduo non deve entrare in contatto con materiali colorati, ivi compresi capelli e tessuti tinti, in quanto può provocarne lo sbiancamento e la decolorazione.
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Non sono stati effettuati studi di interazione con Epiduo.
In base alla precedente esperienza con l’adapalene e il benzoile perossido, non sono note interazioni con altri farmaci che potrebbero essere usati per via cutanea e in concomitanza con Epiduo. Tuttavia, Epiduo non deve essere usato in concomitanza con altri retinoidi, con il benzoile perossido o con farmaci aventi un meccanismo d’azione simile. I cosmetici con effetti desquamanti, irritanti o essiccanti devono essere usati con cautela, poiché, utilizzati in concomitanza ad Epiduo, possono produrre un effetto irritante aggiuntivo.
L’assorbimento dell’adapalene attraverso la cute umana è basso (vedere 5.2) e, pertanto, è improbabile che si verifichi un’interazione con altri farmaci somministrati per via sistemica.
La penetrazione percutanea del benzoile perossido è bassa e il principio attivo viene interamente convertito ad acido benzoico ed eliminato rapidamente. Pertanto, è improbabile che l’acido benzoico interagisca con altri farmaci somministrati per via sistemica.
Gravidanza:
Studi sull’animale che hanno utilizzato la via di somministrazione orale, hanno mostrato tossicità riproduttiva ad un’elevata esposizione sistemica (vedere sezione 5.3).
L’esperienza clinica con adapalene e benzoile perossido applicati localmente a donne in gravidanza è limitata. Tuttavia, i pochi dati disponibili non indicano effetti nocivi nelle pazienti esposte nel corso dei primi mesi della gravidanza.
A causa dei limitati dati disponibili e poiché è possibile un passaggio molto debole dell’adapalene attraverso la cute, Epiduo non deve essere utilizzato durante la gravidanza.
In caso di una gravidanza inattesa, il trattamento deve essere interrotto.
Allattamento:
Non sono stati condotti studi sull’escrezione di Epiduo (adapalene/benzoile perossido) gel nel latte animale o umano dopo applicazione cutanea.
Non sono previsti effetti sul lattante in quanto l’esposizione sistemica a Epiduo delle donne che allattano è trascurabile. Epiduo può essere utilizzato durante l’allattamento.
Per evitare un’esposizione da contatto del lattante, l’applicazione di Epiduo sull’area toracica deve essere evitata durante l’allattamento.
Non pertinente.
Epiduo può causare le seguenti reazioni avverse nel sito di applicazione:
Comune (≥ 1/100, <1/10): secchezza cutanea, dermatite irritativa da contatto, bruciore e irritazione della pelle.
Non comune (≥ 1/1000, ≤1/100): prurito ed eritema solare.
Non nota (dati di sorveglianza Post-marketing): dermatite allergica da contatto.
Nel caso in cui si verifichi irritazione cutanea a seguito dell’applicazione di Epiduo, l’intensità è generalmente lieve o moderata, con segni e sintomi di sensibilizzazione locale (eritema, secchezza, desquamazione e bruciore) che raggiungono il picco di intensità durante le prime settimane per poi scomparire spontaneamente.
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Epiduo è solo per uso cutaneo e deve essere utilizzato una volta al giorno.
In caso di ingestione accidentale, devono essere prese appropriate misure per il trattamento dei sintomi.
Gruppo farmacoterapeutico: D10A preparazioni anti-acne per uso topico.
Codice ATC: D10AD53
Meccanismo di azione ed effetti farmacodinamici:
Epiduo contiene due principi attivi che agiscono attraverso meccanismi di azione diversi ma complementari.
Adapalene: L’adapalene è un derivato chimicamente stabile dell’acido naftoico con attività analoga a quella dei retinoidi. Studi sul profilo biochimico e farmacologico hanno dimostrato che l’adapalene è attivo sui meccanismi patologici dell’Acne vulgaris: è un potente modulatore della differenziazione e della cheratinizzazione cellulare e ha proprietà antinfiammatorie. Meccanisticamente, l’adapalene si lega a specifici recettori nucleari dell’acido retinoico. L’evidenza attuale suggerisce che l’adapalene per via topica normalizza la differenziazione delle cellule epiteliali follicolari determinando una ridotta formazione di microcomedoni. Nei modelli sperimentali in vitro, l’adapalene inibisce le risposte chemiotattiche (direzionali) e chemiocinetiche (casuali) dei leucociti polimorfonucleati umani e anche il metabolismo dell’acido arachidonico diretto ai mediatori dell’infiammazione. Studi in vitro hanno dimostrato l’inibizione dei fattori AP-1 e l’inibizione dell’espressione di recettori di tipo Toll- 2. Questo profilo suggerisce che la componente infiammatoria cellulo-mediata presente nell’acne venga ridotta dall’adapalene.
Benzoile perossido: È stato dimostrato che il benzoile perossido possiede attività antibatterica, in particolare nei confronti di P. acnes, il microrganismo presente in quantità anormali nelle unità pilosebacee affette dall’acne. Inoltre, il benzoile perossido ha dimostrato di possedere attività esfoliante e cheratolitica. Il benzoile perossido è anche un sebostatico, e si oppone pertanto all’eccessiva produzione di sebo associata all’acne.
Efficacia clinica di Epiduo: .
La sicurezza e l’efficacia di Epiduo applicato una volta al giorno per il trattamento dell’acne vulgaris è stata valutata in due studi clinici di progetto similare, multicentrici, controllati, della durata di 12 settimane che confrontavano Epiduo ai suoi componenti attivi individuali, adapalene e benzoile perossido e al veicolo gel in pazienti affetti da acne. Per lo Studio 1 e per lo Studio 2 è stato arruolato un totale di 2185 pazienti. La distribuzione dei pazienti nei due studi era del 49% maschile e del 51% femminile, di 12 anni di età o più anziani (età media: 18,3 anni; range: 12 – 50 anni), presentanti, in linea di base, da 20 a 50 lesioni infiammatorie e da 30 a 100 lesioni non infiammatorie. I pazienti venivano trattati al viso ed in altre aree del corpo affette da acne una volta al giorno, la sera, come richiesto.
I criteri di efficacia erano:
Tasso di successo, percentuale di pazienti i cui segni sono stati considerati “Scomparsi totalmente” e “Scomparsi quasi totalmente” alla Settimana 12 in base al Giudizio Globale dello Sperimentatore (IGA);
Variazione e Variazione Percentuale dalla linea di base alla Settimana 12 per quanto riguarda conta delle lesioni infiammatorie, conta delle lesioni non infiammatorie, conta delle lesioni totali.
Nella Tabella 1 sono presentati i risultati dell’efficacia per ogni studio mentre in Tabella 2 i risultati combinati.
In entrambi gli studi Epiduo ha dimostrato di essere più efficace se comparato ai suoi monadi ed al veicolo gel. Complessivamente, il beneficio netto (principio attivo meno veicolo) ottenuto con Epiduo è risultato superiore alla somma dei benefici netti ottenuti dai componenti individuali, a indicare un potenziamento delle attività terapeutiche di queste sostanze quando utilizzate in combinazione a dosaggi fissi. Un primo effetto curativo di Epiduo verso le lesioni infiammatorie è stato osservato coerentemente sia nello Studio 1 che nello Studio 2 alla prima settimana di trattamento. Le lesioni non infiammatorie (comedoni aperti e chiusi) rispondevano sensibilmente al trattamento tra la prima e la quarta settimana. Il beneficio sui noduli acneici non è stato comprovato.
Tabella 1: Efficacia clinica di Epiduo in due sperimentazioni comparative
Studio 1 | |
Studio 1 Settimana 12 LOCF; ITT | Adapalene+BPO N=149 | Adapalene N=148 | BPO N=149 | Veicolo N=71 |
Successo (scomparsa totale o quasi totale) | 41 (27,5%) | 23 (15,5%) p=0,008 | 23 (15,4%) p=0,003 | 7 (9,9%) p=0,002 |
Riduzione Mediana (% Riduzione) in | | | | |
Conta delle lesioni infiammatorie | 17 (62,8 %) | 13 (45,7 %) p<0,001 | 13 (43,6 %) p<0,001 | 11 (37,8 %) p<0,001 |
Conta delle lesioni non infiammatorie | 22 (51,2 %) | 17 (33,3 %) p<0,001 | 16 (36,4 %) p<0,001 | 14 (37,5 %) p<0,001 |
Conta totale delle lesioni | 40 (51,0 %) | 29 (35,4 %) p<0,001 | 27 (35,6 % p<0,001 | 26 (31,0 %) p<0,001 |
Studio 2 | |
Studio 2 Settimana 12 LOCF; ITT | Adapalene+BPO N=415 | Adapalene N=420 | BPO N=415 | Veicolo N=418 |
Successo (scomparsa totale o quasi totale) | 125 (30,1%) | 83 (19,8%) p<0,001 | 92 (22,2%) p=0,006 | 47 (11,3%) p<0,001 |
Riduzione Mediana (% Riduzione) in | | |
Conta delle lesioni infiammatorie | 16 (62,1 %) | 14 (50,0 %) p<0,001 | 16 (55,6 %) p=0,068 | 10 (34,3 %) p<0,001 |
Conta delle lesioni non infiammatorie | 24 (53,8 %) | 22 (49,1 %) p=0,048 | 20 (44,1 %) p<0,001 | 14 (29,5 %) p<0,001 |
Conta totale delle lesioni | 45 (56,3 %) | 39 (46,9 %) p=0,002 | 38 (48,1 %) p<0,001 | 24 (28,0 %) p<0,001 |
Tabella 2 Efficacia clinica di Epiduo in sperimentazioni comparative combinate
| Adapalene+BPO N=564 | Adapalene N=568 | BPO N=564 | Gel Veicolo N=489 |
Successo (scomparsa totale o quasi totale) | 166 (29,4%) | 106 (18,7%) | 115 (20,4%) | 54 (11,1%) |
Riduzione Mediana (% Riduzione) in | |
Conta delle lesioni infiammatorie | 16,0 (62,1) | 14,0 (50,0) | 15,0(54,0) | 10,0 (35,0) |
Conta delle lesioni non infiammatorie | 23,5 (52,8) | 21,0 (45,0) | 19,0 (42,5) | 14,0 (30,7) |
Conta totale delle lesioni | 41,0 (54,8) | 34,0 (44,0) | 33,0 (44,9) | 23,0 (29,1) |
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Le proprietà farmacocinetiche di Epiduo sono sovrapponibili al profilo farmacocinetico di Adapalene 0,1% gel da solo.
In uno studio clinico di farmacocinetica di 30 giorni, condotto su pazienti con acne trattati con il gel a combinazione fissa o con una formulazione corrispondente di adapalene allo 0,1% secondo un regime di somministrazione intensificato (applicazione di 2 g di gel al giorno), l’adapalene non è risultato quantificabile nella maggior parte dei campioni plasmatici (limite di quantificazione, 0,1 ng/ml). Bassi livelli di adapalene (Cmax tra 0,1 e 0,2 ng/ml) sono stati rilevati in due campioni ematici di pazienti trattati con Epiduo e in tre campioni di pazienti trattati con adapalene 0,1% gel. La più alta AUC 0-24h di adapalene determinata nel gruppo di combinazione a dosi fisse è stata di 1,99 ng.h/ml.
Questi risultati sono comparabili a quelli ottenuti in precedenti studi clinici di farmacocinetica su diverse formulazioni di adapalene allo 0,1%, ove l’esposizione sistemica all’adapalene è risultata notevolmente bassa.
La penetrazione percutanea del benzoile perossido è bassa; quando applicato sulla cute, viene interamente convertito ad acido benzoico ed eliminato rapidamente.
I dati non clinici non rivelano rischi particolari per l’uomo sulla base di studi convenzionali di sicurezza farmacologica, tossicità a dosi ripetute, genotossicità, fototossicità o potenziale cancerogeno.
Studi di tossicità riproduttiva con adapalene per via orale e cutanea sono stati condotti nel ratto e nel coniglio. É stato dimostrato un effetto teratogeno ad alte esposizioni sistemiche (dosi orali a partire da 25 mg/kg/giorno).
Studi sugli animali effettuati con Epiduo, ivi compresi studi di tolleranza locale e studi di tossicità cutanea a dosi ripetute su ratto, cane e maialini della durata massima di 13 settimane, hanno dimostrato irritazione locale e potenziale sensibilizzazione, come previsto per una combinazione contenente benzoile perossido. Nell’animale, l’esposizione sistemica all’adapalene dopo applicazione cutanea ripetuta della combinazione fissa è molto bassa, in linea con i dati clinici farmacocinetici. A livello cutaneo il benzoile perossido viene rapidamente e interamente convertito ad acido benzoico nella pelle, il quale dopo l’assorbimento viene eliminato con le urine, con limitata esposizione sistemica.
Disodio edetato, sodio docusato, glicerina, poloxamer, glicole propilenico (E1520).
Simulgel 600PHA (copolimero di acrilamide e sodio acriloil-dimetiltaurato, isoesadecano, polisorbato 80, sorbitano oleato)
Acqua purificata
Non pertinente.
2 anni.
La stabilità di Epiduo dopo prima apertura è di almeno 6 mesi.
Conservare a una temperatura < 30°C.
Tubo bianco in plastica da 2 g , 15 g, 30 g, 45 g, 60 g e 90 g con corpo in laminato o polietilene ad alta densità e testa in polietilene ad alta densità, chiusi con un tappo a vite bianco in polipropilene.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Nessuna istruzione particolare.
Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.
Galderma Italia S.p.A. – Sede legale Via dell’Annunciata 21 – Milano
Uffici commerciali ed amministrativi - Centro Direzionale Colleoni – Agrate Brianza (MI)
Epiduo 0,1% /2,5% gel, 1 tubo di plastica da 2 g AIC n. 038261018/M
Epiduo 0,1% /2,5% gel, 1 tubo di plastica da 30 g AIC n. 038261020/M
Epiduo 0,1% /2,5% gel, 1 tubo di plastica da 45 g AIC n. 038261032/M
Epiduo 0,1% /2,5% gel, 1 tubo di plastica da 60 g AIC n. 038261044/M
Epiduo 0,1% /2,5% gel, 1 tubo di plastica da 90 g AIC n. 038261057/M
Prima autorizzazione: Giugno 2008
APRILE 2010