Esacinone
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INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

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01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

ESACINONE


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

30 g di crema contengono:

Principio attivo: fluocinolone acetonide mg 7,50.


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Crema (pomata)


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Le indicazioni terapeutiche dell'Esacinone riguardano tutte le forme dermatologiche non infette, acute e croniche, su base allergica o infiammatoria: le dermatiti atipiche, eczematose, da contatto, seborroiche, da farmaci, il prurito anale e vulvare, il lichen simplex e ruber planus, il lupus eritematoso, l'Herpes Zoster, l'orticaria, l'intertrigine, la psoriasi, il pemfigo, gli eritemi polimorfi, le punture da insetti, la pitiriasi rosea, le ustioni, etc.



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04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Applicare 2-3 volte al giorno uno strato sottile di pomata su tutta la zona da trattare, massaggiando leggermente fino ad assorbimento. Onde evitare il contatto con indumenti o fattori irritanti, è conveniente proteggere la zona con garza sterile. In particolari condizioni morbose (psoriasi, forme croniche di neurodermiti ed eczemi con ipercheratosi, nel pemfigo, nel lupus eritematoso, etc.) ha indicazione particolare il trattamento del bendaggio occlusivo che si attua nella maniera seguente: dopo aver deterso la zona, si applica poca pomata e si massaggia lentamente. Quindi si applica nuovamente la pomata, in un leggero strato, senza massaggiare e si ricopre la zona con un foglio di plastica fermando ai bordi con cerotto; interponendo fra questo e lo strato di pomata (se la pelle è secca e squamosa) uno strato di tela umida. Il bendaggio occlusivo va rinnovato 1-2 volte nelle 24 ore e può essere alternato o continuato, dopo netto miglioramento locale, con l'applicazione semplice di pomata.

Il trattamento con Esacinone può determinare miglioramenti notevoli fin dal 2° - 3° giorno dall'inizio; nelle forme croniche e particolarmente resistenti alla terapia, essa va continuata per qualche settimana, ed eventualmente si consiglia di continuare le applicazioni anche per qualche giorno dopo la guarigione locale.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Infezioni virali, tubercolari, sifilitiche e micotiche locali. Soggetti con ipersensibilità individuale già nota verso i componenti.

La terapia occlusiva è controindicata in soggetti con dermatite atopica.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

Se si adotta la tecnica del bendaggio occlusivo, poiché esso può favorire l'assorbimento dei componenti con conseguente possibile comparsa di effetti sistemici, è consigliabile, nei casi di lesioni estese, trattarne una parte per volta; in tal modo possono anche evitarsi eventuali alterazioni della omeostasi termica che si manifestano con un aumento della temperatura corporea richiedente, ove si verifichi, l'interruzione del trattamento. Le pellicole di plastica sono infiammabili e possono provocare fenomeni individuali di sensibilizzazione che rendono necessaria la sostituzione del materiale adoperato.

Se si somministra in presenza di infezioni cutanee, istituire una adeguata terapia antibatterica o antifungina e, in caso di insuccesso di questa, interrompere il trattamento corticosteroideo. L'impiego, specie se prolungato, di prodotti per uso topico può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione. Detto impiego, soprattutto se in alte dosi, deve essere evitato nei processi infettivi dovuti ad ustioni estese, ad ulcere trofiche e nelle altre condizioni che possono favorire l'assorbimento del corticosteroide. L'Esacinone può essere impiegato in gravidanza solo quando ne sia determinata la necessità e sotto il controllo del medico.

Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.


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04.5 Interazioni - Inizio Pagina

Non segnalate nelle comuni terapie di pertinenza


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo medico.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

Il preparato non ha effetti sulla capacità di guidare e sull'uso di macchinari.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Gli effetti collaterali sistemici sono estremamente improbabili a causa dei bassi dosaggi impiegati. La loro comparsa, tuttavia, può essere favorita dalla terapia occlusiva o quando vengano trattate zone cutanee estese con dosi elevate e per periodi di tempo prolungati. Si tratta, in questi casi, dei disturbi classici della corticoterapia, in forma lieve e reversibile. Localmente possono manifestarsi, talora, senso di bruciore, irritazione, secchezza della cute, follicoliti, eruzioni acneiche, ipertricosi, iperpigmentazione, atrofia cutanea. La comparsa eventuale delle reazioni sopra accennate richiede l'interruzione del trattamento e, ove del caso, istituzione di terapia idonea.


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04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Il trattamento sotto bendaggio occlusivo, su superfici estese e/o lesionate può determinare in seguito ad assorbimento sistemico del Fluocinolone acetonide gli effetti caratteristici della corticoterapia sistemica, con inibizione dell'asse ipofisi-surrene e comparsa di fenomeni di ipercorticismo.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

Il fluocinolone acetonide è un derivato corticosteroideo di sintesi ed è usato con applicazione topica nel trattamento di infiammazioni, allergie e disturbi della pelle con pruriti come dermatiti da contatto, dermatiti seborroiche, eczema infantile, neurodermatiti, psoriasi ed intertrigo.

Per uso topico ha dimostrato sia nei tests condotti sugli animali da laboratorio sia nell'uso clinico, di possedere una elevata attività antiinfiammatoria e antiallergica che lo fa classificare come uno steroide potente.


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05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

I corticosteroidi ad applicazione topica vengono assorbiti attraverso la pelle intatta e processi infiammatori o altre affezioni a livello cutaneo ne aumentano l'assorbimento.

Gli effetti del fluocinolone sono migliori e la penetrazione della preparazione nella pelle aumenta se l'applicazione viene fatta mediante bendaggio occlusivo, utilizzando una medicazione non porosa come il polietilene.

Una volta assorbiti attraverso la pelle, i corticosteroidi topici seguono i normali processi farmacocinetici, si legano in parte alle proteine plasmatiche, sono metabolizzati prima nel fegato e vengono poi escreti attraverso i reni. Tuttavia studi di assorbimento eseguiti mediante l'impiego di fluocinolone marcato hanno evidenziato una percentuale di assorbimento inferiore all'1% e, nelle normali condizioni di impiego, l'uso del farmaco non ha dato luogo ad effetti sistemici.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

La tossicità del fluocinolone acetonide risulta essere molto bassa; somministrando infatti per via orale 4 mg/die per tre mesi, non si sono determinate significative alterazioni dei normali parametri di laboratorio.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

30 g di crema contengono fluocinolone acetonide con i seguenti eccipienti:

a) alcool cetostearilico g 1,20, b) polietilenglicole 400 g 13,40, c) polietilenglicole 4000 g 9,00, d) polisorbato 80 mg 300, e) metile-p-idrossibenzoato mg 20, f) propile-p-idrossibenzoato mg 10, g) acqua depurata q.b. a g 30.


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Nessuna particolare.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

5 anni.

Tali periodi di validità si riferiscono ai prodotti in confezionamento integro, correttamente conservati a temperatura ambiente.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Nessuna particolare.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

Astuccio contenente 1 tubo da 30 g di crema.


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Come descritto in posologia e modo di somministrazione.


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

Laboratorio Italiano Biochimico Farmaceutico LISAPHARMA S.p.A.

Via Licinio, 11 - 22036 ERBA (CO)


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

AIC n. 021797030


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

Giugno 2000


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

Giugno 2000