Eudon
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INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

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01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

EUDON


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

1 flaconcino di polvere per soluzione iniettabile contiene:
Principio attivo
Glutatione ridotto mg 300 mg 600
Eccipienti
Sodio bicarbonato mg 82 mg 164
Ogni fiala solvente contiene:
Acqua p.p.i. ml 3 ml 4

03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Polvere e solvente per soluzione iniettabile - uso intramuscolare e endovenoso.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Coadiuvante nelle intossicazioni da alcol etilico e da alcuni gruppi di farmaci (chemioterapici, antineoplastici, antitubercolari, neurolettici, antidepressivi e paracetamolo). Coadiuvante nella profilassi e trattamento dei danni da radiazioni ionizzanti.



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04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Nelle forme più impegnative 1-2 flaconcini al giorno da 600 mg per via intramuscolare o per via endovenosa lenta o aggiunti a fleboclisi.

Nelle forme lievi: metà della dose sopraindicata.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Ipersensibilità verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

Nessuna


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04.5 Interazioni - Inizio Pagina

Nessuna nota.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Sebbene la ricerca sperimentale non abbia evidenziato per il glutatione effetti di tossicità embrio fetale, è sconsigliabile, come per tutti i nuovi farmaci, l'uso in gravidanza e durante l'allattamento.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

Nessuno.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Segnalati rari casi di nausea, vomito e cefalea, nonché di eruzioni cutanee, che scompaiono sospendendo la terapia.


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04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Non sono stati segnalati casi di sovradosaggio.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

Il Glutatione è un tripeptide naturale presente nelle cellule di tutti gli organi ed apparati. La sua ampia distribuzione è collegata ad una estesa varietà di funzioni biologiche e riveste importanza fondamentale in numerosi processi biochimici e metabolici.

Il gruppo sulfidrilico della parte cisteinica del glutatione è fortemente nucleofilo e perciò rappresenta un target primario di attacco elettrofilo da parte di sostanze chimiche o di loro metaboliti reattivi, rendendo perciò inattive sostanze esogene potenzialmente tossiche. Svolge quindi azione protettiva di siti nucleofili essenziali, il cui attacco inizierebbe un processo di danneggiamento cellulare.

Reagendo inoltre con un gran numero di metaboliti ossidati organici il glutatione a composti coniugati meno tossici, che possono essere facilmente ed ulteriormente metabolizzati ed eliminati come acidi mercapturici.

Il glutatione può trovare quindi applicazione in tutte quelle epatotossicosi in cui si trovano coinvolti meccanismi di questo tipo, vale a dire epatotossicosi etiliche o da farmaci o nelle patogenesi collegate ad alterazione dei meccanismi di detossificazione.


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05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

Dopo la somministrazione endovenosa il glutatione va a localizzarsi prevalentemente all'interno dei globuli rossi, mentre a livello plasmatico viene rapidamente degradato dalle gamma-glutamil-transpeptidasi e dalle gamma-glutamil-ciclotransferasi.

Perciò i livelli plasmatici di glutatione ridotto, anche dopo somministrazioni elevate, sono trascurabili (picco plasmatico di circa 1 nmole/ml dopo 5 minuti dalla somministrazione di 600 mg e.v.), mentre più elevati sono i livelli del metabolita cisteina (picco plasmatico di circa 17 nmoli/ml). I livelli ematici, determinati su sangue in toto, raggiungono invece, dopo 5-10 minuti, valori attorno a 100 nmoli/ml dopo somministrazione e.v. di 600 mg di glutatione. I livelli ematici decrescono poi gradualmente fino a raggiungere praticamente i valori del basale circa 60 minuti dalla somministrazione.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

La tossicità acuta del glutatione è risultata molto bassa: infatti le determinazioni di DL50 su topo e su ratto hanno fornito i seguenti risultati: Glutatione non salificato (pH 2-3). Nel topo per somministrazione endovenosa 3083,9 mg/kg (M) e 3037,9 mg/kg (F); nel topo per via intraperitoneale 3807,9 mg/kg (M) e 3260,8 mg/kg (F). Nel ratto per somministrazione endovenosa 3378,1 mg/kg (M) e 3211,4 mg/kg (F): nel ratto per somministrazione intraperitoneale 3468,5 mg/kg (M) e 3463,8 mg/kg (F). Glutatione sodico. La DL50 è sempre superiore a 5000 mg/kg nel ratto e nel topo (sia maschio che femmina) dopo somministrazione sia per via intramuscolare che per via endovenosa.

Nel cane la DL50 di Eudon risulta superiore a 4 fiale (2400 mg di glutatione ridotto) sia nel maschio che nella femmina dopo somministrazione intramuscolare.

Le prove di tossicità subacuta, condotte su coniglio per via endovenosa e le prove di tossicità cronica condotte su ratto per somministrazione intraperitoneale e su cane per somministrazione endovenosa alle dosi elevate non hanno evidenziato effetti tossici o alterazioni rispetto ai controlli, dei parametri considerati.

Il farmaco inoltre non ha evidenziato alcuna anomalia negli studi di tossicità peri e post-natale nel ratto e nel coniglio, negli studi di fertilità e teratogenesi su ratto e negli studi di embriotossicità su ratto e coniglio.

Per quanto riguarda effetti mutageni è noto in letteratura che il glutatione non ha attività di tipo mutageno ed anzi viene usato come anti-mutageno in studi effettuati su svariate sostanze.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

Sodio bicarbonato e acqua p.p.i.


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Nessuna


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

3 anni per il prodotto nel suo confezionamento integro


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

La soluzione ricostituita è stabile per circa 2 ore se conservata a temperatura ambiente, è stabile per almeno 8 ore se conservata a temperature comprese tra + 0 °C e + 5 °C.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

- Eudon 300 mg

10 flaconcini in vetro con sottotappo di materiale elastomero e ghiera di alluminio + 10 fiale da 3 ml in vetro classe I (F.I. IX) posti in cassonetto di polistirolo prestampato. Il cassonetto viene introdotto unitamente al foglio illustrativo in astuccio di cartone litografato.

- Eudon 600 mg

10 flaconcini in vetro con sottotappo di materiale elastomero e ghiera di alluminio + 10 fiale da 4 ml in vetro classe I (F.I. IX) posti in cassonetto di polistirolo prestampato. Il cassonetto viene introdotto unitamente al foglio illustrativo in astuccio di cartone litografato.


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Il prodotto nell'uso intramuscolare deve essere sciolto completamente con la sua fiala solvente: la soluzione si presenta limpida ed incolore.

Il prodotto nell'uso endovenoso può essere sciolto con il suo solvente (acqua p.p.i.) ed iniettato lentamente per via diretta oppure somministrato per fleboclisi aggiungendolo ad almeno 20 ml della soluzione sterile da infondere.


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

EUROFARMACO S.r.l.

Via Aurelia, 58 - 00165 Roma


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

Eudon 300 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile

AIC n. 028876011

Eudon 600 mg polvere e solvente per soluzione iniettabile

AIC n. 028876023


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

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10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

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