Hadiel Retard
Condividi


CERCA FARMACI O MALATTIE O SINTOMI
  www.carloanibaldi.com
 

INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

Pubblicità

 

Pubblicità

 

 

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

HADIEL RETARD


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

Un confetto contiene :

Principio attivo :

Bezafibrato monomorfo 400 mg

Eccipienti del nucleo : lattosio 53 mg; polivinilpirrolidone 25.000 15 mg; amido di mais 30 mg; silice colloidale anidra 6mg; magnesio stearato 10 mg.

Costituenti del rivestimento : lattosio 3,75 mg, polimetilmetacrilato 0,11 mg, idrossipropilmetilcellulosa 2,14 mg, polietilenglicole 10.000 1,13 mg; talco 5,44mg, titanio biossido 2,25 mg; polisorbato 80 0,11 mg; sodio citrato 0,08 mg.


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Confetti a cessione regolata


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Dislipidemie caratterizzate da aumento dei trigliceridi che non rispondono al trattamento dietetico.

E’ anche efficace nelle ipercolesterolemie che non rispondono al trattamento dietetico.



Pubblicità

 


04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Un confetto al dì da assumere la sera al momento del pasto, ingerito intero con un po' di liquido.

Si consiglia un trattamento sufficientemente protratto e continuo, con controlli regolari dell’assetto lipidico.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Insufficienza epatica o renale. Ipersensibilità individuale accertata verso il medicamento. Da non usare durante l’allattamento, nè in gravidanza accertata o presunta.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

Il ricorso alle diete ipocolesterolemizzanti o ipolipidiche deve essere preferito e saggiato prima di ricorrere all’impiego del bezafibrato.

Usare con cautela nel trattamento di soggetti con bassi livelli sierici di albumina (come ad esempio nella sindrome nefrosica), poichè potrebbero determinarsi mialgie, crampi muscolari e rabdomiolisi con aumento dei livelli di creatin-fosfo-chinasi (CPK).

Nei pazienti trattati contemporaneamente con anticoagulanti, la dose di questi ultimi dovrà essere inizialmente dimezzata ed essere aggiustata successivamente, fondandosi su frequenti determinazioni del tasso di protrombina fino a che quest’ultimo non risulti stabilizzato.

Ad analoga cautela deve essere improntata la terapia combinata con ipoglicemizzanti orali e con insulina.

Durante il trattamento devono essere effettuate periodiche determinazioni delle transaminasi ed altre prove di funzionalità epatica e frequenti determinazioni del tasso ematico dei lipidi.

E’ consigliabile sospendere il trattamento se si riscontrano anormalità della funzionalità epatica e se la risposta al medicamento non è soddisfacente. Analogamente dovranno effettuarsi periodicamente esami emocromocitometrici completi.

Da usare con cautela con un’anamnesi di epatopatie e in soggetti portatori di ulcera peptica, poichè quest’ultima potrebbe riattivarsi.

Poichè il prodotto può determinare aumento della litogenicità della bile ed aumento della frequenza dei calcoli biliari, usare con cautela in soggetti con precedenti affezioni calcolotiche della colecisti.

Non usare in associazione con gli inibitori della HMG-CoA reduttasi (statine).

Durante la terapia vanno rispettate le necessarie misure dietetiche.


Links sponsorizzati

 

04.5 Interazioni - Inizio Pagina

Potenziamento dell’effetto degli anticoagulanti orali. In caso di trattamento concomitante ridurre inizialmente alla metà la dose degli anticoagulanti, basandosi successivamente sui risultati del test di Quick.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Da non usare durante l’allattamento nè in gravidanza accertata o presunta.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

Nessuno.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

L’effetto indesiderato più frequente è rappresentato dalla nausea; meno frequenti vomito, diarrea, dispepsia, flatulenze, dolori addominali, epatomegalia, formazione di calcoli biliari.

Talora possono manifestarsi cefalea, vertigini, astenia, aumento della creatinina, della azotemia, così pure della creatin-fosfo-chinasi (CPK) associato a crampi muscolari e, in soggetti con insufficienza renale anche lieve, a rabdomiolisi.

Inoltre sonnolenza, mialgie, artralgie; disuria, oliguria, ematuria, proteinuria; eruzioni cutanee, comprese reazioni orticarioidi, prurito, alopecia.

Sono anche state riferite impotenza e alterazioni della libido; leucopenia, eosinofilia, anemia, agranulocitosi, polifagia, aumento di peso; aumento dei livelli delle transaminasi.

Sono state, inoltre, descritte varie forme di aritmia cardiaca.


Links sponsorizzati

 

04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Non sono state segnalate finora intossicazioni dovute a sovradosaggio di bezafibrato.

In caso di insorgenza di fenomenologia tossica, ricorrere al trattamento sintomatico.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

Il bezafibrato è un ipolipemizzante classificabile, per il suo meccanismo d’azione, come antilipogeno, in quanto è in grado di abbassare i livelli ematici dei trigliceridi e del colesterolo.

Il farmaco si è dimostrato efficace nel trattamento di pazienti iper-dislipemici con livelli particolarmente elevati di colesterolo e trigliceridi dei quali provoca una sensibile diminuzione, abbassando nel contempo l’indice aterogeno LDL/HDL per diminuzione della frazione LDL e aumento contemporaneo della HDL.

Nel cane normolipemico si evidenzia, dopo somministrazione di bezafibrato, la riduzione della lipemia totale, colesterolemia e trigliceridemia.

L’effetto del bezafibrato è stato verificato nei modelli sperimentali di iperlipidemia indotta nel ratto e nel topo.

E’ stata inoltre evidenziata nel ratto la sua capacità inibente l’attività dell’enzima AcCoA-carbossilasi.


Links sponsorizzati

 

05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

Hadiel Retard è caratterizzato da una emivita di 5-6 ore e da una biodisponibilità sovrapponibile alla formulazione normale.

L’eliminazione avviene prevalentemente per via urinaria (ca. 95%), la rimanenza con le feci.

Le prove di cinetica nell’uomo non hanno mostrato alcun fenomeno di accumulo anche per somministrazione ripetuta.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

Tossicità acuta (DL50):

topo CD Cobs os 820 mg/Kg; ip 416 mg/Kg;

ratto Wistar os 1114 mg/kg; ip 398 mg/Kg;

coniglio NZW os 1209 mg/Kg.

Tossicità cronica

ratto Wistar per os 196 gg; nessun effetto tossico fino a 50 mg/Kg/die;

cane Beagle per os 192 gg; nessun effetto tossico fino a 50 mg/Kg/die.

Tossicità fetale

ratto Wistar per os; nessun effetto tossico fino a 50 mg/Kg/die;

coniglio NZW per os; nessun effetto tossico fino a 50 mg/Kg/die.

Attività cancerogena

La sperimentazione effettuata nel ratto per un periodo di 24 mesi non ha evidenziato alcun effetto cancerogeno del farmaco.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

Lattosio, polivinilpirrolidone 25.000, amido, silice precipitata, magnesio stearato, polimetilmetacrilato cationico, idrossipropilmetilcellulosa, polietileglicole 6000, titanio biossido, polisorbato 80, sodio citrato.


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Nessuna.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

36 mesi a confezionamento integro, correttamente conservato.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Nessuna.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

Blister in PVC/alluminio inserito unitamente al foglietto illustrativo in astuccio di cartone litografato.

Astuccio da 30 confetti a cessione regolata.


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

-----


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

Vecchi & C. Piam s.a.p.a. - Via Padre G.Semeria, 5 - 16131 - GENOVA


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

Codice AIC 026015026


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

01.06.2000


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

24/02/2000