Havrix
Condividi


CERCA FARMACI O MALATTIE O SINTOMI
  www.carloanibaldi.com
 

INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

Pubblicità

 

Pubblicità

 

 

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

HAVRIX


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

HAVRIX, vaccino contro l’epatite A, è una sospensione sterile che contiene il virus dell’epatite A (ceppo HM 175) inattivato con formaldeide ed adsorbito su idrossido d’alluminio. Il virus è coltivato su cellule diploidi umane MRC5.

Una dose di HAVRIX Adulti è standardizzata in modo tale da assicurare un contenuto di antigeni virali pari a non meno di 1440 Unità ELISA (U.E.),  in 1,0 ml di  volume.

Una dose di  HAVRIX Bambini è standardizzata in modo tale da assicurare un contenuto di antigeni virali pari a non meno di 720 Unità ELISA (U.E.) in 0,5 ml di volume.

HAVRIX Adulti e HAVRIX Bambini rispondono ai requisiti della Organizzazione Mondiale della Sanità per la produzione di prodotti biologici.


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Sospensione iniettabile.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

HAVRIX è indicato per l'immunizzazione attiva contro l'infezione da virus dell'epatite A (HAV) nei soggetti esposti al rischio di infezione da HAV.

Il vaccino non protegge da infezioni causate da virus dell'epatite B, C, E, o da altri agenti infettivi patogeni per il fegato.

In aree caratterizzate da endemia medio-bassa di epatite A, l’immunizzazione attiva con HAVRIX è raccomandata in particolare  nei soggetti a rischio di infezione quali:

- Viaggiatori i cui itinerari comprendono aree ad alta endemia di epatite A quali Africa, Asia, Bacino del Mediterraneo, Medio Oriente, Sud e Centro America.

- Militari che per motivi professionali possono viaggiare e lavorare in aree ad alta endemicità o in zone le cui condizioni igieniche carenti possono aumentare notevolmente il rischio di infezione.

- Personale soggetto ad esposizione occupazionale come il personale sanitario in genere e particolarmente gli addetti ai reparti di gastroenterologia e pediatria, personale di asili/nidi di infanzia, personale addetto alla manipolazione degli alimenti, personale addetto allo smaltimento dei liquami.

- Soggetti ad aumentato rischio dovuto a comportamenti sessuali: soggetti omosessuali, soggetti con numerosi partners sessuali.

-  Soggetti emofilici.

-  Soggetti che abusano di droghe iniettabili.

-  Soggetti che vivono a contatto con persone infette. Dal momento che la diffusione virale da parte di persone infette è prolungata nel tempo, si raccomanda l’immunizzazione attiva dei soggetti che ne sono a stretto contatto.

-  Soggetti a rischio in aree ad elevata morbidità e/o in corso di focolai epidemici di epatite A, nell’ambito di programmi di controllo dell’epidemia.     

-  Soggetti appartenenti a gruppi o popolazioni con alta incidenza di epatite A.

-  Soggetti con malattie epatiche croniche o a rischio di sviluppare malattie epatiche croniche (ad esempio portatori sani di epatite B, epatite C e alcolisti), in quanto una sovrapposta infezione da virus dell’epatite A tende ad aggravare tali patologie.

In aree caratterizzate da alta endemia di epatite A, (per esempio: Africa, Asia, Bacino del Mediterraneo, Medio Oriente, Sud e Centro America) l’immunizzazione attiva è consigliata in tutti i soggetti suscettibili.



Pubblicità

 


04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Il medico deve tenere conto delle disposizioni ministeriali in materia di vaccinazioni obbligatorie e raccomandate per l’età evolutiva.

Adulti e adolescenti di età uguale o superiore a 16 anni

Per l’immunizzazione primaria è sufficiente una singola dose da 1,0 ml di sospensione sterile.

Bambini e adolescenti di età compresa tra 5 mesi  e 16 anni

Per l’immunizzazione primaria è sufficiente una singola dose da 0,5 ml di sospensione sterile.

Una copertura a lungo termine (oltre 10 anni) viene assicurata con un’ulteriore dose di HAVRIX Adulti o HAVRIX Bambini, somministrata 6-12 mesi dopo la prima dose.

Modo di somministrazione

HAVRIX Adulti o HAVRIX Bambini devono essere somministrati per via intramuscolare nella regione deltoidea in adulti e bambini, nella regione antero - laterale della coscia nei bambini piccoli.

Il vaccino deve essere agitato prima dell'uso fino ad ottenere una sospensione biancastra leggermente opaca.

HAVRIX non deve mai essere somministrato per via endovenosa.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

HAVRIX non deve essere somministrato a soggetti con ipersensibilità accertata verso i componenti del  vaccino o a soggetti che hanno mostrato segni di ipersensibilità a seguito di una precedente somministrazione di HAVRIX.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

Come per qualunque altro vaccino, la somministrazione di HAVRIXdeve essere rimandata nei soggetti con infezioni febbrili acute  e gravi. Comunque, la presenza di infezioni di lieve entità non costituisce controindicazione alla vaccinazione.

È possibile che soggetti con epatite A in incubazione vengano vaccinati con HAVRIX; in questi casi non è sicuro che HAVRIX sia in grado di prevenire la malattia.

In pazienti sottoposti ad emodialisi e nei soggetti immunodepressi si possono ottenere concentrazioni anticorpali inadeguate dopo una singola dose di vaccino. In questi casi si possono rendere necessarie somministrazioni ripetute del vaccino. 

La somministrazione intramuscolare del vaccino nella regione glutea o la somministrazione per via sottocutanea/intradermica potrebbe indurre una risposta anticorpale ridotta. Tuttavia è buona pratica clinica somministrare il vaccino per via sottocutanea a soggetti affetti da trombocitopenia o da disordini ematologici in grado di causare fenomeni emorragici legati alla somministrazione intramuscolare del prodotto. Si consiglia di esercitare una pressione sul sito di iniezione (senza sfregamento) per circa due minuti.

Come per tutti i vaccini iniettabili, un trattamento medico appropriato deve essere sempre a disposizione in caso di eventuali reazioni anafilattiche conseguenti alla somministrazione del vaccino.

HAVRIX può essere somministrato a soggetti con infezione da HIV.

La sieropositività contro l’epatite A non costituisce controindicazione.

Non usare il vaccino dopo la data di scadenza riportata sulla confezione.

TENERE FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI


Links sponsorizzati

 

04.5 Interazioni - Inizio Pagina

È improbabile che la contemporanea somministrazione di HAVRIX con altri vaccini di tipo inattivato provochi una interferenza nella risposta immunitaria.

La somministrazione concomitante di immunoglobuline non influisce sull’effetto protettivo del vaccino.

Quando è necessaria la somministrazione concomitante di HAVRIX con altri vaccini o con immunoglobuline si consiglia di procedere utilizzando siringhe e siti di iniezione diversi.

La somministrazione concomitante dei vaccini contro tifo, febbre gialla, colera (iniettabile), tetano e epatite B non interferisce con la risposta immunitaria indotta da HAVRIX.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Gravidanza       

Non sono disponibili dati sufficienti nell’uomo sull’uso in gravidanza e neppure sufficienti dati negli animali in studi di riproduzione.

Comunque, HAVRIX Adulti, come tutti i vaccini virali inattivati, non dovrebbe essere considerato rischioso per il feto;  tuttavia la vaccinazione con HAVRIX Adulti  durante la gravidanza può essere presa in considerazione solo se strettamente necessaria.

Allattamento

Non sono disponibili dati sufficienti nell’uomo sull’uso durante l’allattamento e neppure sufficienti dati negli animali in studi di riproduzione.

Sebbene il rischio sia considerato trascurabile, HAVRIX dovrebbe essere somministrato durante l’allattamento solo se strettamente necessario.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

Non si sono osservati effetti indesiderati sulla capacità di guidare veicoli o sull'uso di macchine.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

HAVRIX è in genere ben tollerato.

In studi clinici controllati, segni e sintomi sono stati monitorati in tutti i soggetti nei quattro giorni seguenti la somministrazione di HAVRIX tramite una lista di controllo. Ai soggetti  vaccinati è stato richiesto di riportare qualsiasi evento clinico verificatosi durante il periodo in studio.

La maggior parte delle reazioni osservate sono state considerate dai soggetti vaccinati di entità lieve  e non si sono protratte per più di 24 ore. La frequenza delle reazioni avverse attese, osservate dopo somministrazione di HAVRIX , non è diversa da quanto segnalato dopo somministrazione di altri vaccini a base di antigeni purificati adsorbiti su idrossido di alluminio.

Tra gli effetti indesiderati locali il più frequentemente riferito  è stato dolore al sito di iniezione (meno dello 0,5% segnalato come grave)  risoltosi poi spontaneamente.

Altre reazioni locali segnalate sono state lieve rossore e tumefazione (circa il 4% di tutte le vaccinazioni).

Le reazioni sistemiche riferite dai soggetti vaccinati sono state essenzialmente lievi, non si sono protratte per più di 24 ore (con una frequenza variabile tra lo 0,8 % e il 12,8% di tutte le vaccinazioni) ed includono cefalea, malessere, febbre, nausea, vomito e perdita di appetito. Questi eventi si sono risolti tutti spontaneamente.

La natura dei segni e dei sintomi osservati nei bambini è risultata simile a quella osservata negli adulti, mentre la frequenza è risultata inferiore.

Si è osservata una minore frequenza di effetti indesiderati dopo la dose di richiamo.

Sono stati riportati casi di fatica, diarrea, mialgia, artralgia, reazioni allergiche, incluse le reazioni anafilattiche.

Sono stati riportati casi molto rari di convulsioni.


Links sponsorizzati

 

04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Non sono noti casi di sovradosaggio.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

HAVRIX protegge contro l’epatite A inducendo specifici anticorpi anti-HAV.

In studi clinici condotti in soggetti adulti, anticorpi specifici contro l’HAV sono stati determinati in più dell’88% dei vaccinati al 15° giorno e nel 99% dei vaccinati con HAVRIX Adulti, dopo un mese dalla somministrazione di una singola dose.

In studi clinici condotti in soggetti in età pediatrica, specifici anticorpi contro l’HAV sono stati determinati in più del 93% dei vaccinati al 15° giorno e nel 99% dei vaccinati con HAVRIX Bambini dopo un mese dalla somministrazione di una singola dose.

In uno studio mirato ad interrompere un’epidemia di epatite A in Alaska, circa 5.000 persone sono state vaccinate con una dose di HAVRIX (Adulti o Bambini in base all’età del vaccinato). Il 92% dei vaccinati ha sviluppato una risposta anti-HAV misurabile. Una copertura vaccinale pari all’80% ha determinato il termine dell’ epidemia.

La persistenza a lungo termine degli anticorpi contro il virus dell’epatite A dopo la vaccinazione con HAVRIX è in corso di valutazione. Tuttavia, i dati disponibili dopo 5 anni depongono per una persistenza di anticorpi per circa 20 anni, sulla base di calcoli effettuati con modelli matematici.

Alcuni  primati contagiati con un ceppo eterologo virulento di epatite A sono stati vaccinati 2 giorni dopo il contagio. Tale vaccinazione post - contagio ha assicurato una totale protezione degli animali.

In uno studio italiano, condotto sull’uomo, è stata dimostrata l’efficacia del vaccino in post esposizione se somministrato entro 1 settimana dal contatto con il caso di epatite.

In uno studio su soggetti emofilici è stata dimostrata che la somministrazione sottocutanea del vaccino risulta immunogena e ben tollerata. Considerato il rischio di sanguinamento di questi soggetti a seguito di iniezioni intramuscolo, può essere ritenuta valida la somministrazione del vaccino per via sottocutanea.


Links sponsorizzati

 

05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

-----


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

-----


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

Idrossido di alluminio, aminoacidi per preparazioni iniettabili, sodio fosfato bibasico, potassio fosfato monobasico, 2-fenossietanolo, polisorbato 20, potassio cloruro, sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili.


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

HAVRIX Adulti o HAVRIX Bambini non devono essere mescolati ad altri vaccini nella stessa siringa.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

La data di scadenza del vaccino è indicata sull’etichetta e sulla confezione.          

3 anni a confezionamento integro, correttamente conservato.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Il vaccino deve essere conservato a temperatura compresa tra + 2°C e + 8°C e deve essere trasportato in condizioni di refrigerazione.

NON DEVE ESSERE CONGELATO. SCARTARE IL VACCINO CHE SIA STATO CONGELATO


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

Siringa monouso in vetro tipo I preriempita, flacone in vetro tipo I con tappo in gomma bromobutilica e capsula in alluminio con flip-off.

Il contenuto, dopo la conservazione, può presentare un fine deposito di colore bianco con un surnatante chiaro ed incolore.


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Il vaccino deve essere ispezionato visivamente prima dell'uso per controllare che non ci siano particelle di materia estranea e/o variazioni dell’aspetto fisico.

Prima della somministrazione di HAVRIX, il flacone/siringa deve essere ben agitato per ottenere una sospensione bianca leggermente opaca. Se il contenuto appare diverso, scartare il vaccino.


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

GlaxoSmithKline S.p.A.

Via A. Fleming, 2

Verona


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

          HAVRIX Adulti:

          1 siringa preriempita da 1 dose di vaccino (1,0 ml). A.I.C. n. 028725125

          1 flacone da 1 dose di vaccino (1,0 ml). A.I.C. n. 028725113

          HAVRIX Bambini:

          1 siringa preriempita da 1 dose di vaccino (0,5 ml) A.I.C. n. 028725101

          1 flacone da 1 dose di vaccino (0,5 ml)  A.I.C. n. 028725099


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

          HAVRIX Adulti: 22 gennaio 1996

          HAVRIX Bambini: 23 settembre 1997

          Rinnovo dell’AIC: 26.07.1999


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

Dicembre 2001