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IFENEC crema
IFENEC emulsione cutanea
IFENEC polvere cutanea
IFENEC soluzione cutanea
1% Crema
100 g di crema contengono:
Principio attivo
econazolo nitrato g 1,0
1% Emulsione cutanea
100 g di emulsione contengono:
Principio attivo
econazolo nitrato g 1,0
1% Polvere cutanea
100 g di polvere contengono:
Principio attivo
econazolo nitrato g 1,0
1% Soluzione cutanea
Ogni bustina da 10 g contiene:
Principio attivo
econazolo g 0,100
Crema
Emulsione cutanea.
Polvere cutanea.
Soluzione cutanea.
Crema, polvere cutanea, emulsione cutanea.
Infezioni micotiche della cute e dei suoi annessi, anche se complicate da sovrainfezioni da germi gram-positivi.
Soluzione cutanea
Pityriasis versicolor.
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Crema, emulsione cutanea, polvere cutanea.
Stendere sulla lesione, due volte al giorno, Ifenec crema (sul capillizio e sulle zone pilifere usare Ifenec emulsione).
Nel trattamento delle onicomicosi ricoprire con medicazione occlusiva.
Usare la polvere cutanea nelle infezioni umide, nelle micosi interdigitali e per la disinfezione quotidiana delle calze e dell'interno delle scarpe.
Soluzione cutanea
Il prodotto deve essere utilizzato, per almeno tre sere consecutive, come soluzione da bagno cospargendo tutto il corpo, preventivamente bagnato, con una spugna su cui sia stato versato il contenuto di una bustina di Ifenec.
Frizionare per alcuni minuti (3-5) indi lasciare asciugare la soluzione senza risciacquare: è consentita una doccia con sola acqua il mattino seguente; in tal modo il medicamento ha la possibilità di svolgere la sua azione sull'intera superficie corporea per tutta la notte.
Se a distanza di 15 giorni dal termine della terapia la Pityriasis versicolor non fosse ancora debellata, è opportuno ripetere un secondo ciclo di trattamento. In ogni caso, al fine di evitare ricadute o reinfezioni, si raccomanda di ripetere il trattamento a distanza di 1-3 mesi.
Ipersensibilità individuale già accertata verso i componenti.
Tutte le forme farmaceutiche di Ifenec sono indicate solo per uso esterno.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
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Nessuna nota.
Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.
I preparati per uso topico, specie se usati per trattamenti prolungati, possono dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. Ove ciò accada è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
Nessuno
Ifenec è in genere ben tollerato anche dalle pelli sensibili.
Solo in rarissimi casi sono possibili irritazioni locali in zone eczematose: in tali situazioni far precedere, per alcuni giorni, la terapia con Ifenec da un trattamento antieczematoso.
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Non sono noti fino ad oggi casi di sovradosaggio nell'uomo.
Categoria farmacoterapeutica: antimicotico per il trattamento locale di tutte le infezioni micotiche – codice ATC D01AC03
Prove in vitro hanno messo in evidenza che l'econazolo possiede attività nei confronti di una grande varietà di dermatofiti, lieviti actinomiceti e altri funghi, così come per i batteri gram-positivi. Il suo meccanismo d'azione consiste nella lesione delle membrane cellulari e intracellulari scompaginando l'intima struttura cellulare e distruggendone successivamente gli elementi costitutivi fondamentali. Prove in vivo hanno evidenziato che il farmaco somministrato per via topica, risultava efficace nelle candidosi vaginali e cutanee e nelle infezioni della pelle causate da dermatofiti.
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L'assorbimento dell'econazolo varia in rapporto alle modalità di applicazione. Infatti per via dermica l'assorbimento è di circa il 10% della quantità impiegata, mentre in seguito ad applicazione per via vaginale l'assorbimento del principio attivo varia dal 3 al 7%. Di notevole importanza per il trattamento delle micosi è la capacità di un farmaco di penetrare in concentrazioni terapeutiche utili anche negli strati più profondi. È stato dimostrato che l'econazolo, dopo applicazione topica, è presente negli strati inferiori del derma a concentrazioni terapeuticamente utili e in forma attiva: comunque le quantità di farmaco assorbite per via cutanea o vaginale non sono in grado di espletare alcuna attività antimicotica a livello sistemico.
L'econazolo somministrato oralmente sotto forma di sospensione acquosa a topi e ratti in dose 40 mg/kg mostra di non determinare effetti parasimpaticolitici, parasimpaticomimetici, depressanti o stimolanti il sistema nervoso centrale, analgesici, anticonvulsivanti o tossici. Inoltre studi di tossicità e di teratogenesi compiuti in vari laboratori indicano che l'econazolo è ben tollerato.
Crema
Poliossietilenglicol palmito stearato; gliceridi poliossietilenati di acidi grassi saturi; paraffina liquida; acido benzoico; butilidrossianisolo; acqua depurata.
Emulsione cutanea
Poliossietilenglicol palmito stearato; gliceridi poliossietilenati di acidi grassi saturi; paraffina liquida; silice precipitata; acido benzoico; butilidrossianisolo; acqua depurata.
Polvere cutanea
Zinco ossido; silice precipitata; talco.
Soluzione cutanea
Polisorbato 20; alcool benzilico; sorbitanmonolaurato; amphoteric 19 ; polietilen glicole 6000 distearato; acqua depurata.
Nessuna nota
Polvere cutanea: 60 mesi
Crema, emulsione cutanea, soluzione cutanea: 36 mesi
Nessuna
Astucci di cartone litografato, tubi in alluminio flessibile, chiusi e perforabili, interamente rivestiti di uno strato di resina, esternamente smaltati e litografati, dotati di capsula bianca a vite, flaconi dispensatori in plastica, bustine costituite da un accoppiato poliestere-alluminio-polietilene, esternamente litografate.
Cfr. punto 4.2
ITALFARMACO S.p.A. - Viale Fulvio Testi, 330 - 20126 Milano
1% crema tubo 30 g AIC n. 024066019
1% emulsione cutanea tubo 30 g AIC n. 024066021
1% polvere cutanea flacone 30 g AIC n. 024066045
1% 6 bustine di soluzione cutanea 10 g AIC n. 024066134
Giugno 2000.
Luglio 2001