Kabimix 2550
Condividi


CERCA FARMACI O MALATTIE O SINTOMI
  www.carloanibaldi.com
 

INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

 

Pubblicità

 

 

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

KABIMIX 2550


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

2580 ml di composizione contengono:

Principio Attivo                                       Quantità

Intralipid 20%                                          500 ml

Glucosio Monoidrato                               330 g

(pari a glucosio anidro                              300 g)

l-Alanina                                                    12 g

l-Arginina                                                    8,4 g

Acido l-aspartico                                         2,5 g

l-Cisteina(+cistina)                                       0,42 g

Acido l-glutammico                                       4,2 g

Glicina (acido aminoacetico)                             5,9 g

l-Istidina                                                           5,1 g

l-isoleucina                                                       4,2 g

l-Leucina                                                         5,9 g

l-Acetato di lisina                                                 9,5 g

(pari a l-lisina                                                      6,8 g)

l-Metionina                                                         4,2 g

l- Fenilalanina                                                      5,9 g

l-Prolina                                                               5,1 g

l-Serina                                                                3,4 g

l-Treonina                                                           4,2 g

l-Triptofano                                                         1,4 g

l-Tirosina                                                                 0,17 g

l-Valina                                                                    5,5 g

Glicerofosfato di calcio(anidro)                                1,05 g

Glicerofosfato di sodio (anidro)                                3,24 g

Cloruro di Magnesio esaidrato                                1,02 g

(pari a cloruro di Magnesio                                 0,48 g)

Idrossido sodico 100%                                          2 g

Idrossido di Potassio (86,5%)                                 3,89 g 

(pari a Idrossido di Potassio 100%                       3,36 g) 


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Emulsione per infusione endovenosa.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Kabimix 2550 è formulato per garantire il fabbisogno energetico di acidi grassi essenziali, di aminoacidi essenziali e non essenziali e di elettroliti in pazienti adulti sottoposti a nutrizione parenterale. Kabimix è particolarmente adatto a pazienti con fabbisogni nutritivi moderatamente aumentati.



Pubblicità

 


04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Kabimix 2550 va somministrato esclusivamente per via venosa centrale.

La capacità di eliminare Intralipid è quella che determina sia la dose che la velocità di infusione. A tale proposito  si invita a seguire le istruzioni contenute nella sezione 4.4.

Dosaggio

Il contenuto di una sacca Kabimix 2550 va infuso lentamente durante 12-24 ore in una vena centrale in pazienti adulti con fabbisogni energetici basali e proteici. Il tempo di infusione deve essere almeno di 8 ore.

Somministrazione

Kabimix può venire addizionato con elementi traccia, vitamine ed altri elettroliti in determinati quantitativi. Tali aggiunte vanno fatte in condizioni di asepsi prima dell'infusione. La miscela una volta preparata va somministrata entro 24 ore dalla preparazione. Tuttavia se la preparazione è fatta nella farmacia dell'ospedale in ambiente purificato con flusso d'aria laminare, la miscela può essere conservata fino a 6 giorni a 2-8°C prima di usarla (Si consideri che questi 6 giorni a 2-8°C, più 1 giorno a temperatura ambiente, rientrano nella validità complessiva del prodotto finito Kabimix 2550 cioè 180 giorni). Eventuali residui di miscela inutilizzata dopo l'infusione vanno eliminati.

Limitazioni per operare aggiunte a Kabimix 2550 (in ciascuna sacca)

      Quantità massima ammessa

      Aggiunta di                         Immessa                                   Totale

      Vitalipid adulti                                 10 ml                                        10 ml

      Soluvit                                            1 flac.                                       1flac

      Addamel N                                    10 ml                                        10 ml

 

      Na                                                 120 mmol                                 200 mmol

      K                                                     90 mmol                                 150 mmol

      Mg                                                     4 mmol                                     9 mmol

      Ca                                                      8 mmol                                   13 mmol

      Fosfato (come fosfato acido)            10 mmol                                   38 mmol

Per assicurare una miscelazione omogenea si consiglia di  capovolgere la sacca un paio di volte appena prima dell'infusione.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Shock acuto e gravi alterazioni nel metabolismo lipidico quali l'iperlipemia patologica. Errori congeniti del metabolismo aminoacidico. Danno epatico irreversibile. Uremia grave in assenza di strutture per dialisi. Ipersensibilità verso uno dei componenti.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

Kabimix 2550 deve essere usato con cautela in pazienti con alterato metabolismo lipidico e/o glicidico come nella insufficienza renale, diabete mellito non compensato, nella pancreatite, in caso di alterata funzionalità epatica, nell'ipertiroidismo (se tale condizione ha determinato un quadro di alterazione lipidica con ipertrigliceridemia) e nelle sepsi. Nel caso di somministrazione di Kabimix 2550 a pazienti in tali condizioni, bisogna instaurare un attento monitoraggio delle concentrazioni seriche dei trigliceridi.

Particolare attenzione va prestata nel somministrare Kabimix 2550 a pazienti allergici alle proteine della soia; in tal caso la somministrazione va fatta solo dopo l'esecuzione di test per determinare il grado di ipersensibilità del paziente.

La infusione endovenosa di aminoacidi è seguita da un aumento della escrezione urinaria di elementi traccia quali rame ed in particolare zinco. Questo fatto va tenuto in considerazione nel caso di nutrizioni parenterali a lungo termine.

In pazienti con insufficienza renale va attentamente sorvegliato l'apporto di fosfato per evitarne l'accumulo in circolo.

Eliminazione dei grassi:

La capacità di eliminazione dei grassi va attentamente monitorata specie in quei pazienti precedentemente descritti e per pazienti in trattamento per più di una settimana, raccogliendo campioni di sangue dopo un periodo di chiarificazione  lipidica di 4-6 ore e separando la parte corpuscolare dal plasma mediante centrifugazione. Se il plasma risulta opalescente l'infusione va posposta. La sensibilità di questo metodo può non essere sufficiente a rilevare la presenza di ipertrigliceridemia. Pertanto si raccomanda di effettuare la determinazione delle concentrazioni seriche dei trigliceridi in pazienti nei quali si presume esista una alterata tollerabilità ai lipidi.


Links sponsorizzati

 

04.5 Interazioni - Inizio Pagina

Intralipid può interferire con alcuni esami di laboratorio (bilirubina, lattico deidrogenasi, saturazione d'ossigeno, emoglobina ecc) se il sangue viene prelevato prima che i grassi siano stati adeguatmente chiarificati dal torrente circolatorio. Nella maggioranza dei pazienti la chiarificazione avviene dopo un intervallo di 5-6 ore dall'ultima somministrazione di lipidi.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Non sono stati effettuati studi  con Kabimix 2550  relativi ad effetti sulla funzione riproduttiva nell'animale. Pertanto, l’uso del farmaco in gravidanza o durante l’allattamento è da riservare, a giudizio del medico, ai casi di assoluta necessità e dopo attenta valutazione del rischio/beneficio.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

Non sono noti.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Intralipid può causare un'innalzamento della temperatura corporea (incidenza <3%) e meno frequentemente brividi, tremori e nausea/vomito (incidenza <1%). Nausea, vomito rossore e sudorazione sono stati rilevati durante la soministrazione  di aminoacidi a dosi superiori la massima consigliata. Altri effetti indesiderati evidenziati concomitantemente alla infusione con Intralipid sono estremamente rari e dell'ordine di 1 evento ogni milione di infusioni.

Effetti indesiderati di rapida insorgenza: Sono state riportate reazioni di ipersensibilità (reazioni anafilattiche, rash cutaneo, orticaria), sintomatologia respiratoria (es. tachipnea) ed effetti sulla circolazione (iper/ipotensione). Sono state riferite emolisi, reticolocitosi, dolore addominale, mal di testa, stanchezza e priapismo.

Effetti indesiderati di ritardata insorgenza: È stata notata trombocitopenia se si eccede nella capacità di eliminazione dei grassi. Dopo una somministrazione prolungata si può notare un aumento dei valori dei test epatici. Le ragioni di ciò non sono al momento note.

Difficoltà nell'eliminazione dell'Intralipid può condurre ad una sindrome di sovraccarico di lipidi sia a causa di sovradosaggio sia, seppure infusa alle dosi raccomdate, a causa di un repentino cambiamento nelle situazioni cliniche, quali diminuzione della funzionalità renale o infezioni. La sindrome da sovraccarico di grassi è caratterizzata da iperlipemia, febbre, infiltrazione di grassi e disfunzioni a livello di vari organi e coma. Tutti questi sintomi sono di norma reversibili appena si sospende la infusione di Intralipid.


Links sponsorizzati

 

04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Vedere agli “Effetti Indesiderati” per la possibile insorgenza di una sindrome da sovraccarico di lipidi.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

-----


Links sponsorizzati

 

05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

-----


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

-----


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

Acido cloridrico Conc., Acido acetico glaciale, Acqua  per preparazioni iniettabili q.b., Gas Elio nell'intercapedine


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

L'addizione di altri farmaci a Kabimix 2550 non va effettuata se non si è a conoscenza del profilo di compatibilità.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

Kabimix 2550 ha una validità di 180 giorni  se conservato in confezione intatta, non danneggiata e a temperatura tra 2-8°C


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Kabimix 2550 è stabile per 24 ore a temperatura ambiente.

Non riutilizzare la parte residua.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

Kabimix 2550 è fornito in una sacca per infusione della capacità di 3 litri. La sacca per infusione è costituita di etilen vinil acetato (EVA) copolimero. Sacche di tale materiale sono in uso da molti anni per la miscelazione di prodotti per nutrizione parenterale. La sacca è ricoperta con un foglio di alluminio per aumentare la impermeabilità dei gas dall'ambiente esterno. Per ridurre al minimo i rischi di ossidazione è stato introdotto del gas Elio nell'intercapedine sacca foglio di alluminio.


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Vedere sezione 4.2.


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

Fresenius Kabi Italia S.p.A. - Via Camagre 41, 37063 Isola della Scala (VR)


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

AIC n° 029366022


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

Marzo 1997.


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

-----