Katasma Fiale
Condividi


CERCA FARMACI O MALATTIE O SINTOMI
  www.carloanibaldi.com
 

INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO
10.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
11.0 TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90
12.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

 

Pubblicità

 

 

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina.

KATASMA

02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina.

- Fiale ml 2.
Una fiala contiene.
Principio attivo: diprofillina mg 200.
Eccipiente: Acqua distillata per preparazioni iniettabili q.b.
a ml 2.
Fiale da ml 10.
Una fiala contiene.
Principio attivo diprofillina mg 300.
Eccipiente: Acqua distillata per preparazioni iniettabili q.b.
a ml 10.

03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina.

Fiale.

04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina.

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina.

Asma bronchiale.
Affezioni polmonari con componente spastica bronchiale.


Pubblicità

 


04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina.

La posologia della diprofillina è in rapporto al peso corporeo, quella consigliata è di 14.16 mg/kg/die che corrisponde a: 2.6 fiale da 200 mg per via intramuscolare al giorno o 1.4 fiale da 300 mg per via endovenosa al giorno.

04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina.

Ipersensibilità verso la teofillina ed altri derivati xantinici.
Insufficienza renale grave.
Stati ipotensivi.
Infarto del miocardio.
Non somministrare nelle donne che allattano e nei soggetti di età inferiore ai 15 anni.

04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina.

A titolo prudenziale è necessario tener presente le seguenti avvertenze che di norma si applicano alla teofillina e ai derivati xantinici.
Numerosi fattori possono ridurre la clearance della teofillina, con aumenti dei livelli plasmatici del farmaco.
Tra questi sono compresi: l'età, lo scompenso cardiaco congestizio, le affezioni ostruttive croniche del polmone, alcuni episodi infettivi, la contemporanea somministrazione di altri farmaci (vedi "Interazioni", paragr.
5.6.). I preparati contenenti teofillina o derivati devono essere usati con prudenza in bambini, anziani, epato-pazienti, ipertesi, nei pazienti con grave ipossiemia, ipertiroidismo, cuore polmonare cronico, insufficienza cardiaca congestizia, ulcera peptica. L'iniezione endovenosa dovrà essere eseguita lentamente (15.20 minuti) e con il paziente in clinostatismo.
Poichè la diprofillina è escreta per via renale, particolare cautela si richiede nei pazienti affetti da insufficienza renale. Il fumo di sigaretta riduce l'emivita plasmatica dei teofillinici.
Pertanto, nei fumatori, possono essere richieste dosi più elevate di farmaco.
Non sono noti rischi di assuefazione, nè di tossicodipendenza. Tenere fuori dalla portata dei bambini.

Links sponsorizzati

 

04.5 Interazioni - Inizio Pagina.

Numerosi farmaci possono diminuire la clearance della diprofillina: eritromicina, TAO, lincomicina, clindamicina, allopurinolo, cimetidina, vaccino antifluenzale, propranololo; qualora tali farmaci venissero impiegati contemporaneamente alla diprofillina, potrebbe essere necessaria una riduzione del dosaggio di quest'ultima.
La fenitoina, altri anticonvulsivanti e il fumo possono, al contrario, aumentare la clearance della diprofillina, e pertanto può risultare necessario un aumento del dosaggio di diprofillina qualora ci sia contemporaneità d'assunzione.
I teofillinici non dovrebbero essere somministrati contemporaneamente ad altri preparati xantinici.
Cautela richiede l'associazione tra teofillinici ed efedrina od altri simpato-mimetici broncodilatatori; poichè l'efedrina è largamente impiegata è bene appurare l'eventuale assunzione con il paziente stesso.
In caso ci sia una contemporaneità di assunzione efedrina/diprofillina, il dosaggio di quest'ultima andrà opportunamente ridotto e il paziente monitorato.

04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina.

Non somministrare alle donne nel periodo di allattamento.

04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina.

Nessun effetto finora noto.

04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina.

Con l'impiego di derivati xantinici possono manifestarsi: nausea, vomito, dolore epigastrico, cefalea, irritabilità, insonnia, tachicardia, extrasistolie, tachipnea e occasionalmente iperglicemia e albuminuria.
La comparsa di effetti collaterali può richiedere la sospensione del trattamento che, se necessario e a giudizio del medico, potrà essere ripreso a dosi più basse dopo la scomparsa degli effetti collaterali.

Links sponsorizzati

 

04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina.

In caso di sovradosaggio possono comparire aritmie cardiache gravi e crisi convulsive tonico- cloniche.

05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina.

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina.

-----

Links sponsorizzati

 

05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina.

La diprofillina viene rapidamente assorbita senza trasformarsi in teofillina.
Il picco ematico massimo si riscontra al 45' e l'emivita biologica è di circa 2.3 ore.
La diprofillina viene eliminata immodificata prevalentemente per via renale.

05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina.

La tossicità sperimentale della diprofillina è molto bassa; DL50 topo: via endovenosa 1080 mg/kg, via sottocutanea mg 1430/kg. N.B.
Tali dati rivelano una tossicità 5.6 volte inferiore rispetto all'aminofillina. Nell'uomo la diprofillina provoca in minor grado nausea e irritazione gastrica rispetto ad altri teofillinici.
A differenza dell'aminofillina, che provoca dolore muscolare persistente, la somministrazione per via i.m.
di diprofillina risulta praticamente indolore.

06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina.

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina.

-----

06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina.

Non sono note.

06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina.

In confezionamento integro: KATASMA da 2 ml e 10 ml: anni cinque.

06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina.

Conservare a temperatura non superiore a 30 °C.

06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina.

Fiale 2 ml: fiala in vetro neutro, astuccio contenente 10 fiale da 2 ml. Fiale 10 ml: fiala in vetro neutro scuro, astuccio contenente 3 fiale da 10 ml.

06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina.

-----

07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina.

BRUSCHETTINI S.r.l., Via Isonzo 6 - Genova (Italia)

08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina.

KATASMA 10 fiale 2 ml : A.I.C.
003820014, Ottobre 1959 KATASMA 3 fiale 10 ml: A.I.C.
003820038, Ottobre 1959

09.0 REGIME DI DISPENSAZIONE AL PUBBLICO - Inizio Pagina.

Da vendersi dietro presentazione di ricetta medica.

10.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina.

-----

11.0 TABELLA DI APPARTENENZA DPR 309/90 - Inizio Pagina.

Medicinale non soggetto a D.R.
309/90

12.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina.

-----