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KRYPTOCUR
- 1 flacone contiene:
gonadorelina sintetica 20 mg.
Il contenuto del flacone corrisponde a circa 100 spruzzate di 0,2 mg di gonadorelina.
Per gli eccipienti, vedere 6.1.
Spray nasale, soluzione
Criptorchidismo monolaterale e bilaterale.
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La posologia giornaliera è di 1,2 mg di gonadorelina, equivalente cioè a 6 spruzzate (3 in ciascuna narice), indipendentemente dall'età e dal peso del bambino.
Le singole somministrazioni vanno distribuite nel corso della giornata come segue:
narice sinistra narice destra prima di colazione 1 spruzzata 1 spruzzata prima di pranzo 1 spruzzata 1 spruzzata prima di cena 1 spruzzata 1 spruzzata Se la somministrazione di Kryptocur prima dei pasti comporta difficoltà, le spruzzate possono essere praticate dopo i pasti, purché vengano rispettati gli intervalli sopraindicati.
La durata del ciclo terapeutico deve essere di 4 settimane, anche se la discesa testicolare nel sacco scrotale avviene prima.
Se necessario il ciclo terapeutico può essere ripetuto dopo 3 mesi od a distanza maggiore.
Il contenuto di 1 flacone è sufficiente per almeno 2 settimane di terapia e permette di eseguire circa 100 spruzzate; la singola spruzzata eroga 0,2 mg (= 200 mcg) di gonadorelina.
Ipersensibilità individuale accertata verso il prodotto o verso l'alcool benzilico.
Il successo della terapia con Kryptocur è strettamente legato al rigoroso rispetto dello schema posologico indicato e della durata del trattamento.
Allorché venga somministrato correttamente, l'assorbimento del principio attivo attraverso la mucosa nasale è garantito e non risulta compromesso nemmeno in caso di raffreddore.
Il contenuto del flacone è calcolato per il trattamento di 2 settimane alla posologia prescritta; l'eventuale minimo residuo non deve essere più utilizzato.
Il ciclo terapeutico dovrebbe iniziare al più presto, preferibilmente tra il 12° ed il 24° mese di vita, per prevenire l'eventuale danno a carico dell'epitelio seminifero; il trattamento può essere comunque vantaggiosamente eseguito anche in età superiore.
In rari casi, nei soggetti criptorchidi per cause anatomiche (che impediscono meccanicamente la discesa) si può verificare torsione testicolare, sia spontaneamente, che nel corso del trattamento ormonale.
Se durante il ciclo terapeutico dovesse manifestarsi dolore acuto in sede testicolare il trattamento con Kryptocur deve essere subito interrotto ed il bambino deve essere immediatamente sottoposto a controllo medico.
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Si sconsiglia di somministrare contemporaneamente al Kryptocur altri farmaci a base di ormoni ipofisari e/o sessuali.
Non pertinente.
Non pertinente.
In alcuni casi si sono verificati aumento, talvolta anche rilevante, della vivacità; transitorio ingrossamento del pene; reazioni di ipersensibilità (ad esempio cutanee).
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Non sono note sindromi da sovradosaggio.
Il principio attivo del Kryptocur è la gonadorelina, decapeptide di sintesi uguale al LHRH naturale, vale a dire al "releasing hormone" ipotalamico che determina il rilascio ipofisario delle gonadotropine:
ormone follicolostimolante (FSH) ed ormone luteinizzante (LH).
L'attività farmacologica della gonadorelina dipende dalla dose e dagli intervalli fra le somministrazioni; essa è equivalente, in termini di sintesi e rilascio di FSH e LH, a quella del LHRH naturale e ciò è dimostrato sia "in vivo" che "in vitro" mediante diversi modelli sperimentali.
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Dopo somministrazione acuta per via intranasale di 2 mg di gonadorelina, il decapeptide raggiunge la massima concentrazione plasmatica dopo circa 15 minuti; la risposta ipofisaria (funzione dello stadio puberale del soggetto) è dimostrabile a partire dal 5° minuto dopo la somministrazione ed è paragonabile a quella ottenuta dopo iniezione i.v.
di 25 mcg di gonadorelina.
Anche la somministrazione ripetuta di piccole dosi di gonadorelina, intervallate fra loro, stimola l'asse ipofisi-gonadi; l'effetto viene utilizzato per l'induzione della discesa testicolare nei criptorchidi.
In questi soggetti, in corso di terapia con gonadorelina, e' evidenziabile istologicamente la stimolazione delle cellule di Leydig, pur non riscontrandosi variazione significativa della testosteronemia.
La somministrazione cronica di alte dosi di gonadorelina ha invece effetto inibitorio sull'asse ipofisi-gonadi probabilmente dovuto sia a meccanismo di feedback negativo, che a meccanismo di regolazione del numero dei recettori degli organi bersaglio.
Studi "in vivo" dimostrano che la gonadorelina si accumula prevalentemente nel fegato e nei reni, principali organi degradanti, e viene degradata da esso ed endopeptidasi prima in oligopeptidi inattivi (ritrovabili in piccola concentrazione nelle urine) e poi in aminoacidi.
In termini di tossicità acuta la somministrazione i.v.
di 3, 10, 30 e 100 mg/kg nel ratto e nel topo non determina il decesso di alcun animale.
Nel ratto la somministrazione s.c.
di dosi fino a 100 mcg/kg/die per 90 giorni non determina alterazioni (cliniche o dei parametri biochimici ematici) attribuibili alla somministrazione del farmaco.
Sodio fosfato, alcool benzilico, sodio cloruro, acido citrico monoidrato ed acqua per preparazioni iniettabili.
Non sono note incompatibilità chimico-fisiche.
4 anni a confezionamento integro.
Conservare a temperatura tra 2°C e 8°C.
Flacone di vetro tipo III colorato, erogatore e tappo a vite in polietilene ad alta densità; confezione da 2 flaconi 10 g + 2 erogatori.
Svitare il tappo del flacone di vetro.
Prelevare l'erogatore e togliere il cappuccio protettivo.
Liberare il tubicino dalla sua posizione, evitando di toccarlo; avvitare l'erogatore sul flacone di vetro.
Solo in occasione del primo impiego, per il corretto funzionamento, spingere più volte l'erogatore verso il basso fino alla fuoriuscita di una spruzzata uniforme, tenendo il flacone in posizione verticale.
Con il flacone sempre in posizione verticale, spruzzare la soluzione nella narice tenendo il capo leggermente piegato in avanti.
Se necessario, prima della somministrazione, pulire il naso.
Dopo l'uso riapplicare il cappuccio sull'erogatore e conservare la confezione in posizione verticale.
AVENTIS PHARMA S.p.A.
P.le S.
Türr, 5 - 20149 Milano
A.I.C.
n.:
026520015
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1.4.1987 / 31.5.2000
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Settembre 2002