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Laxipeg 9,7 g polvere per soluzione orale
Laxipeg 9,7 g polvere per soluzione orale
Una bustina contiene:
Principio attivo: macrogol 4000 g 9,736
Per gli eccipienti vedere 6.1.
Polvere per soluzione orale.
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
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Adulti e bambini di età superiore ad 8 anni e di peso superiore ai 20 kg.
1-2 bustine al giorno.
Non superare il dosaggio massimo giornaliero di 20 g di macrogol.
La dose indicata deve essere aggiustata in base alla risposta individuale.
La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile
evacuazione di feci molli.
È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste.
Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare
quella massima indicata.
La dose giornaliera può essere assunta in una o due frazioni, lontano dai
pasti.
A volte possono essere necessari due giorni (o più) prima di ottenere
l'effetto desiderato.
Proseguire in tal caso il trattamento tenendo presente, comunque, che i
lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più
di sette giorni.
L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo
adeguata valutazione del singolo caso.
Disciogliere il contenuto di una bustina in almeno 125 ml (pari ad un
bicchiere) di acqua.
Non aggiungere altri ingredienti.
È preferibile bere l'intera quantità abbastanza rapidamente (nel giro di
pochi minuti) evitando di sorseggiarla per lungo tempo.
Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale.
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli
eccipienti.
- I lassativi non devono essere utilizzati dai soggetti con dolore
addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, marcata
accentuazione o riduzione della peristalsi, sanguinamento rettale.
La presenza di uno o più di questi sintomi o segni richiede un adeguato
approfondimento diagnostico da parte del medico al fine di escludere una
delle condizioni patologiche che controindicano l'uso dei lassativi (ad
esempio: ostruzione, stenosi o perforazione intestinale, ileo paralitico,
gravi malattie infiammatorie dell'intestino).
- Grave stato di disidratazione.
Avvertenze
L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può
causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali
(specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali.
Nei casi più gravi è possibile l'insorgenza di disidratazione o
ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o
neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con
glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi.
Va posta cautela nei pazienti con insufficienza renale o insufficienza
cardiaca. È opportuno in questi casi controllare periodicamente i livelli
degli elettroliti sierici.
L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi
stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di
aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle
normali funzioni intestinali (atonia intestinale).
LAXIPEG, non contenendo alcun zucchero o poliolo, può essere assunto da
pazienti diabetici o sottoposti ad un regime privo di galattosio.
Precauzioni per l'uso
Nei bambini il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il
medico.
Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre
l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la
sorveglianza nel corso della terapia.
Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un
improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e
caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando
l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti.
È inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di
salute consultino il medico prima di usare il medicinale.
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I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino e quindi
l'assorbimento di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via
orale.
Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci:
dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno
due ore prima di prendere il lassativo.
L'uso di liquirizia aumenta il rischio di ipopotassiemia.
Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in
gravidanza o nell'allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato
solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver
valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio
per il feto o per il lattante.
Non sono stati effettuati studi sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso
di macchinari.
Alterazioni dell'apparato gastrointestinale
Comuni: distensione addominale, nausea.
Non comuni: dolori addominali, irritazione rettale, vomito.
Rare: diarrea grave.
Disordini generali
Molto rare: reazioni da ipersensibilità.
Possono manifestarsi con: prurito, eruzioni cutanee, orticaria o edema
(gonfiore, localizzato specialmente al viso o alle mani; gonfiore o
pizzicore alle labbra o alla gola), difficoltà respiratoria.
In questi casi interrompere l'assunzione del medicinale e consultare
immediatamente un medico.
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Dosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea: le conseguenti
perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate.
Vedere inoltre quanto riportato nel paragrafo "Speciali avvertenze e
precauzioni per l'uso" circa l'abuso di lassativi.
Categoria farmacoterapeutica: lassativo ad azione osmotica; codice ATC
A06AD15.
Meccanismo d'azione: il macrogol ad alto peso molecolare (4000) è un
lungo polimero su cui mediante legami idrogeno, vengono adsorbite molecole
d'acqua. La somministrazione orale di macrogol causa un aumento del volume
dei liquidi intestinali, che è alla base del meccanismo lassativo del
prodotto.
Effetti farmacodinamici: il macrogol contrasta la disidratazione
nell'intestino aumentando il contenuto di acqua nel lume, induce un aumento
della massa fecale e rende più morbide le feci. L'effetto lassativo del
macrogol non è soggetto a fenomeni di tolleranza, come dimostrato dalla
persistenza dell'effetto lassativo senza alcun aumento della dose o perfino
consentendo la progressiva riduzione della dose. Il macrogol ha dimostrato
di non determinare variazioni nel bilancio acqua-elettroliti anche in caso
di uso prolungato.
Studi istologici sulla mucosa intestinale, in pazienti con malattie
infiammatorie intestinali, hanno dimostrato una miglior conservazione
dell'epitelio di superficie e delle cellule caliciformi dopo l'uso di
soluzioni a base di macrogol 4000 rispetto ai lassativi tradizionali.
Efficacia clinica: diversi studi clinici condotti sia nell'adulto che
nel bambino hanno dimostrato che il macrogol da solo è efficace
nell'aumentare la frequenza di evacuazione, diminuire la consistenza delle
feci e facilitare l'evacuazione.
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I dati farmacocinetici confermano l'assenza di assorbimento intestinale e
metabolismo di macrogol dopo somministrazione orale.
Studi preclinici hanno dimostrato che il macrogol 4000 non ha tossicità
significativa sulla mucosa digestiva e a livello sistemico. Non sono stati
osservati effetti teratogenici, mutagenici o carcinogenici con macrogol ad
alto peso molecolare.
Acesulfame potassico, aroma banana.
Nessuna nota.
3 anni.
Conservare nella confezione originale per riparare il prodotto dall'umidità.
Bustine: Scatole di cartoncino contenenti bustine termosaldate di accoppiato
(carta/alluminio/polietilene).
Nessuna particolare.
Zambon Italia s.r.l. - Via LIllo del Duca 10 - 20091 Bresso (MI).
Laxipeg 9,7g polvere per soluzione orale - 10 bustine AIC n.035953013
Laxipeg 9,7g polvere per soluzione orale - 20 bustine AIC n.035953025
Luglio 2010.
23 novembre 2010