Pubblicità
MAGNESIA S. PELLEGRINO 825 mg compresse masticabili
MAGNESIA S. PELLEGRINO 900 mg polvere effervescente
Una compressa masticabile all’aroma naturale di frutta o alla menta contiene:
Principio attivo:
magnesio idrossido 825 mg
Una bustina di polvere effervescente contiene:
Principio attivo:
magnesio idrossido 900 mg
MAGNESIA S. PELLEGRINO compresse masticabili:
20 compresse masticabili all’aroma naturale di frutta o alla menta dosate a 825 mg di magnesio idrossido.
MAGNESIA S. PELLEGRINO polvere effervescente
40 bustine di polvere effervescente per uso orale dosate a 900 mg di magnesio idrossido.
MAGNESIA S. PELLEGRINO compresse masticabili: Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale. Antiacido.
MAGNESIA S. PELLEGRINO polvere effervescente: Antiacido.
Pubblicità
MAGNESIA S. PELLEGRINO compresse masticabili:
ADULTI: Come antiacido: 1 compressa una o due volte al giorno, dopo i pasti principali; come lassativo: 2 compresse una o due volte al giorno; come purgante: 3-6 compresse in una sola volta, secondo il peso corporeo.
BAMBINI: Dopo i 6 anni, metà delle dosi.
Come lassativo la dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E’ consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata.
Assumere preferibilmente la sera.
I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.
Ingerire insieme ad una adeguata quantità di acqua (un bicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce l’effetto del medicinale.
MAGNESIA S. PELLEGRINO polvere effervescente:
Una bustina in poca acqua dopo i pasti principali o nel momento in cui si avvertono i sintomi di iperacidità. Da bere mentre si sviluppa l'effervescenza.
Non superare le dosi consigliate.
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione.
Generalmente controindicato durante la gravidanza e l’allattamento (vedere p. 4.6).
Generalmente controindicato in età pediatrica (vedere p. 4.4).
Avvertenze
L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali.
Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi.
L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale).
Precauzioni per l’uso
Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale può essere usato solo dopo aver consultato il medico.
Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia.
Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l’uso del lassativo non riesce a produrre effetti.
E’ inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale.
Da usarsi solo dietro prescrizione medica in caso di malattie renali.
In caso di diabete o di diete ipocaloriche, occorre tenere presente che il prodotto contiene saccarosio.
Per la polvere effervescente: in caso di diete iposodiche, occorre tenere presente che il prodotto contiene sali di sodio.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Links sponsorizzati
I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale.
Evitare quindi di assumere contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo.
L’idrossido di magnesio, come tutti gli antiacidi, non deve essere assunto contemporaneamente ad antibiotici della classe delle tetracicline in quanto ne riduce l’assorbimento.
Il latte o gli antiacidi possono modificare l’effetto del medicinale; lasciare trascorrere un intervallo di almeno un’ora prima di prendere il lassativo.
Non esistono studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanza o nell’allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.
Il farmaco non interferisce sulla capacità di guidare e sull’uso di macchine.
Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave.
Links sponsorizzati
Dosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea; le conseguenti perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Vedere inoltre quanto riportato nel paragrafo “Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso” circa l’abuso di lassativi.
L’attività di MAGNESIA S. PELLEGRINO è, a seconda delle quantità assunte, antiacida, lassativa, purgante.
Links sponsorizzati
Principio attivo di MAGNESIA S. PELLEGRINO è l’idrossido di magnesio, sostanza normalmente presente in natura e dotata di elevato potere antiacido e di attività lassativa.
L’attività antiacida si esplica a livello dello stomaco dove, in dosi opportune, l’idrossido di magnesio neutralizza la produzione acida gastrica.
A dosi superiori l’idrossido di magnesio agisce a livello intestinale come lassativo osmotico, promuovendo l’evacuazione e riducendo il meteorismo intestinale qualora presente.
Il principio attivo, magnesio idrossido, è caratterizzato da elevata tollerabilità e da tossicità molto bassa. Studi su animali da laboratorio non hanno evidenziato azioni negative da parte del farmaco sulla fertilità, né effetti teratogeni
MAGNESIA S. PELLEGRINO Compressemasticabili all’aroma naturale di frutta:
Mannitolo, saccarosio, talco, olio vegetale idrogenato, aroma naturale di frutta.
MAGNESIA S. PELLEGRINO Compressemasticabili alla menta:
Mannitolo, saccarosio, talco, olio vegetale idrogenato, menta essenza.
MAGNESIA S. PELLEGRINO Polvere effervescente:
Saccarosio, acido tartarico, sodio bicarbonato, aroma naturale al limone.
Non pertinente.
5 anni
Nessuna
MAGNESIA S. PELLEGRINO Compressemasticabili all'aroma naturale di frutta o alla menta: 20 compresse in blisters inseriti in un astuccio di cartone.
MAGNESIA S. PELLEGRINO Polvere effervescente: 40 bustine inserite in un astuccio di cartone.
Nessuna istruzione particolare.
Sanofi-Synthelabo OTC S.p.A. – Galleria Passarella, 2 – 20122 Milano
MAGNESIA S. PELLEGRINO Compresse masticabili alla frutta - AIC 006570170
MAGNESIA S. PELLEGRINO Compresse masticabili alla menta - AIC 006570182
MAGNESIA S. PELLEGRINO Polvere effervescente - AIC 006570129
MAGNESIA S. PELLEGRINO Compresse masticabili alla frutta
- 31 Marzo 1981/ 1 Giugno 2000
MAGNESIA S. PELLEGRINO Compresse masticabili alla menta
- 31 Marzo 1981/ 1 Giugno 2000
MAGNESIA S. PELLEGRINO Polvere effervescente
- 28 Febbraio 1983/1 Giugno 2000
Maggio 2003