Pubblicità
MAGRALIBI 800 mg compresse masticabili
MAGRALIBI 80 mg/ml sospensione orale
MAGRALIBI 800 mg compresse masticabili
Ogni compressa contiene:
principio attivo: magaldrato anidro 800 mg
MAGRALIBI 80 mg/ml sospensione orale
Un flacone da 250 ml contiene:
principio attivo: magaldrato anidro 20 g
Compresse masticabili, sospensione orale.
Trattamento dell’ulcera gastrica e duodenale e della esofagite da reflusso; trattamento sintomatico delle gastriti e gastro-duodeniti di varia eziologia caratterizzate da iperacidità.
Pubblicità
- Compresse masticabili
Salvo diversa prescrizione medica, 1 compressa da 800 mg 4 volte al dì, un’ora dopo i pasti principali ed un’ora prima di coricarsi.
- Sospensione orale
Salvo diversa prescrizione medica, 10 ml di sospensione (pari a 1 misurino) 4 volte al dì, un’ora dopo i pasti principali ed un’ora prima di coricarsi.
Utilizzare sempre il misurino dosatore accluso alla confezione ( 1 misurino = 10 ml di sospensione).
Sia per le compresse che per la sospensione potranno essere utilizzati dosaggi più elevati su prescrizione o sotto stretto controllo medico: in tutti i casi, appena possibile, il dosaggio dovrà essere ridotto a quello sufficiente a controllare la sintomatologia.
Ipersensibilità individuale accertata verso uno o più componenti.
Negli stati di insufficienza renale usare con cautela e solo sotto controllo medico evitando comunque l’uso in caso di insufficienza renale grave.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Links sponsorizzati
Poichè il magaldrato ne può influenzare l’assorbimento deve essere evitata la somministrazione contemporanea di tetracicline, digossina, benzodiazepine, dicumarolo, indometacina, acido chenodesossicolico, acido ursodesossicolico, derivati del ferro.
Nessuna controindicazione.
Il prodotto non interferisce su tali capacità.
A dosaggi molto elevati si possono verificare modificazioni dell’alvo con incremento della frequenza di defecazione e/o riduzione di consistenza delle feci. Alterazioni del transito gastrointestinale (diarrea o stipsi lievi e transitorie) si manifestano comunque molto raramente ai dosaggi consigliati.
Links sponsorizzati
Non sono noti casi di sovradosaggio accidentali od intenzionali nell’uomo con comparsa di sintomi tossici.
Il magaldrato, combinazione di idrossidi di alluminio e di magnesio e solfati, è un farmaco antiulcera che si configura più che come un semplice agente neutralizzante come un vero antiacido tampone.
I risultati delle prove farmacodinamiche hanno infatti evidenziato che il magaldrato: a) presenta una rapida e persistente capacità di mantenere il pH gastrico in un intervallo di valori compresi tra 3 e 5, ottimale ai fini terapeutici, grazie ad un effetto tamponante proporzionale all’acidità del succo gastrico e quindi autolimitantesi; b) è dotato di attività citoprotettiva. Evidenze in questo favore si sono ottenute sia nell’animale da esperimento (nel quale il magaldrato si è dimostrato molto attivo nel prevenire il danno gastrico indotto da farmaci antiinfiammatori non steroidei e le ulcere da legatura del piloro o da stress e nel proteggere la mucosa gastroduodenale da lesioni indotte da agenti necrotizzanti), sia nell’uomo (prevenzione dell’irritazione gastrica indotta da metilxantine e del danno gastroduodenale indotto da farmaci antiinfiammatori non steroidei o da stress); c) possiede una spiccata capacità di adsorbire la lisolecitina e gli acidi biliari e quindi di prevenire l’effetto epitelio-lesivo operato da tali componenti del reflusso biliare sulla mucosa gastrica; d) svolge una marcata azione antipepsinica.
Le azioni farmacologiche del magaldrato non si accompagnano ad incrementi dei livelli di gastrina plasmatica.
Links sponsorizzati
L’assunzione di magaldrato non è seguita da alcun assorbimento significativo di alluminio e di magnesio.
Quando è assunto a stomaco vuoto il magaldrato viene eliminato dallo stomaco in circa 30-45 minuti mentre in presenza di cibo l’effetto del magaldrato si prolunga di circa 2 ore.
L’eliminazione avviene per via urinaria quindi nei soggetti con insufficienza renale si possono evidenziare fenomeni di accumulo.
Nelle prove di tossicità acuta o ripetuta nell’animale la somministrazione orale di magaldrato non evidenzia alcuna alterazione dei principali organi e apparati.
Studi nell’uomo dimostrano che l’assunzione di magaldrato non provoca alterazioni a carico del metabolismo del calcio e del fosforo.
Il magaldrato esplica la sua azione unicamente a livello gastrointestinale ed è privo di tossicità e di effetti farmacologici sistemici
Compresse masticabili: sorbitolo, polietilenglicole 4000, maltolo, magnesio stearato, aroma caramello, aroma panna.
Sospensione orale: gomma xantano, simeticone (al 30%), metile p-idrossibenzoato, clorexidina digluconato soluzione al 20%, saccarina sodica, aroma amarena, acqua.
Nessuna.
Compresse masticabili : 24 mesi
Sospensione orale: 24 mesi
A confezionamento integro, correttamente conservato
Compresse masticabili: nessuna precauzione particolare.
Sospensione orale: conservare il prodotto a temperatura ambiente evitando l’esposizione a basse temperature.
- Compresse masticabili
Blister bianco opaco in PVC/Al
Astuccio da 40 compresse da 800 mg in blister
- Sospensione orale
Flacone in PET bianco con chiusura a prova di bambino
Astuccio contenente flacone da 250 ml + misurino dosatore
Compresse masticabili : le compresse devono essere masticate o succhiate.
Sospensione orale: agitare bene prima dell’uso.
ISTITUTO BIOCHIMICO ITALIANO GIOVANNI LORENZINI S.p.A.
Via Tucidide 56, Torre 6 - Milano
MAGRALIBI 800 mg compresse masticabili – 40 compresse AIC n°034290027
MAGRALIBI sospensione orale 80 mg/ml - Flacone 250 ml AIC n°034290015
Marzo 2001
Novembre 2002