Medocarnitin
Condividi


CERCA FARMACI O MALATTIE O SINTOMI
  www.carloanibaldi.com
 

INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

 

Pubblicità

 

 

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

MEDOCARNITIN


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

Flaconcino orale contenente 1 g di L-Carnitina sale interno.

Eccipienti : acido malico mg 34, sodio benzoato mg 48, sodio saccarinato biidrato mg 5, aroma arancio ml 0,02, acqua depurata q.b. a ml 10.


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Flaconcini orali monodose.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Deficienze primarie e secondarie di carnitina, sofferenza del miocardio in stati ischemici.



Pubblicità

 


04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Mediamente 2-3 g al giorno, secondo la gravità della patologia ed il giudizio del medico.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Pazienti con ipersensibilità già nota al farmaco.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

Il contenuto dei flaconcini monodose deve essere diluito in un bicchiere d’acqua.

Avvertenze :   essendo L-Carnitina un prodotto fisiologico, non presenta alcun rischio di assuefazione né di dipendenza.

La somministrazione di L-Carnitina in pazienti diabetici in trattamento insulinico o con ipoglicemizzanti orali, migliorando l'utilizzazione del glucosio, potrebbe determinare fenomeni di ipoglicemia. Pertanto in questi soggetti la glicemia deve essere tenuta sotto frequente controllo per poter tempestivamente provvedere all’aggiustamento della terapia ipoglicemizzante.

Tenere fuori dalla portata dei bambini


Links sponsorizzati

 

04.5 Interazioni - Inizio Pagina

Non si conoscono interazioni tra L-Carnitina ed altri farmaci.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Il prodotto può essere usato sia in gravidanza che durante l’allattamento.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

La L-Carnitina non provoca alcun effetto negativo sulla capacità di guidare né sull’uso di macchine.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Riportati lievi disturbi gastrointestinali dopo somministrazione orale. Segnalati inoltre in pazienti uremici, lievi sintomi miastenici.


Links sponsorizzati

 

04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Non sono note manifestazioni tossiche da sovradosaggio con la L-Carnitina.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

-----


Links sponsorizzati

 

05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

La carnitina è un costituente naturale delle cellule nelle quali svolge ruolo fondamentale nella utilizzazione dei substrati lipidici. E’ infatti il fattore unico non vicariabile per la penetrazione degli acidi grassi  a lunga catena  nel mitocondrio ed il loro avvio alla beta-ossidazione ; controlla inoltre il trasporto dell’energia prodotta dal mitocondrio al citoplasma attraverso la modulazione dell’enzima adenina-nucleotide-translocasi.

La più alta concentrazione tessutale di carnitina nei muscoli scheletrici e nel miocardio ; quest’ultimo, sebbene sia capace di utilizzare vari substrati ai fini energetici, si serve normalmente degli acidi grassi. Pertanto la carnitina svolge un ruolo essenziale nel metabolismo cardiaco perché l’ossidazione degli acidi grassi è strettamente dipendente dalla presenza di quantità adeguata della sostanza. Studi sperimentali hanno dimostrato che in varie condizioni di stress, ischemia acuta, di miocardite difterica è dimostrabile un abbassamento dei livelli tissutali miocardici di carnitina. Molti modelli animali hanno confermato una positiva attività della carnitina in varie alterazioni della funzione cardiaca indotte artificialmente : ischemia acuta e cronica, stati di scompenso cardiaco, insufficienza cardiaca da miocardite  difterica, cardiotossicità da farmaci (propanolo, adriamicina). La L-Carnitina viene assorbita a livello intestinale e raggiunge il picco ematico alla 3ª ora ; buoni livelli ematici si mantengono per circa 9 ore. L’eliminazione avviene per via renale in forma immodificata, per oltre l’80% nelle 24 ore. Si distribuisce in tutti i tessuti sia muscolari che parenchimatici.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

Tossicologia  : prove di tossicità acuta effettuate sul ratto e sul Mus musculus per 7 giorni consecutivi hanno permesso di stabilire per la DL50 un dosaggio superiiore a 8000 mg/kg per la via orale e a 4000 mg/kg per l’iniettiva.

Tossicità cronica : ricerche sul ratto e sul cane con trattamento per 180 giorni continuativi sia per via orale che per via iniettiva non hanno determinato alcun caso di morte né significative variazioni sulla funzionalità e sulle strutture istologiche dei principali organi. Studi di teratogenesi hanno dimostrato che L-Carnitina non determina effetti nocivi sulla gestante, sulla gestazione e sullo sviluppo embrio-fetale.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

-----


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Non sono note incompatibilità della Carnitina con latri farmaci.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

I flaconcini orali hanno una stabilità di 5 anni.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Non vi sono da osservare speciali precauzioni per la conservazione.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

Scatola da 10 flaconcini orali

I flaconcini contenenti la soluzione orale sono di PVC scuro.


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

-----


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

MEDOSAN Industrie Biochimiche Riunite s.r.l. - Stabilimento, Direzione ed Uffici : Via di Cancelliera n.12 - 00040 Cecchina di Albano Laziale RM

Ragione sociale e sede sociale del fabbricante cui è devoluta la produzione : MEDOSAN I.B.R. s.r.l. - Via di Cancelliera n.12 - 00040 Cecchina di Albano Laziale RM


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

AIC N. 028841029


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

-----


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

-----