Mestinon
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INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

 

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01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

MESTINON


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

MESTINON 60 mg compresse

Una compressa contiene:

principio attivo: piridostigmina bromuro 60 mg.

MESTINON 180 mg compresse a rilascio prolungato

Una compressa contiene:

principio attivo: piridostigmina bromuro 180 mg.


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Compresse.

Compresse a rilascio prolungato.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Miastenia grave. Il Mestinon 60 mg compresse può essere utilizzato anche nel trattamento dell’atonia intestinale.



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04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

MESTINON 60 mg compresse

Miastenia grave: la posologia va adattata, sia per quanto riguarda l’entità delle singole dosi che per quanto riguarda il numero delle dosi giornaliere, alle effettive esigenze individuali. Come schema posologico generale, 1-3 compresse da 60 mg, 2-4 volte al giorno, da aumentare nelle forme più gravi.

Atonia intestinale: una compressa da 60 mg ogni 4 ore.

MESTINON 180 mg compresse a rilascio prolungato

Da una a tre compresse a rilascio prolungato di Mestinon due volte al giorno. È importante ricordare che il dosaggio e la frequenza della somministrazione giornaliera é in relazione alla gravità della malattia ed alla risposta del paziente al trattamento. I dosaggi citati devono pertanto servire come riferimento e necessitano dell’adattamento individuale alle singole necessità del paziente. Il dosaggio citato può essere inferiore (é possibile l’assunzione di mezza compressa a rilascio prolungato) o in casi specifici essere aumentato.

Durante il passaggio da Mestinon 60 mg compresse a Mestinon 180 mg compresse a rilascio prolungato bisogna considerare che quest’ultimo non é più potente, bensì soltanto ad azione prolungata (6-8 ore, in alcuni casi anche oltre, invece di 2-4 ore). Il numero di compresse assunte come singola dose rimane uguale, mentre le compresse a rilascio prolungato vengono assunte ad intervalli più lunghi nell’arco delle ventiquattro ore.

(Esempio: un paziente che finora ha assunto sei volte al giorno tre compresse di Mestinon da 60 mg di principio attivo (6x3x60 mg = 1080 mg/die) riceve soltanto due volte al giorno tre compresse a rilascio prolungato di Mestinon 180 mg (2x3x180 mg = 1080 mg/die).

L’uso di test diagnostici adeguati é indispensabile per adattare il dosaggio di Mestinon 180 mg compresse a rilascio prolungato alle condizioni patologiche più gravi. In qualche caso é consigliabile effettuare l’adattamento della posologia in condizioni stabili.

Infezioni o altri fattori aggravanti possono richiedere un mutamento del fabbisogno di Mestinon 180 mg compresse a rilascio prolungato necessario al controllo della patologia. Il medico curante dovrebbe perciò essere consultato immediatamente.

Modalità e durata della somministrazione

Le compresse a rilascio prolungato vengono assunte con una certa quantità di liquido ed hanno un solco centrale che ne consente la frattura per l’eventuale assunzione di metà compressa. La compressa a rilascio prolungato non deve essere frazionata ulteriormente, perché altrimenti verrebbe compromesso il rilascio ritardato del principio attivo.

Per compensare un intervallo di somministrazione troppo breve o per un immediato fabbisogno, é possibile associare Mestinon 180 mg compresse a rilascio prolungato con Mestinon 60 mg compresse.

(Esempio: un paziente deve assumere l’ultima somministrazione alle 22.00 per garantirsi un sonno indisturbato durante la notte. Le compresse a rilascio prolungato assunte durante il giorno (8.00 - 22.00) hanno efficacia soltanto fino alle 18.00. L’intervallo di tempo dalle 18.00 alle 22.00 viene coperto con le compresse da 60 mg).


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Il preparato non deve essere somministrato in caso di occlusioni meccaniche dell’apparato gastrointestinale e delle vie urinarie ed in tutte le patologie riconducibili ad ipertonia della muscolatura bronchiale come ad esempio bronchite spastica, asma bronchiale ed ipersensibilità nota agli anticolinesterasici, ai bromuri o verso uno qualsiasi dei componenti del prodotto.

Nel caso di ulcera gastrica, tireotossicosi, insufficienza cardiaca, infarto miocardico bisogna considerare scrupolosamente i rischi dovuti al trattamento con Mestinon.

Nei pazienti con funzione epatica compromessa sono necessari controlli periodici delle prove di funzionalità epatica.

Il preparato non deve essere somministrato in associazione con miorilassanti depolarizzanti come il sussametonio.

È necessario prestare particolare attenzione per l’impiego di Mestinon nei pazienti con bradicardia, diabete mellito o che abbiano subito interventi chirurgici all’apparato gastrointestinale.

Dato che non sono disponibili dati soddisfacenti sull’impiego di Mestinon durante la gravidanza, bisogna valutare scrupolosamente il rischio connesso al mancato trattamento della malattia in confronto a quello dell’assunzione del preparato in gravidanza.

La piridostigmina può essere secreta dalle ghiandole mammarie ed essere contenuta nel latte materno. Per questo motivo non si può allattare durante il trattamento.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

Mestinon dovrebbe essere usato con prudenza nell’asma bronchiale.

Per la possibilità di occasionali manifestazioni dovute ad ipersensibilità individuale, dovrebbero essere sempre prontamente disponibili preparazioni anti-shock o fiale di atropina.

I medicinali non vanno tenuti a portata di mano dei bambini


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04.5 Interazioni - Inizio Pagina

L’azione di derivati della morfina e barbiturici può essere potenziata durante il trattamento con Mestinon. Il concomitante uso di alcuni antibiotici in genere aminoglicosidici o di alcuni anestetici, in particolare l’etere, può contrastare l’azione antagonista del Mestinon nei confronti dei farmaci curarizzanti non depolarizzanti.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Vedere controindicazioni.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

A causa di un insoddisfacente controllo della sintomatologia della miastenia grave o degli effetti parasimpaticomimetici, nel corso di sovradosaggio di Mestinon non si può escludere una compromissione delle capacità di guida e dell’uso di macchinari.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Durante la terapia con Mestinon potrebbero insorgere ipersudorazione, scialorrea, lacrimazione, ipersecrezione bronchiale, nausea, vomito, diarrea, crampi addominali (aumentata peristalsi), urgenza della minzione, fascicolazione, tremori e crampi o ipotonia muscolare (vedi cap. sovradosaggio), disturbi dell’accomodazione oppure, dopo assunzione di dosi elevate, bradicardia. Dato che questi sintomi potrebbero essere segnali di una crisi colinergica, si dovrebbe interpellare immediatamente il medico allo scopo di chiarire la diagnosi. La terapia, in caso di intossicazione acuta da Mestinon (insorgenza di effetti parasimpaticomimetici) é la seguente: atropina solfato s.c., orale o im. In casi rari é stata riferita la comparsa di eruzioni cutanee che scompaiono spontaneamente sospendendo la somministrazione del farmaco. In soggetti predisposti possono manifestarsi reazioni di ipersensibilità. Non sono disponibili dati sulla somministrazione di Mestinon in pazienti portatori di lenti a contatto.


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04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

In caso di sovradosaggio di Mestinon possono insorgere crisi colinergiche che si manifestano soprattutto con marcata ipotonia muscolare (o aumentata ipotonia muscolare nei miastenici). Se non venisse riconosciuta prontamente tale situazione, esiste un potenziale pericolo di morte a causa della possibile paralisi della muscolatura respiratoria. Bradicardia, sintomi paradossi e tachicardia possono essere ulteriori manifestazioni concomitanti. La terapia in questi casi consiste nell’immediata interruzione di Mestinon od altri preparati colinergici e nella somministrazione di 1- 2 mg di atropina solfato per via endovenosa lenta.

Dopo aver controllato la frequenza cardiaca, eventualmente ripetere questa dose dopo due-quattro ore.

La somiglianza della sintomatologia miastenica con una crisi colinergica, da sovradosaggio del preparato, impone il chiarimento della diagnosi con test appropriati, svolti in idoneo ambiente sanitario.

Procedure d’emergenza, sintomi e antidoti in caso di sovradosaggio

Sintomi

Scialorrea, lacrimazione, rinorrea, ipersudorazione, arrossamento cutaneo, adinamia, miosi e disturbi dell’accomodazione, vertigini, vomito, incontinenza, tenesmo, bradicardia estrema fino all’arresto cardiaco, ipotensione fino al collasso circolatorio, broncospasmo, edema polmonare, crampi occasionali.

Terapia

Come antidoto specifico per il trattamento degli effetti parasimpaticomimetici insorti durante il sovradosaggio o l’intossicazione si consiglia di usare atropina solfato, adattando la dose alla necessità in funzione della frequenza cardiaca e della dilatazione pupillare.

In caso di arresto cardiaco praticare il massaggio cardiaco e la respirazione artificiale con ossigeno, ed eventualmente impiegare le apparecchiature per la respirazione artificiale assistita. Controllare accuratamente la volemia e l’omeostasi degli elettroliti plasmatici. In caso di spasmi dell’accomodazione somministrare colliri a base di atropina (controllando la pressione intraoculare).


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

Mestinon possiede proprietà colinergiche e appartiene alla classe degli inibitori delle colinesterasi; è quindi uno stimolante delle terminazioni nervose colinergiche e della placca motrice. Fra queste sostanze Mestinon si distingue per la buona tollerabilità, maneggevolezza, stabile e duraturo mantenimento dell’efficacia, e per la riduzione graduale dell’effetto terapeutico. La riduzione della frequenza della somministrazione del farmaco facilita il trattamento della miastenia grave.


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05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

Dopo la somministrazione orale viene raggiunto, in 1,7 - 3,2 ore, un picco massimo di concentrazione plasmatica del principio attivo, dipendente dalla concomitante assunzione di cibo. Il volume di distribuzione ammonta a 1,64 ± 0,24 l/kg, la clearance plasmatica a 0,65 l/kg/ora. La velocità e la quota di riassorbimento dimostrano una grande variabilità tra gli individui. La biodisponibilità della piridostigmina bromuro é stata rilevata nei volontari sani con i valori tra il 7,6% e il 18,9%. Nei pazienti affetti da miastenia grave il valore può diminuire al 3,3%. Con la somministrazione endovenosa il tempo di emivita é di 1,53 ore, mentre con la somministrazione orale può arrivare fino a 3,3 ore. L’eliminazione, dose-dipendente, avviene in parte come principio attivo inalterato (fino al 50%) e in parte sotto forma di metaboliti inattivi seguendo per l’80-90% la via renale e per circa il 7% la via enterica.

Nella compressa a rilascio prolungato il principio attivo é racchiuso in una struttura insolubile per il raggiungimento del rilascio prolungato. La sostanza inerte che trasporta il principio attivo compare nelle feci. Questo non significa che il principio attivo non sia stato assorbito completamente.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

Le proprietà farmacologiche della piridostigmina vengono determinate per lo più dall’azione colinergica causata dall’inibizione della colinesterasi e dall’effetto stimolante complementare sul n-colinorecettore nicotinico. Il mancato superamento della barriera ematoencefalica spiega l’assenza di sintomi tossici a livello del SNC. La DL50 della piridostigmina nel ratto é di 3 mg/kg dopo la somministrazione intraperitoneale, mentre é di 115 mg/kg per la via orale. L’assunzione orale di 0,25, 1 e 4 mg/kg nei ratti per oltre 100 giorni non ha dato luogo a modificazioni istologiche, del quadro ematologico, modificazioni comportamentali, od interferito con la crescita o é stata in relazione a casi di morte. I risultati delle indagini tossicologiche o riproduttive nei conigli e nei ratti non evidenziano effetti negativi sul comportamento riproduttivo e sullo sviluppo fetale.

Anche con la somministrazione di 0,25, 1, 4, 12 e 32 mg/kg nelle scimmie per periodi da 115 a 146 giorni non sono insorte modificazioni tossiche. Alcune scimmie hanno ricevuto il farmaco per oltre 6 giorni alla dose di 64 mg/kg senza accusare alcun effetto collaterale. La dose di 128 mg/kg ha invece causato vomito.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

MESTINON 60 mg compresse

Una compressa contiene:

eccipienti:

-  silice precipitata, 51 mg

-  amido, 183,5 mg

-  talco, 7 mg

-  magnesio stearato, 0,5 mg

-  lattosio, q.b. a 350 mg

MESTINON 180 mg compresse a rilascio prolungato

Una compressa contiene:

-  cera carnauba, mg 150

-  silice precipitata, mg 40

-  zeina, mg 115

-  magnesio stearato, mg 15

-  calcio fosfato tribasico, mg 100


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Nessuna incompatibilità nota.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

MESTINON 60 mg compresse: 60 mesi.

MESTINON 180 mg compresse a rilascio prolungato: 24 mesi.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

MESTINON 180 mg compresse a rilascio prolungato: conservare a temperatura non superiore a 25°C. Proteggere dall’umidità.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

MESTINON 60 mg compresse: flacone in vetro contenente 20 compresse.

MESTINON 180 mg compresse a rilascio prolungato: flacone in vetro contenente 50 compresse.


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Non vi sono particolari istruzioni per l’uso.


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

Valeant Pharmaceuticals Germany GmbH

Düsseldorfer Straße, 40 A

D - 65760 Eschborn

Germania


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

MESTINON 60 mg compresse, 20 compresse - A.I.C. n. 009286016

MESTINON 180 mg compresse a rilascio prolungato, 50 compresse - A.I.C. n. 009286042


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

Rinnovo: Giugno 2005


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

Giugno 2006