Minirin/Ddavp
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INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

 

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01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

MINIRIN/DDAVP


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

MINIRIN/DDAVP 0,1 mg compresse

Una compressa contiene:

Principio attivo

Desmopressina acetato idrato 0,1 mg pari a Desmopressina 0,089 mg.

MINIRIN/DDAVP 0,2 mg compresse

Una compressa contiene:

Principio attivo

Desmopressina acetato idrato 0,2 mg pari a Desmopressina 0,178 mg.

Per gli eccipienti, vedere 6.1.


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

MINIRIN/DDAVP 0,1 mg compresse

compresse bianche, rotonde e convesse con una linea di divisione su di un lato ed impresso “0.1” sull’altro.

MINIRIN/DDAVP 0,2 mg compresse

compresse bianche, rotonde e convesse con una linea di divisione su di un lato ed impresso “0.2” sull’altro.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Diabete insipido ipofisario, idiopatico o sintomatico.

Enuresi notturna primaria in bambini di età superiore a 5 anni.



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04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Il dosaggio ottimale deve essere individualizzato caso per caso.

Diabete insipido ipofisario, idiopatico o sintomatico.

Adulti e bambini: Si consiglia una dose iniziale di 0,1 mg tre volte al giorno. La dose deve essere successivamente adattata in rapporto alla risposta del paziente. Secondo le più recenti acquisizioni cliniche, la dose giornaliera varia tra 0,2 mg e 1,2 mg. Nella maggior parte dei casi 0,1 – 0,2 mg tre volte al giorno costituiscono un regime ottimale di trattamento.

In caso si presentino sintomi di ritenzione idrica/iposodiemia il trattamento deve essere interrotto e la dose modificata.

Enuresi notturna primaria.

Bambini di età superiore ai 5 anni e Adulti: Si consiglia una dose iniziale di 0,2 mg alla sera, prima di coricarsi, dopo svuotamento della vescica. La dose può essere aumentata fino a 0,4 mg, qualora la dose minore risultasse inefficace. L’assunzione di liquidi deve essere limitata.

In caso di trattamento protratto si consiglia una rivalutazione del paziente dopo tre mesi di terapia avendo sospeso la somministrazione di MINIRIN/DDAVP per almeno 1 settimana.

In caso si presentino sintomi o segnali di ritenzione idrica e/o iposodiemia (mal di testa, nausea/vomito, aumento di peso, e in casi gravi, convulsioni) il trattamento deve essere interrotto fino a completo recupero del paziente. Alla ripresa del trattamento l’assunzione di liquidi deve essere ancora più limitata.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

MINIRIN/DDAVP è controindicato in caso di:

Polidipsia abituale o psicogena (risultante in una produzione di urina superiore a 40 ml/kg/24 ore);

Insufficienza cardiaca accertata o sospetta ed altri stati che richiedono un trattamento con farmaci diuretici;

Insufficienza renale moderata o grave (clearance creatinina sotto 50 ml/min);

Iposodiemia accertata;

Sindrome da inappropriata secrezione di ADH (SIADH);

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti;

Generalmente controindicato in Gravidanza ( vedere “Avvertenze Speciali”).


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

Nel trattamento dell’enuresi notturna primaria, al fine di prevenire una potenziale intossicazione idrica, si raccomanda che a partire da 1 ora prima della somministrazione del prodotto fino al mattino successivo (almeno 8 ore) dopo la somministrazione, si limiti il più possibile l’ingestione di liquidi. Inoltre si raccomanda di svuotare la vescica prima della somministrazione.

Il trattamento senza la concomitante limitazione dell’ingestione di liquidi può portare a ritenzione idrica e/o iposodiemia accompagnata o meno da segnali e sintomi di allarme (mal di testa, nausea/vomito, aumento di peso, e in casi gravi, convulsioni).

Precauzioni:

Disfunzioni e ostruzioni gravi della vescica devono essere valutate prima di iniziare il trattamento.

I pazienti anziani e i pazienti con bassi livelli di sodio sierico sono a maggior rischio di iposodiemia.

MINIRIN/DDAVP deve essere somministrato con prudenza e la dose deve essere ridotta se necessario, in pazienti che presentano problemi cardiovascolari (insufficienza coronaria, ipertensione arteriosa) o affetti da asma, epilessia, emicrania.

Il trattamento con desmopressina deve essere interrotto durante stati caratterizzati da squilibrio di liquidi e/o elettroliti (es. infezioni sistemiche, febbre, gastroenteriti).

In caso di trattamento concomitante con farmaci che possono indurre SIADH (es. antidepressivi triciclici, inibitori selettivi del re-uptake di serotonina, clorpromazina, carbamazepina, FANS), devono essere adottate precauzioni per evitare l’iposodiemia, tra cui particolare attenzione alla limitazione dell’ingestione dei liquidi ed un più frequente monitoraggio del sodio sierico ( vedere 4.5).

Il medicinale contiene lattosio quindi non è adatto per i soggetti con deficit di lattasi, galattosemia o sindrome da malassorbimento di glucosio/galattosio.


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04.5 Interazioni - Inizio Pagina

Farmaci in grado di indurre SIADH (es. antidepressivi triciclici, inibitori selettivi del re-uptake di serotonina, clorpromazina, carbamazepina) possono causare un effetto antidiuretico additivo che può portare ad un aumento del rischio di ritenzione idrica/iposodiemia (vedere 4.4).

FANS possono indurre ritenzione idrica/iposodiemia (vedere 4.4).

Il trattamento concomitante con loperamide può determinare un aumento, fino a 3 volte, della concentrazione plasmatica di desmopressina con conseguente maggior rischio di ritenzione idrica/iposodiemia. Sebbene non siano stati studiati, altri farmaci che rallentano la motilità intestinale potrebbero avere lo stesso effetto.

È improbabile che desmopressina interagisca con farmaci che influenzano il metabolismo epatico, in quanto in studi in vitro su microsomi umani desmopressina non ha mostrato avere influenza significativa sul metabolismo epatico. Non sono stati comunque condotti studi di interazione in vivo.

Un normale pasto con il 27% di grassi diminuisce significativamente l’assorbimento (velocità ed entità) della desmopressina orale. Non è stato osservato nessun effetto significativo riguardo alla farmacodinamica (urina prodotta, osmolalità).

L’apporto di cibo può ridurre l’intensità e la durata dell’effetto antidiuretico ad una bassa dose di desmopressina orale.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Gravidanza:

Dati su di un limitato numero (n=53) di donne gravide affette da diabete insipido indicano che la desmopressina non ha effetti avversi sulla gravidanza e sulla salute del feto/neonato. Finora non sono disponibili altri dati epidemiologici di rilievo. Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrio-fetale, parto o sviluppo post-natale.

È necessario essere prudenti nel prescrivere il medicinale a donne in stato di gravidanza.

Allattamento: I risultati delle analisi del latte di madri nutrici trattate con una dose elevata di Desmopressina (300 mcg per via endonasale) indicano che le quantità di Desmopressina che possono essere apportate al bambino con il latte materno sono considerevolmente inferiori alle quantità necessarie ad esercitare un effetto sulla diuresi.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

Nessuno.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Il trattamento non accompagnato da concomitante restrizione dell’ingestione di liquidi, può portare a ritenzione idrica/iposodiemia, accompagnata o meno da segnali e sintomi d’allarme (mal di testa, nausea/vomito, riduzione del sodio sierico, aumento di peso e, nei casi gravi, convulsioni).

Enuresi notturna primaria e diabete insipido:

Comuni (>1/100) Generali: mal di testa GI: dolore addominale, nausea
Molto rari (<1/10.000) iposodiemia

Esperienza post-marketing:

Sono stati riportati casi molto rari di disturbi emozionali nei bambini.

Si sono riscontrati casi isolati di reazioni cutanee allergiche e reazioni allergiche generali più gravi.


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04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Il sovradosaggio di MINIRIN/DDAVP compresse porta un aumento della durata d’azione con un aumento del rischio di ritenzione idrica e di iposodiemia.

Trattamento:

Sebbene il trattamento dell’iposodiemia debba essere individualizzato, si possono fare queste raccomandazioni di carattere generale: interrompere il trattamento con Desmopressina, ridurre l’apporto di liquidi e, se necessario, istituire un trattamento sintomatico.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

Categoria farmacoterapeutica: Ormone antidiuretico, vasopressina e analoghi

Codice ATC: H01BA02

Desmopressina, principio attivo di MINIRIN/DDAVP compresse, è un analogo strutturale dell’ormone naturale arginin-vasopressina rispetto al quale presenta due modificazioni strutturali: deaminazione della cisteina e sostituzione della L-arginina con la D-arginina.

Queste modifiche hanno portato un prolungamento considerevole della sua durata d’azione, mentre sono stati ridotti gli effetti pressori. Per quanto riguarda l’effetto antidiuretico ai dosaggi usati in terapia, desmopressina è un composto potente con EC50 di 1,6 pg/ml per quanto riguarda l’effetto antidiuretico. Dopo somministrazione orale si prevede un effetto della durata variabile da 6 a 14 ore e più.


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05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

La biodisponibilità assoluta di desmopressina somministrata per via orale varia tra 0,08% e 0,16%. Il valore medio della massima concentrazione plasmatica è raggiunto entro 2 ore. Il volume di distribuzione è 0,2 – 0,3 l/kg. Desmopressina non passa la barriera emato-encefalica. L’emivita orale varia tra 2,0 e 3,21 ore. Desmopressina mostra una biodisponibilità da moderata ad alta, con variabilità intra-inter individuale. Dopo una singola somministrazione orale di 2 x 200 mcg di MINIRIN/DDAVP compresse in soggetti sani, in circa il 50% dei soggetti sono state rilevate concentrazioni plasmatiche di desmopressina superiori a 1 pg/ml fino ad almeno 14 ore dopo la somministrazione.

La concomitante assunzione di cibo diminuisce la velocità e l’assorbimento del 40%.

Studi in vitro su preparazioni di microsomi epatici umani hanno mostrato che la quota di desmopressina metabolizzata non è significativa, perciò, con tutta probabilità, il metabolismo epatico umanoin vivo non interviene.

Dopo iniezione endovenosa il 45% di desmopressina viene ritrovata nelle urine entro 24 ore.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

Non sono disponibili dati preclinici rilevanti in aggiunta a quelli già menzionati nelle altre parti del documento.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

Lattosio monoidrato, Amido di patate, Povidone e Magnesio stearato.


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Non applicabile.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

3 anni.

Il periodo di validità indicato si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Non conservare al di sopra dei 25 °C.

Tenere il contenitore ben chiuso al riparo dalla luce, non gettare la capsula contenente il disidratante.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

MINIRIN/DDAVP compresse viene confezionato in flaconi di polietilene ad alta densità contenenti 30 compresse da 0,1 mg o 30 compresse da 0,2 mg.


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Nessuna in particolare.


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

Ferring S.p.A. - Via Senigallia 18/2 - 20161 Milano


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

MINIRIN/DDAVP 0,1 mg compresse: A.I.C. N. 023892060

MINIRIN/DDAVP 0,2 mg compresse:  A.I.C. N. 023892072


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

Marzo 1999 / Giugno 2005


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

01/10/2007