Moveril 4 Mg/2 Ml Sospensione Iniettabile
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INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

 

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01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

MOVERIL 4 MG/2 ML SOSPENSIONE INIETTABILE


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

Una fiala contiene: tiocolchicoside 4 mg./2ml

Per un elenco completo degli eccipienti, vedere sezione 6.1.


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Soluzione iniettabile, per uso intramuscolare.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Esiti spastici di emiparesi, malattia di Parkinson e parkinsonismo da medicamenti, con particolare riguardo alla sindrome neurodislettica.

Lombosciatalgie acute e croniche, nevralgie cervicobrachiali, torcicolli ostinati, sindromi dolorose post-traumatiche e post-operatorie.



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04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Per via intramuscolare: 2 fiale nelle 24 ore o secondo prescrizione medica.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Paralisi flaccida, ipotonie muscolari.

Ipersensibilità al principio attivo e ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Gravidanza e allattamento (vedere sezione 4.6).


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

Si sconsiglia l’ uso del medicinale nei bambini.


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04.5 Interazioni - Inizio Pagina

Nessuna nota.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Studi condotti nell’ animale hanno evidenziato effetti tossici a livello riproduttivo (vedere sezione 5.3). Nell’ uomo non esistono dati relativi all’ uso del tiocolchicoside durante la gravidanza. Pertanto non sono noti i rischi potenziali a livello di embrione e feto. In relazione a ciò tiocolchicoside non deve essere impiegato durante la gravidanza (vedere sezione 4.3).

Poiché il farmaco passa nel latte materno, l’ impiego durante l’ allattamento è controindicato.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

Non sono disponibili dati su tali effetti.

Sebbene la comparsa di sonnolenza sia da considerarsi una evenienza molto rara, è comunque necessario tenere conto di questa possibilità.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

A seguito della somministrazione per via intramuscolare sono stati segnalati rari casi di malessere, talora associati o meno ad ipotensione e/o perdita di conoscenza. E’ stata altresì raramente riportata la comparsa di uno stato di agitazione o obnubilamento passeggero dopo somministrazione parenterale. La possibile insorgenza di sonnolenza è molto rara (vedere sezione 4.7). Sempre a seguito di somministrazione intramuscolare sono state riportate raramente reazioni cutanee su base allergica incluso angioedema. In casi molto rari sono state segnalate reazioni anafilattiche, quali ipotensione o shock anafilattico vero e proprio.


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04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Non sono noti o sono stati riportati in letteratura casi di sovradosaggio.

In caso di sovradosaggio si raccomandano comunque una attenta sorveglianza medica e la messa in atto di misure sintomatiche.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

Categoria farmacoterapeutica: miorilassanti, ad azione centrale – Codice ATC: M03BX05.

Il tiocolchicoside è un derivato semisintetico solforato del colchicoside, glicoside naturale del colchico, dotato di attività miorilassante e privo di effetti curarosimili. In vitro il tiocolchicoside si lega unicamente ai recettori gabaergici e glicerinergici stricninosensibili.

Dal momento che tiocolchicoside agisce quale antagonista del recettore gabaergico, il suo effetto miorilassante potrebbe esercitarsi a livello sopraspinale, attraverso un meccanismo di regolazione complesso, anche se il meccanismo d’ azione glicinergico non può essere escluso. Le caratteristiche dell’ interazione con i recettori gabaergici sono qualitativamente e quantativamente condivise tra il tiocolchicoside e il suo metabolita principale in circolo, il derivato glucuronidato (vedere 5.2).

In vivo le proprietà miorilassanti del tiocolchicoside e del suo metabolita principale sono state dimostrate in vari modelli predittivi nel ratto e nel coniglio. La mancanza di effetto miorilassante del tiocolchicoside nel ratto spinalizzato suggerisce una attività predominante sopraspinale.

Inoltre studi elettroencefalografici hanno dimostrato che il tiocolchicoside e il suo metabolita principale sono privi di qualsiasi effetto sedativo.


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05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

Tiocolchicoside viene rapidamente assorbito dopo somministrazione orale: i suoi metaboliti sono tre. Le due forme circolanti principali sono tiocolchicoside aglicone e il derivato glucuronidato che è attivo. Il derivato attivo glucuronidato si ritrova anche dopo somministrazione intramuscolare.

Nell’ uomo il legame sieroproteico del tiocolchicoside èbasso (13%) e non dipendente dalla concentrazione terapeutica del tiocolchicoside, l’ albumina sierica è soprattutto coinvolta nel legame sieroproteico.

Dopo somministrazione orale nel volontario sano non viene trovato il tiocolchicoside come tale. Il metabolita attivo glucuronidato compare rapidamente nel plasma con un Tmax medio di 1 ora, e viene eliminato con una apparente emivita media finale di circa 7 ore.

Dopo somministrazione di una singola dose orale di 8 mg di tiocolchicoside l’ area media sotto la curva (AUC) del metabolita attivo glucuronidato, che rispecchia l’ esposizione alle forme attive, èdi circa 126 ng.h/ml.

Dopo somministrazione orale di tiocolchicoside C14 radioattivo il 79% della dose si ritrova nelle feci e il 20% nelle urine.

Dopo somministrazione intramuscolare singola nel volontario sano sono presenti sia il tiocolchicoside che il metabolita attivo glucuronidato. Il picco dei livelli plasmatici si raggiunge circa mezz’ ora dopo per il tiocolchicoside e 5 ore dopo per il suo metabolita attivo glucuronidato, l’ apparente emivita finale media di eliminazione è rispettivamente 1,5 – 1,9 ore e 9 ore.

Dopo somministrazione intramuscolare di 8 mg di tiocolchicoside, l’ area media sotto la curva (AUC) di tiocolchicoside e del suo metabolita glucuronidato, che rispecchia l’ esposizione alle forme attiva, è di circa 500 ng.h/ml.

L’ apparente volume di distribuzione e la clearance sistemica del tiocolchicoside sono di circa 43 I e 19 l/h rispettivamente.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

Il profilo di sicurezza del tiocolchicoside èstato valutato in vitro ed in vivo, dopo somministrazione intramuscolare e orale.

Dopo somministrazione orale per 6 mesi nel ratto (2 mg/Kg/die) e nella scimmia (2,5 mg/Kg/die) la tollerabilità del tiocolchicoside è risultata buona. Ugualmente buona è stata la tollerabilità nella scimmia dopo somministrazione intramuscolare per 4 settimane di dosi di 0,5 mg/Kg/die.

A dosi più elevate il tiocolchicoside, somministrato per via orale in acuto, in animali roditori e non roditori provoca diarrea e convulsioni. Dopo somministrazioni ripetute per via orale, tiocolchicoside provoca disturbi gastro-enterici (enteriti, emesi) ed emesi dopo somministrazione intramuscolare.

Nessun effetto sulla fertilità. Sono stati invece dimostrati effetti teratogeni e tossicità perinatale. Nessun effetto teratogeno è stato evidenziato alle dosi di 3 mg/Kg/die.

Alle dosi terapeutiche tiocolchicoside èprivo di potenziale mutageno.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

Sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili.


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Nessuna nota. E’ possibile l’ associazione estemporanea in siringa di MOVERIL fiale con specialità per somministrazione parenterale contenenti: tenoxicam, piroxicam, ketoprofene, ketorolac trometamina, diclofenac sodico, acetilsalicilato di lisina, betametasone disodico fosfato, cianocobalamina (vitamina B12) e complessi vitaminici B1, B6, B12.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

4 anni.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Conservare nel confezionamento originale, per tenerlo al riparo dalla luce.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

Astuccio da 6 fiale da 2 ml.


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Nessuna particolare.


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

ACARPIA Serviços Farmaceuticos LDA

Rua dos Murcas, 88

9000 Funchal (Portogallo)

Rappresentante per l’ Italia:

PHARMAFAR S.r.l.

Corso Vittorio Emanuele II, 82 - Torino


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

AIC 035861018


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

12/2007


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

05/2010