Pubblicità
MUCOSOLVAN 60 mg Compresse rivestite
MUCOSOLVAN 60 mg Compresse effervescenti
MUCOSOLVAN 60 mg Granulato per soluzione orale
MUCOSOLVAN 60 mg Compresse rivestite
1 compressa contiene:
ambroxolo clordirato 60 mg
MUCOSOLVAN 60 mg Compresse effervescenti
Una compressa contiene:
ambroxolo cloridrato 60 mg
MUCOSOLVAN 60 mg Granulato per soluzione orale
1 bustina granulare contiene:
ambroxolo cloridrato 60 mg
Compresse rivestite
Compresse effervescenti
Granulato per soluzione orale
Ambroxolo è indicato nel trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.
Pubblicità
Si consigliano i seguenti dosaggi salvo diversa prescrizione medica:
MUCOSOLVAN 60 mg Compresse rivestite
Adulti: 1 compressa 2 volte al giorno.
Le compresse devono essere assunte durante i pasti.
MUCOSOLVAN 60 mg Compresse effervescenti
Adulti: 1 compressa 2 volte al giorno.
Le compresse effervescenti devono essere sciolte in circa mezzo bicchiere d'acqua ed assunte durante o dopo i pasti.
MUCOSOLVAN 60 mg Granulato per soluzione orale
Adulti: 1 bustina 2 volte al giorno.
Sciogliere il contenuto della bustina di granulare in circa mezzo bicchiere di acqua, tè o succhi di frutta.
Il granulato deve essere assunto disciolto, durante o dopo i pasti.
- Gravi alterazioni epatiche e renali
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti
L'ambroxolo cloridrato deve essere somministrato con cautela nei pazienti portatori di ulcera peptica.
Mucosolvan 60 mg compresse effervescenti: l’aspartame presente nel prodotto contiene fenilalanina e rende il medicinale non adatto per i soggeti con fenilchetonuria.
Links sponsorizzati
Nessuna interazione accertata. È possibile la combinazione di Mucosolvan con altri farmaci, in particolare con quelli usati comunemente nella bronchite acuta o cronica (glicosidi cardioattivi, corticosteroidi, broncospasmolitici, diuretici, antibiotici).
Nonostante gli studi preclinici non abbiano evidenziato alcun rischio, non è ancora nota la tossicità durante la gravidanza nell'uomo. Si consiglia pertanto di adottare le normali precauzioni sull'assunzione di farmaci in gravidanza, soprattutto nei primi 3 mesi.
Non è stata stabilita la sicurezza durante l'allattamento.
Mucosolvan non influenza la capacità di guidare e la vigilanza nell'uso di macchine.
Molto raramente sono stati riportati casi di cefalea e lievi disturbi gastrointestinali. Raramente si sono verificate reazioni allergiche soprattutto in pazienti che manifestano reazioni allergiche anche ad altre sostanze.
Links sponsorizzati
Non sono mai stati riportati casi di sovradosaggio, comunque, in caso si verificassero si consiglia di attuare una terapia sintomatica.
L'ambroxolo cloridrato è una molecola dotata di proprietà mucocinetiche e secretolitiche, di provata efficacia clinica nel fluidificare e rimuovere i depositi di muco viscoso nelle vie aeree. L'espettorazione viene favorita e la respirazione facilitata. Durante il trattamento con Mucosolvan, la secrezione bronchiale viene normalizzata, la tosse e il volume dell'espettorato diminuiscono. Il velo di muco depositato sulla mucosa respiratoria può così svolgere la sua naturale funzione protettiva. Grazie alla buona tollerabilità del farmaco, è possibile l'impiego a lungo termine.
Links sponsorizzati
L'ambroxolo viene assorbito rapidamente e i massimi livelli plasmatici vengono raggiunti dai 30 minuti alle 3 ore dopo la somministrazione orale.
All'interno dell'intervallo terapeutico del farmaco, la curva farmacocinetica è proporzionale alla dose. In seguito a somministrazione i.v., i.m. e per os, la distribuzione dell'ambroxolo cloridrato dal plasma ai tessuti è estremamente rapida e pronunciata: il polmone risulta uno degli organi con la concentrazione più elevata di farmaco. Il valore dell'emivita plasmatica è determinato dalla lenta ridiffusione del principio attivo dai tessuti verso il sangue. Benchè tale fase duri dalle 7 alle 12 ore, lo schema posologico consigliato consente di escludere fenomeni di accumulo. Il legame alle proteine plasmatiche è pari al 90% circa, all'interno dell'intero intervallo terapeutico.
L'ambroxolo cloridrato viene eliminato principalmente mediante metabolizzazione epatica. La maggior parte dei metaboliti sono coniugati, il metabolita di fase 1 maggiormente rappresentato è l'acido dibromoantranilico. I metaboliti vengono escreti principalmente per via renale, l'escrezione renale totale è pari al 90% circa.
Gli studi di tossicità acuta condotti su differenti specie animali e quelli di tossicità cronica condotti, per sei mesi, su due specie animali (ratto, cane) hanno evidenziato un notevole divario tra dosi terapeutiche e dosi tossiche (DL50/os nel topo 2688 mg/kg; DL50/os nel ratto 8000 mg/kg).
Ricerche di teratogenesi hanno permesso di verificare che ambroxolo non determina effetti nocivi sulla gestante, nè modificazioni apprezzabili della gestazione o interferenze nello sviluppo embrio-fetale.
Compresse rivestite
lattosio, amido di mais, silice precipitata, saccarosio, talco, idrossipropilmetilcellulosa, magnesio stearato, esteri gliceridi di acidi grassi saturi.
Compresse effervescenti:
Sodio diidrogenocitrato, sodio bicarbonato, polivinilpirrolidone, aroma arancio, macrogol 6000, aspartame, sodio saccarinato.
Granulato
sodio saccarinato, sorbitolo, aroma di lampone polvere.
Non sono note incompatibilità con altri farmaci
Compresse rivestite anni 5
Compresse effervescenti anni 3
Granulato anni 3
Compresse effervescenti: non conservare al di sopra di 25°C
Compresse rivestite
Astuccio contenente 2 blister in AL/PVC da 10 compresse
Compresse effervescenti
Tubo in polipropilene con air-sec stopper - Scatola da 20 compresse effervescenti.
Granulato
20 Bustine monodose termosaldate in accoppiato carta/AL/PE da 3 g
Non pertinente
BOEHRINGER INGELHEIM ITALIA s.p.a.
Reggello (Firenze) – Loc. Prulli n. 103/c.
A.I.C. n.:
Compresse rivestite: 024428157
Granulato: 024428169
Compresse effervescenti: 024428183
Compresse rivestite e Granulato: 31.10.1994
Compresse effervescenti: 21.01.2002
RINNOVO DELLA REGISTRAZIONE
Compresse rivestite e Granulato: 01.06.2000
Decreto NCR n. 805/2001 del 21.1.2002 – GU n. 31 del 6.2.2002