Pubblicità
NITOSSIL compresse rivestite con film
NITOSSIL sciroppo
NITOSSIL gocce orali, sospensione
Sciroppo: 100 ml di sciroppo contengono cloperastina fendizoato mg 708 (pari a cloperastina cloridrato mg 400).
Gocce: 100 ml di gocce contengono cloperastina fendizoato g 3,54 (pari a cloperastina cloridrato g 2).
Compresse rivestite con film: ogni compressa contiene cloperastina cloridrato mg 20.
Sciroppo, gocce, compresse rivestite con film.
Sedativo della tosse.
Pubblicità
Adulti:
Sciroppo: 5 ml tre volte al giorno.
Compresse da 20 mg: ½ - 1 compressa tre volte al giorno, preferibilmente fra i pasti.
Gocce: 20 gocce tre volte al giorno.
Bambini:
Sciroppo: tra 2 e 4 anni: 2 ml due volte al giorno.
tra 4 e 7 anni: 3 ml due volte al giorno.
tra 7 e 15 anni: 5 ml due volte al giorno.
Alla confezione di sciroppo è annesso un misurino tarato da 2-3-5 ml.
Sciroppo e gocce: agitare con cura prima dell'uso.
Ipersensibilità verso i componenti del prodotto.
Bambini di età inferiore ai 2 anni.
Le forme sciroppo e gocce contengono saccarosio: di ciò si tenga conto in caso di diabete o di diete ipocaloriche.
Nitossil non deriva da narcotici e non dà assuefazione.
Tenere il medicinale fuori della portata dei bambini.
Links sponsorizzati
La contemporanea assunzione di sedativi o antistaminici può potenziare gli effetti indesiderati del farmaco.
Sebbene gli studi di tossicità effettuati durante la gravidanza negli animali non abbiano evidenziato attività teratogena e tossicità fetale, è buona norma prudenziale non assumere il farmaco durante l'allattamento, nei primi tre mesi di gravidanza e nell'ulteriore periodo solo in caso di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.
Poichè il prodotto può, anche se raramente, causare sonnolenza, di ciò devono essere avvertiti coloro che potrebbero condurre veicoli o attendere ad operazioni richiedenti integrità del grado di vigilanza.
Alle dosi più elevate sono state segnalate xerostomia e lieve sonnolenza che tuttavia scompaiono rapidamente riducendo la dose.
Links sponsorizzati
In caso di sovradosaggio accidentale, praticare entro breve tempo il lavaggio gastrico e mantenere tranquillo il paziente riducendo al minimo ogni segno di sovraeccitazione centrale; eventualmente ricorrere all'uso di benzodiazepine.
Categoria farmacoterapeutica: sedativi della tosse.
La cloperastina, principio attivo di Nitossil, esplica la sua azione elettiva sul centro bulbare della tosse e risolve eventuali stati spastici bronchiali che possono scatenare l'accesso di tosse grazie alla sua attività broncomiorilassante papaverinosimile e antibroncospastica. La cloperastina è in grado di ridurre in misura sovrapponibile a quella della codeina, il numero dei colpi di tosse provocati da vapori di ammoniaca o di acido citrico.
Altre prove hanno poi evidenziato che la cloperastina non possiede alcun apprezzabile effetto sul sistema cardiocircolatorio a dosi largamente eccedenti quelle terapeutiche consigliate.
Links sponsorizzati
Prove di farmacocinetica hanno dimostrato che la cloperastina viene assorbita completamente nel tratto gastrointestinale e l'escrezione avviene prevalentemente per via biliare entro 24 ore dalla somministrazione.
L'effetto di Nitossil è presente già dopo 20- 30 minuti dalla somministrazione e persiste per circa 3- 4 ore; l'assunzione del farmaco prima di coricarsi risulta pertanto efficace nel controllo degli spasmi tussigeni notturni.
La tossicità acuta (ratto: DL50 per os ≥ 1986 mg/kg; topo: DL50 per os > 553 mg/kg) è molto bassa in rapporto alla posologia clinica e nulla di patologico è emerso dallo studio della tossicità cronica (ratto per os: 45 mg/kg/die per 16 settimane), della tossicità fetale e della teratogenesi.
Sciroppo: cellulosa microgranulare; poliossietilene stearato; saccarosio; metile-p-idrossibenzoato; propile-p-idrossibenzoato; aroma banana; acqua depurata.
Gocce: poliossietilene stearato; silice precipitata; metile-p-idrossibenzoato; saccarosio; aroma banana; acqua depurata.
Compresse rivestite con film: cellulosa microgranulare; talco; silice precipitata; magnesio stearato; idrossipropilmetilcellulosa; polietilenglicole; titanio biossido; vanillina; saccarina.
Nessuna nota.
Compresse rivestite con film e gocce: 3 anni.
Sciroppo: 5 anni.
Nessuna.
Nitossil sciroppo: flacone in vetro scuro con tappo a vite in polietilene.
Flacone da 100 ml.
Nitossil gocce: flaconcino con tappo-contagocce in polietilene.
Flacone da 25 ml.
Nitossil compresse: blister opaco in PVC atossico saldato su supporto di alluminio, laccato internamente.
Astuccio da 20 compresse.
Vedi paragrafo “Posologia e modo di somministrazione”.
Novartis Consumer Health S.p.A., Origgio (Varese)
Nitossil sciroppo 100 ml: A.I.C. n. 025073040 - commercializzazione
Nitossil gocce 25 ml: A.I.C. n. 025073038 - commercializzazione novembre 1985.
Nitossil compresse: A.I.C. n. 025073014 - commercializzazione agosto 1984.
Rinnovo A.I.C.: 1.06.2005
01/12/2002