Pubblicità
POTASSIO LATTATO MONICO 2 mEq/ml
10 ml contengono:
acido lattico g 1,80
potassio idrossido g 1,12
mEq/10 ml: K+ 20
lattato- 20
pH: 6,5 - 8,5
Concentrato per soluzione per infusione.
Nel trattamento delle deficienze di potassio quando la reintegrazione per via orale non è possibile e nelle acidosi di media entità.
Pubblicità
Per via endovenosa. La dose è dipendente dall’età, peso e condizioni cliniche del paziente, tenendo in considerazione che il fabbisogno giornaliero ordinario di potassio nell’adulto è di circa 40 - 80 mEq e nel bambino di 2-3 mEq/Kg e la dose totale nell’adulto non deve eccedere i 200 mEq al giorno. In condizioni di urgenza, valori di potassiemia inferiori o uguali a 2 mEq/l con modificazioni elettrocardiografiche e paralisi muscolare, non superare la velocità di infusione di 40 mEq/ora, sotto monitorizzazione elettrocardiografica e non superare la dose di 400 mEq nelle 24 ore. Infusioni troppo rapide possono causare dolore locale e la velocità di infusione deve essere aggiustata in rapporto alla tolleranza.
Diluire prima della somministrazione: mortale se infuso non diluito.
Controindicato nell’acidosi lattica. Non utilizzare in pazienti con alterazioni dei processi ossidativi che impediscono l’utilizzazione del lattato (shock, ipossiemie), nell’alcalosi metabolica e respiratoria. Non somministrare in condizioni in cui è presente iperkaliemia o in cui esista ritenzione di potassio.
Da non iniettare come tale, ma solo dopo opportuna diluizione con soluzione di glucosio al 5% o soluzione fisiologica e altre soluzioni di largo volume purché compatibili.
La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. Serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l’eventuale residuo non può essere utilizzato.
La somministrazione deve essere guidata attraverso elettrocardiogrammi seriati; la potassiemia non è indicativa delle concentrazioni di potassio cellulari. Utilizzare con cautela in cardiopatici, specie se digitalizzati, nelle insufficienze renali, nelle insufficienze surrenaliche, in soggetti con paralisi periodica familiare e miotonia congenita, nelle prime fasi post-operatorie.
Monitorizzare il bilancio dei fluidi e gli elettroliti.
Somministrare solo a funzionalità renale integra e ad una velocità di perfusione non superiore a 10 mEq potassio/ora.
Nei bambini la sicurezza e l’efficacia non sono state determinate.
Links sponsorizzati
Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
Somministrare solo in caso di effettiva necessità.
Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
Disturbi gastrointestinali, disturbi neuromuscolari, parestesie, paralisi flaccide, debolezza, confusione mentale, a carico dell’apparato cardiovascolare: ipotensione, aritmie, disturbi della conduzione, scomparsa dell’onda P, allargamento del QRS nel tracciato elettrocardiografico e arresto cardiaco.
Risposte febbrili, infezioni nella sede di iniezione, trombosi venose o flebiti, stravaso e ipervolemia. In caso di reazione avversa, interrompere la somministrazione e conservare la parte non somministrata per eventuali esami.
Links sponsorizzati
Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
Links sponsorizzati
-----
-----
Acqua per preparazioni iniettabili.
Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
La validità del prodotto nel suo confezionamento integro e correttamente conservato è di 36 mesi. Non utilizzare il medicinale oltre tale data.
Conservare nel contenitore ermeticamente chiuso. Non congelare né mettere in frigorifero.
Fiala in vetro neutro di tipo I da ml 10.
Nessuna in particolare.
MONICO S.p.A. – Via Ponte di Pietra 7- VENEZIA/MESTRE.
Confezione Codice AIC
5 fiale 10 ml 030817011
11/11/1993
06/10/2003