Proteoferrina
Condividi


CERCA FARMACI O MALATTIE O SINTOMI
  www.carloanibaldi.com
 

INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

 

Pubblicità

 

 

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

PROTEOFERRINA


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

Flaconcino monodose per uso orale

1 flaconcino da 15 ml di soluzione contiene:

Principio attivo

Ferro proteinsuccinilato                      800                  mg

(pari a Fe+++ 40 mg)


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Flaconcini di soluzione per uso orale.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Trattamento degli stati di carenza di Ferro assoluta o relativa: anemie sideropeniche latenti o conclamate, dell'infanzia e dell'età adulta, dovute a deficiente apporto o assorbimento di Ferro, secondarie a emorragie acute o croniche oppure a malattie infettive, gravidanza, allattamento.



Pubblicità

 


04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Adulti:   da 1 a 2 flaconcini al giorno, (equivalenti a 40-80 mg di Fe+++), secondo giudizio medico, suddivisi in due somministrazioni,  eventualmente diluiti in poca acqua e preferibilmente prima dei pasti.

Bambini:    utilizzando il flaconcino prelevare 1,5 ml/kg/die (pari a 4 mg/kg/die di Fe+++), o secondo giudizio medico, suddivisi in due    somministrazioni, eventualmente diluiti in poca acqua e  preferibilmente prima dei pasti.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Ipersensibilità accertata verso il prodotto. Emosiderosi, emocromatosi. Anemie aplastiche, emolitiche, sideroacrestiche. Pancreatite cronica. Cirrosi epatica.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

Non sono necessarie avvertenze particolari in quanto il preparato non dà luogo a rischi di assuefazione o dipendenza. La sua somministrazione, comunque non dovrebbe superare i 6 mesi, se non in presenza di emorragia continua, menorragia o gravidanza.

In caso di anemia stabilirne la natura prima di iniziare il trattamento.

Tenere fuori dalla portata dei bambini.


Links sponsorizzati

 

04.5 Interazioni - Inizio Pagina

I derivati del Ferro possono ridurre l'assorbimento delle tetracicline, la cui somministrazione contemporanea dovrà pertanto essere evitata.

L'assorbimento del Ferro può essere incrementato dalla contemporanea somministrazione di oltre 200 mg di acido ascorbico o ridotto dalla contemporanea somministrazione di antiacidi.

Il cloramfenicolo può tardare la risposta alla terapia marziale.

Nessuna interazione farmacologica è stata segnalata nel corso di trattamento concomitante con H2-antagonisti.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Non esistono particolari precauzioni d'uso in caso di gravidanza o di allattamento, in quanto Proteoferrina "40" è particolarmente indicata negli stati ferrocarenziali che si possono verificare in tali condizioni.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

Nessuno noto fino ad ora.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Occasionalmente, particolarmente con dosaggi troppo elevati possono verificarsi disturbi gastrointestinali (diarrea, stipsi, nausea, epigastralgie) che regrediscono con la sospensione del trattamento o la riduzione delle dosi.


Links sponsorizzati

 

04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Nel corso delle prime 6-8 ore dalla ingestione di dosi massive di sali di Ferro, il paziente può presentare epigastralgia, nausea, vomito, diarrea ed ematemesi, spesso associati a sonnolenza, pallore, cianosi, shock, fino al coma. Il trattamento deve essere il più sollecito possibile e consiste nella somministrazione di un emetico, seguito eventualmente da lavanda gastrica, e nel praticare idonea terapia di supporto.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

Proteoferrina ”40” a base di ferroproteinsuccinilato, è una specialità medicinale in cui il ferro è legato con le proteine succinilate del latte a formare un complesso ferro proteico che trova indicazione nella prevenzione e nel trattamento delle anemie sideropeniche.

Il principio attivo Ferroproteinsuccinilato è un complesso ferro proteico ottenuto da proteine di latte succinilate, contenente il 5% ±0,2 di ferro trivalente.

Tale preparazione non è digerita dalla pepsine, mentre è idrolizzata dalla pancreatina a pH neutro.


Links sponsorizzati

 

05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

Non è possibile condurre studi di farmacocinetica di tipo tradizionale con i composti a base di ferro in quanto, come nel caso di ferro proteinsuccinilato, la frazione proteica viene digerita dai succhi gastroenterici e il ferro viene assorbito, sotto forma di ione ferroso, in quantità dipendente dalle necessità dell’organismo. Nelle condizioni normali, le perdite di ferro sono molto limitate. La maggior parte di esso viene eliminata attraverso le perdite mestruali e in quantità irrisorie  attraverso la bile, il sudore e la desquamazione della cute.

Il prodotto risulta ben assorbito per via orale e dà luogo a tassi ematici di ferro assai elevati in breve tempo pur non arrivando mai, anche per alte dosi, a soglie incompatibili per una normale omeostasi.

Dalle esperienze condotte risulta inoltre come il prodotto sia meglio assorbito di altri sali di ferro, quali il solfato, e capace di permanere per più lungo tempo nel sangue che non ad esempio dopo somministrazione di ferritina.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

Le esperienze condotte indicano come Proteoferrina ”40” oltre ad esercitare una buona azione antianemica, presenti anche caratteristiche di tossicità e di tollerabilità assai favorevoli: infatti somministrando il prodotto ad alte dosi anche per un periodo prolungato di tempo nell’animale, non si evidenziano alterazioni di carattere tossicologico degne di rilievo.

Anche per somministrazione durante la gravidanza, Proteoferrina ”40” risulta non alterare il normale sviluppo embrionale o fetale.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

Sorbitolo, Glicole propilenico, Metile p-idrossibenzoato sale sodico, Propile p-idrossibenzoato sale sodico, Aroma morella, Saccarina sodica, Acqua depurata.


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Può interferire con i test di Laboratorio per la ricerca dal sangue occulto nelle feci.

È incompatibile con alcali ed acidi forti o con sostanze riducenti.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

24 mesi


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Temperatura ambiente.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

Astuccio da 10 flaconcini da 800 mg in polietilene ad alta densità.


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Nessuna in particolare


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

Bayer S.p.A.  - Viale Certosa, 130 - Milano


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

AIC    023438056


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

Prima autorizzazione:14.08.1992               Giugno 2000


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

Giugno 2000