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SOLUMAG FORTE
Una bustina monodose contiene:
Principio attivo: pidolato di magnesio g 2,25.
Granulare, in bustine, per uso orale.
In neurologia e pediatria: quadri clinici espressione di uno stato di ipereccitabilità del sistema nervoso centrale e periferico, sostenuti da una carenza di magnesio.
In ostetricia: vomito, insonnia, irritabilità, crampi muscolari, contrazioni dolorose dell'utero, eclampsia.
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Secondo prescrizione del Medico.
La posologia consigliata è di una bustina due volte al giorno (per un totale di 4,5 g di pidolato di magnesio / die).
Grave insufficienza renale. Ipersensibilità individuale verso il prodotto. Da non somministrare nei soggetti in terapia digitalica.
Non esistono particolari precauzioni. In pazienti con insufficienza renale è necessario ridurre la posologia e monitorare la funzionalità renale e la magnesiemia. È opportuno considerare la possibilità che si verifichi, in corso di trattamento, depressione dell'attività cardiovascolare e respiratoria.
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Nessuna conosciuta a carico del preparato. Relativamente al solo magnesio si può osservare un ridotto assorbimento delle tetracicline e pertanto si consiglia di non somministrare i due farmaci contemporaneamente, ma a 3 - 4 ore di distanza l'uno dall'altro.
Nel caso di concomitante somministrazione di magnesio e colecalciferolo si consiglia inoltre il controllo della calcemia, onde evitare la possibilità di episodi ipercalcemici.
Sebbene il farmaco possa essere assunto in corso di gravidanza, si raccomanda che tale trattamento venga effettuato sotto controllo medico.
Nessuno conosciuto.
Rari disturbi digestivi; diarrea; dolori addominali.
Sono stati segnalati casi eccezionali di intolleranza individuale allo ione, che possono essere trattati con antistaminici per via orale o parenterale.
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Sono stati riportati casi di ipermagnesiemia durante il trattamento di pazienti con insufficienza renale grave. I sintomi osservati sono stati: disturbi del ritmo cardiaco, depressione respiratoria e disturbi della trasmissione neuromuscolare. Il trattamento si avvale della reidratazione con ripristino di una diuresi abbondante o della diuresi forzata. In caso di insufficienza renale è consigliabile il trattamento dialitico.
Il pidolato di magnesio è un nuovo sale di magnesio che si caratterizza per la sua efficacia terapeutica e per la sua tollerabilità. Il suo anione, l'acido pidolico, è un vero e proprio fattore di penetrazione del magnesio nella cellula. Il magnesio svolge un'azione stabilizzante delle membrane cellulari consentendo l'ottimale svolgimento dei trasporti elettrolitici, del processo di contrazione muscolare e di conduzione nervosa. Inoltre, intervenendo come coenzima nelle reazioni che coinvolgono l'ATP, rappresenta un elemento essenziale per l'integrità cellulare, garantendo le condizioni migliori per un corretto svolgimento dei processi metabolici. La somministrazione di pidolato di magnesio per via orale consente di reintegrare rapidamente la quota fisiologica di magnesio a livello plasmatico e soprattutto a livello intracellulare, ottenendo così una efficace terapia del deficit di magnesio.
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Le ricerche di farmacologia clinica effettuate hanno dimostrato che il pidolato di magnesio è dotato di elevata biodisponibilità anche in corso di somministrazione per via orale.
Tossicità acuta:nel topo la DL50 è risultata superiore a 10.000 mg/kg per via orale, 1.000 mg/kg per via i.p. e di circa 340 mg/kg per via e.v.
Nel ratto la DL50 è risultata superiore a 15.000 mg/kg per via orale e 1.000 mg/kg per via i.p.
Tossicità cronica: il pidolato di magnesio somministrato per 26 settimane nel ratto albino a dosi fino a 1.000 mg/kg/die per os e fino a 300 mg/kg/die per via s.c. non ha provocato alcun effetto tossico. Parimenti ben tollerate sono state dosi di 6.000 - 12.000 mg/animale/die per via e.v., somministrate ai mini-pig per 26 settimane. Inoltre il pidolato di magnesio è privo di attività teratogena a dosi fino a 1.000 mg/kg/die per os ed alla dose di 250 mg/kg/die per via s.c. (ratto, coniglio); non presenta tossicità peri e postnatale alla dose di 150 mg/kg/die s.c. (ratto).
Per ogni bustina monodose: saccarosio; acido citrico; saccarina sodica; essenza arancio dolce (polvere).
Nessuna conosciuta.
A confezionamento integro: anni 3 (tre).
Il prodotto è conservabile nelle normali condizioni ambientali.
Astuccio contenente 20 bustine di granulare per uso orale.
Sciogliere il contenuto della bustina in mezzo bicchiere d'acqua.
GEYMONAT S.p.A.
Via S. Anna, 2 - 03012 Anagni (FR)
AIC n. 028057026
Prima autorizzazione: 31 ottobre 1994 - Rinnovo: 13 marzo 1997
13.03.1997