Sosefen Gocce Orali, Soluzione
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INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

 

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01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

SOSEFEN gocce orali, soluzione

SOSEFEN  compresse solubili


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

SOSEFEN  2 mg/ml gocce orali, soluzione

1 ml di soluzione contiene:

Principio attivo : Ketotifene fumarato 2,75 mg pari a 2 mg di ketotifene

SOSEFEN 1 mg compresse solubili

Una compressa contiene:

Principio attivo : Ketotifene fumarato 1,375 mg pari a 1 mg di ketotifene


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Gocce orali, soluzione. 

Compressa solubile.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Trattamento sintomatico della rinite allergica.



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04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Compresse

Adulti: 2 mg una volta al dì preferibilmente la sera; se necessario 2mg due volte al dì ( mattino e sera, intervallo 12 ore)

Bambini sopra i tre anni 2 mg una volta al giorno, preferibilmente la sera

Gocce orali 2 mg/ml

Adulti e bambini (sopra i 3 anni) 1 mg due volte al dì (mattino e sera

Bambini (6 mesi-3anni) 0,05 mg/kg due volte al dì (mattino e sera )


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Ipersensibilità al Ketotifene e ad uno degli eccipienti;

Pazienti in trattamento con antidiabetici orali;

Epilessia;

Allattamento.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

il Ketotifene non è efficace per la prevenzione o il trattamento degli attacchi acuti d’asma.

Il Ketotifene può abbassare la soglia convulsiva, pertanto va somministrato con cautela in pazienti con anamnesi positiva per l’epilessia.

Monitorare segni di grave sonnolenza. La comparsa di sonnolenza, presente soprattutto nei primi giorni di terapia, può compromettere alcune abilità pratiche, esempio la guida o il lavoro con macchinari (vedere 4.7).

Si sconsiglia l’uso di bevande alcoliche e di farmaci deprimenti il sistema nervoso centrale (ad esempio sedativi-ipnotici, altri antistaminici).

La sospensione del trattamento dovrebbe essere fatta progressivamente in un periodo di 2-4 settimane.

La sospensione del trattamento dovrebbe essere fatta progressivamente in un periodo di 2-4 settimane.

Tenere fuori della portata dei bambini.


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04.5 Interazioni - Inizio Pagina

Sosefen può potenziare gli effetti dei sedativi, degli ipnotici,  degli antistaminici , dell'alcool e degli anticoagulanti.

In pazienti che assumono SOSEFEN in concomitanza con farmaci antidiabetici orali si può verificare  trombocitopenia.

L’assunzione simultanea di questi farmaci dovrebbe essere pertanto evitata.

Il Ketotifene  aumenta l’effetto dei broncodilatatori,  pertanto occorre ridurre la frequenza d'uso di questi ultimi qualora vengano  somministrati contemporaneamente a SOSEFEN.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Studi sugli animali non hanno evidenziato effetti teratogeni a carico del Ketotifene pur dimostrando la capacità di attraversare la placenta; in mancanza di dati sull’uomo l’uso di SOSEFEN in gravidanza deve essere fatto solo in caso di effettiva necessità e sotto stretto controllo medico.

Significative quantità di diversi antistaminici, tra i quali il  Ketotifene, si ritrovano nel latte materno, non essendoci sufficienti dati di sicurezza per l’uso durante l’allattamento SOSEFEN non deve essere assunto da donne che allattano.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

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04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Sonnolenza e sedazione (frequenti all’inizio del trattamento tendono a scomparire durante la terapia), nausea, vomito, gastralgie,dispepsia, stipsi, astenia, secchezza della bocca, cefalea, vertigini.

Occasionalmente si possono verificare sintomi di stimolazione del SNC quali eccitazione, irritabilità, insonnia e nervosismo, soprattutto nei bambini. Sono stati anche riportati casi di dermatite da contatto , eruzioni cutanee, sindrome di Stevens-Johnson, dispnea, aumento di peso, sincope e sindrome d’astinenza. Molto raramente il Ketotifene  può provocare convulsioni, innalzamento negli enzimi epatici ed epatiti. Sono stati segnalati isolati casi di aritmia in corso di trattamento con Ketotifene.


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04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

I sintomi principali di un sovradosaggio acuto comprendono: sonnolenza, fino a grave sedazione; confusione e disorientamento; bradicardia o tachicardia , ipotensione; ipereccitabilità o convulsioni, soprattutto nei bambini; dispnea o depressione respiratoria;coma reversibile.

trattamento : l’emesi non è raccomandata per il rischio di convulsioni; considerare la possibilità di una lavanda gastrica e la somministrazione di carbone attivo. Se necessario, effettuare un trattamento sintomatico e il monitoraggio del sistema cardiocircolatorio. Se sono presenti eccitazione o convulsioni somministrare benzodiazepine (diazepam o lorazepam) , se le convulsioni persistono o si ripresentano somministrare fenobarbitale.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

Categoria farmacoterapeutico: antiallergici, antistaminici- codice ATC: R06AX17

SOSEFEN  è un  antistaminico che inibisce in modo non competitivo i recettori istaminici H1. SOSEFEN ha anche un’attività stabilizzante i mastociti e di inibizione del rilascio di mediatori chimici dai mastociti coinvolti nelle reazioni di ipersensibilità. Diminuisce l’attivazione degli eosinofili ed il loro flusso nella sede d’infiammazione.


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05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

Dopo somministrazione orale l'assorbimento del Ketotifene è praticamente completo. Tuttavia la sua  biodisponibilità è di circa il 50% a causa dell’ effetto di primo passaggio epatico. La biodisponibilità del farmaco non è influenzata dalla presenza di cibo.

La concentrazione plasmatica massima (Cmax) del Ketotifene si raggiunge nell’adulto dopo 2-4 ore se somministrato in capsule, in un tempo minore (intorno alle 2 ore) se somministrato come sciroppo. Nel bambino il picco di massima concentrazione si raggiunge in 1-2 ore. Somministrato in compresse a rilascio prolungato il picco di massima concentrazione si raggiunge dopo 3-6 ore.

L’insorgenza dell’effetto terapeutico di profilassi varia da 4 a 12 settimane.

Il legame con le proteine plasmatiche è del  75%.

L'eliminazione del Ketotifene è bifasica, con una emivita breve di 3-5 ore e una più lunga di circa 21 ore. Il Ketotifene è metabolizzato dal fegato con processi di glucuroconiugazione (principale metabolica inattivo è il Ketotifene –N-glucuronide) e demetilazione (metabolica attivo nor-ketotifene).

Il 60-70% della dose è eliminata attraverso il rene , prevalentemente sotto forma di metaboliti inattivi, entro le 48 ore.

Dal 30 al 40% della dose è eliminata con le feci. La clearance totale è di circa 3.61 L/hr/kg.

Nei bambini il meccanismo del metabolismo è identico a quello degli adulti, presentano tuttavia una clearance superiore e quindi la posologia del Ketotifene consigliata pei i bambini di età superiore ai tre anni è la stessa di quella proposta per gli adulti.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

Tossicità acuta

Negli studi di tossicità acuta del Ketotifene nel topo, ratto e coniglio la DL50 per somministrazione orale è risultata > 300 mg/Kg e compresa tra 5 e 20 mg/Kg dopo somministrazione e.v.. Gli eventi avversi indotti in seguito a sovradosaggio sono stati dispnea ed eccitazione motoria seguite da spasmi e sonnolenza. I sintomi tossici si manifestano rapidamente e scompaiono entro qualche ora; non ci sono evidenze di  effetti cumulativi o ritardati.

Mutagenesi

Il Ketotifene e/o i suoi metaboliti sono risultati privi di potenziale genotossico in vitro, come dimostrato nei test di mutazione genetica nella Salmonella typhimurium, nel test dell'aberrazione cromosomica nelle cellule di hamster cinese V79, o nel test di riparazione del DNA nelle colture di epatociti di ratto. Nessuna attività clastogenica è stata osservata in vivo (analisi citogenica delle cellule di midollo osseo nell'hamster cinese, test del micronucleo nel topo). Allo stesso modo, nessun effetto mutageno è stato evidenziato nelle cellule germinali di topo maschio nel test del dominante letale.

Cancerogenesi

Nei ratti trattati in modo continuativo con la dieta per 24 mesi, la massima dose tollerata di 71 mg/Kg/die di Ketotifene non ha dimostrato alcun potenziale carcinogenico. Nessuna evidenza di effetti tumorigeni si è verificata nel topo trattato fino a 88 mg/Kg per 74 settimane.

Tossicità riproduttiva

Nessun potenziale embriotossico dovuto a Ketotifene si è manifestato nel ratto o nel coniglio. Nel ratto maschio trattato per 10 settimane (durata maggiore di un ciclo spermatogenico completo) prima dell'accoppiamento, la dose tollerata di 10 mg/Kg/die non ha influenzato la fertilità.

Nel ratto femmina la fertilità, lo sviluppo prenatale, la gravidanza, l'allattamento della nidiata non sono stati influenzati dal trattamento con Ketotifene a dosi orali fino a 50 mg/Kg/die, sebbene una tossicità non specifica per le femmine gravide sia stata osservata a dosi > 10 mg/Kg. Solo a queste dosi si sono riscontrate diminuzioni nella sopravvivenza di nati e nell'incremento del peso corporeo durante i primi giorni dello sviluppo post-natale alla dose più alta di 50 mg/Kg/die.

Nessuna reazione avversa imputabile al trattamento è stata osservata nella fase perinatale.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

SOSEFEN gocce

Glicole propilenico, sorbitolo, acido citrico, sodio citrato, sodio metil p-idrossibenzoato, sodio propil p-idrossibenzoato, saccarina sodica, aroma fragola, acqua depurata.

SOSEFEN compresse solubili

Betaciclodestrina, sorbitolo, cellulosa microcristallina, crospovidone, alluminio ossido idrato, silice colloidale anidra, saccarina sodica, ammonio glicirrizinato, magnesio stearato, aroma menta.


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Nessuna.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

36 mesi. Tale periodo è da intendersi per la specialità in confezionamento integro e correttamente conservato.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Nessuna.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

SOSEFEN gocce:flacone di polietilene chiuso con tappo dosagocce; flacone da 20 ml di soluzione allo 0,2%.

SOSEFEN compresse solubili: blister in PVC-PVDC/Al; astuccio da 40 compresse da 1 mg.


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

La soluzione viene dosata con l’apposito dosagocce graduato con 25 tacche:

7 tacche equivalgono a 0,5 mg di Ketotifene

13 tacche equivalgono a 1 mg di Ketotifene

25 tacche equivalgono a 2 mg di Ketotifene.

Utilizzare il dosagocce come di siringa prelevando il volume previsto dalla posologia; la soluzione dosata può essere ingerita tal quale o diluita in acqua.

La compresse possono essere sciolte in acqua o direttamente in bocca.


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

So.Se.PHARM S.r.l. – Via dei Castelli Romani, 22 – 00040 Pomezia (RM)


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

SOSEFEN   2 mg/ml gocce orali, soluzione- flacone 20 ml        A.I.C. n. 035240011

SOSEFEN   1 mg compresse solubili- 40 compresse   A.I.C. n.  035240023


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

Giugno 2002


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

01/01/2005