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TRICANDIL
Principio attivo:
a) 1 ovulo contiene:
mepartricina U 25.000
b) 1 g di crema vaginale contiene:
mepartricina U 5.000
Ovuli, crema vaginale.
Vaginiti da Candida albicans.
Vaginiti sostenute in forma mista da Candida albicans e Trichomonas vaginalis.
Trattamento locale delle vaginiti da Trichomonas vaginalis.
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Secondo parere medico.
a) ovuli: in genere è sufficiente 1 ovulo alla sera, inserito profondamente in vagina, per 1 o 2 cicli di 15 giorni ciascuno;
b) crema vaginale: il TRICANDIL crema vaginale è presentato in tubi corredati di applicatori monouso che consentono di somministrare una dose singola di 5 g; depositare profondamente in vagina il contenuto di un applicatore, pari a 25.000 Unità di mepartricina, una volta al giorno, per 15 giorni.
La tollerabilità della mepartricina consente di raddoppiare la posologia giornaliera e/o di prolungare il trattamento nei casi cronici o particolarmente resistenti ogni volta che il medico ne ravveda la necessità.
La terapia va continuata anche durante il flusso mestruale.
Ipersensibilità individuale accertata verso il prodotto.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Da usare sotto il diretto controllo del medico.
Da vendersi dietro presentazione di ricetta medica.
Se compare bruciore vaginale, occorre interrompere il trattamento.
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Non sono state segnalate interazioni o incompatibilità con altri farmaci.
Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico (anche per quanto riguarda le istruzioni d'uso dell'applicatore, nel caso della crema vaginale).
Il prodotto non esercita alcun effetto nei riguardi della capacità di guidare e dell'uso di macchine.
Occasionalmente bruciore vaginale.
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Non sono noti fenomeni da sovradosaggio.
La mepartricina è un derivato semisintetico (partricina metil-estere) di un antibiotico a struttura polienica isolato nei laboratori di ricerca della SPA dai terreni di coltura di un ceppo di Streptomyces aureofaciens. Esso è dotato di una elettiva azione anti-Candida e di una elevata azione anti-Trichomonas e, pertanto, può essere impiegato vantaggiosamente non solo nel trattamento delle vaginiti da Candida, ma anche di quelle sostenute in forma mista da Candida albicans e da Trichomonas vaginalis. Tale proprietà ne giustifica l'impiego nella terapia topica delle candidosi cutanee e mucose a diversa localizzazione.
Il meccanismo d'azione della mepartricina interessa le membrane cellulari (alterazione della permeabilità della membrana citoplasmatica per effetto della combinazione più o meno stabile dell'antibiotico con gli steroidi della membrana stessa) sia dei lieviti che del Trichomonas.
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Gli studi di farmacocinetica nell'animale e nell'uomo hanno messo in evidenza il non assorbimento della mepartricina dopo sua applicazione vaginale e/o cutanea.
Studi sperimentali hanno dimostrato che la DL50 per os nel topo e ratto è di oltre 4000 mg/kg e che anche il trattamento cronico di cani e ratti per os non provoca alcun effetto tossico. La mepartricina è inoltre risultata priva di attività teratogena (ratti e conigli per os) e di mutagenicità (test di Ames). La concentrazione minima inibente dell'antibiotico nei confronti della Candida albicans è compresa tra 0,12 e 0,25 mcg/ml e per il Trichomonas tra 1-4 mcg/ml.
a) 1 ovulo contiene:
butilidrossianisolo; ascorbile palmitato; squalano; sodio citrato; esteri gliceridi di acidi grassi.
b) la crema vaginale contiene:
sodio citrato; 2-ottildodecanolo; poliossietilencetilstearil etere; alcool cetilstearilico; vaselina bianca.
Non si conoscono incompatibilità chimiche o chimico-fisiche.
24 mesi.
Ovuli: conservare fra 2°C e 8°C.
Crema vaginale: conservare nelle normali condizioni ambientali.
a) ovuli: alveoli in PVC/PE contenuti in astuccio di cartone;
scatola di 15 ovuli.
b) crema vaginale: tubetto di alluminio verniciato internamente, contenuto in astuccio di cartone;
tubo da 75 g di crema vaginale.
Crema vaginale: consigli alla paziente per l'impiego dell'applicatore monouso
1 - Svitare il tappo del tubo ed avvitare l'applicatore dal lato indicato.
2 - Tenendo il tubo della crema rivolto verso l'alto, riempire l'applicatore premendo lentamente finché, dopo la scritta STOP, sia visibile la punta della freccia sul pistone interno dell'applicatore.
Per consentire una completa utilizzazione del prodotto, la confezione é stata corredata di una apposita chiavetta da applicare alla base del tubo.
3 - Dopo essersi sdraiata, introdurre l'applicatore profondamente in vagina e vuotarlo premendo sul pistone.
Estrarre l'applicatore tenendo in mano il cilindro esterno.
L'applicatore va gettato dopo l'uso; ciò consente il massimo grado di igiene.
Per evitare di macchiare la biancheria, si consiglia l'uso di una protezione esterna.
SPA - Società Prodotti Antibiotici S.p.A. - Via Biella, 8 - 20143 MILANO.
a) ovuli: AIC 023083013
b) crema vaginale: AIC 023083049.
Decreto AIC: ovuli 28/2/74; crema vaginale: 5/1/79 / Rinnovo 1/6/05.
Luglio 2003.