Trivastan 50 Mg
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INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

 

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01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

TRIVASTAN 50 mg


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

Ogni compressa a rilascio prolungato contiene:

Principio attivo:

Piribedil       50 mg

Per gli eccipienti, vedere 6.1.


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Compresse a rilascio prolungato.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

Turbe vascolari periferiche e cerebrali, disturbi vascolari dell'occhio e dell'orecchio.

Neurologia: accidenti vascolari cerebrali di origine vertebrobasilare o carotidea: emiplegie, afasie di Wernicke e di Broca, insufficienza circolatoria cerebrale cronica, ischemia cerebrale conseguente a intervento chirurgico.

O.R.L.: vertigini post-traumatiche e di origine vascolare, malattia di Menière, acufeni  isolati.

Oftalmologia: edemi post-traumatici, degenerazioni maculari senili, accidenti vascolari   retinici.

Angiologia arteriopatie degli arti inferiori.

Geriatria: senescenza psichica e intellettuale, come coadiuvante.



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04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Posologia media:

1 compressa a rilascio prolungato al giorno a stomaco pieno.

Nei casi più seri la posologia può essere aumentata a 2 compresse a rilascio prolungato al giorno suddivise in 2 somministrazioni, sempre a stomaco pieno.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Collasso cardio-circolatorio, infarto del miocardio in fase acuta, edema polmonare acuto, gravidanza.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

Avvertenze speciali:

Le compresse a rilascio prolungato di Trivastan devono essere sempre prese a stomaco pieno.

Piribedil è stata associata a sonnolenza e a episodi di attacchi di sonno improvviso, particolarmente nei pazienti con malattia di Parkinson.

Molto raramente sono stati segnalati attacchi di sonno improvviso durante l’attività quotidiana, in qualche caso senza consapevolezza e senza segni premonitori. I pazienti in trattamento con piribedil devono essere informati di queste eventualità e avvertiti di usare cautela durante la guida o l’uso di macchinari. I pazienti che hanno manifestato episodi di sonnolenza e/o un episodio di sonno improvviso devono astenersi dalla guida e dall’uso di macchinari. Inoltre può essere presa in considerazione una riduzione del dosaggio o l’interruzione della terapia.

Sono stati segnalati, incluso Trivastan, casi di sindrome patologica del gioco d’azzardo, incremento della libido e ipersessualità, nei pazienti in trattamento con Agonisti della Dopamina, per il morbo di Parkinson.

Opportune precauzioni d’impiego:

Le compresse a rilascio prolungato di Trivastan devono essere sempre prese a stomaco pieno, alla fine di uno dei pasti principali.


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04.5 Interazioni - Inizio Pagina

Non somministrare con i bloccanti ganglionari e con IMAO. Possibile interazione medicamentosa con i neurolettici.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Benché gli studi sugli animali non dimostrino effetti teratogeni del Trivastan , se ne sconsiglia l'uso in gravidanza. Non risultano sufficienti informazioni per l'uso durante l'allattamento.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

Pazienti in trattamento con piribedil che presentino episodi di sonnolenza e/o di attacchi di sonno improvviso devono essere informati di astenersi dalla guida o dall’intraprendere qualsiasi attività in cui una alterata attenzione potrebbe esporre loro stessi od altri al rischio di grave danno o di morte (ad es. durante l’uso di macchinari) fino a quando tali episodi ricorrenti e la sonnolenza non si siano risolti (vedere anche al paragrafo 4.4)


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Sono rari: turbe digestive minori (tipo nausea, vomito o diarrea) o stato confusionale sopravvengono soprattutto nei soggetti predisposti e scompaiono adattando individualmente la posologia.

Piribedil può provocare sonnolenza e molto raramente è stata associata a eccessiva sonnolenza diurna e a episodi di attacchi di sonno improvviso.

Pazienti trattati con Dopamino Agonisti, per il Morbo di Parkinson incluso Trivastan, specialmente ad alti dosaggi – sono stati segnalati casi di sindrome patologica del gioco d’azzardo, incremento della libido e ipersessualità, generalmente reversibili con la riduzione o l’interruzione del trattamento.

Tali effetti sopravvengono soprattutto nei soggetti predisposti e scompaiono con la riduzione della posologia.


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04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Per il TRIVASTAN non esistono dati sul rischio di sovradosaggio accidentale poiché, a forti dosi, il Trivastan svolge effetti emetizzanti in circa mezz'ora per azione della C.T.Z. (Chemoreceptive Trigger Zone): le compresse a rilascio prolungato verrebbero quindi immediatamente rigettate.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

Categoria farmacoterapeutica: Agonisti della dopamina

Codice ATC: N04BC08

Agonista dopaminergico svolge la sua attività nelle arteriopatie cerebrali e periferiche migliorando il flusso ematico per la sua attività sui recettori dopaminergici arteriosi.

La sua azione si traduce in una ridistribuzione della massa sanguigna a favore delle arterie cerebrali e muscolari, senza modificazioni del regime pressorio generale.

Nelle affezioni neurovascolari cerebrali l'attività antiischemica del Piribedil è completata dalla stimolazione del sistema dopaminergico che regola l'umore e la vigilanza.


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05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

Il Piribedil è rapidamente assorbito per via orale.

Il picco massimo si raggiunge dopo 1 ora dalla somministrazione. Il 20-30% della dose è eliminato dalla bile in 10 ore e il 35-75% attraverso le urine nel giro di 4 ore, il resto è eliminato attraverso le feci.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

La DL 50 del Piribedil per via orale oscilla da 1460 a 2600 mg/Kg a seconda della specie animale utilizzata.

Per via intravenosa la DL50 è di 145-174 mg/Kg nel topo.

In caso di somministrazione ripetuta (180 gg) per via orale, il farmaco è ben tollerato dal ratto sino a 100 mg/Kg/die e dalla scimmia fino a 30 mg/Kg/die.

Per via intramuscolare, nella scimmia, è stato ben tollerato alla dose di 20 mg/Kg/die ripetuta per 90 giorni.

Negative sono state le prove di tossicità fetale e teratogenesi nel ratto, coniglio e topo.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

Carmellosa 0,32 mg  

E 124 3,10 mg  

Magnesio stearato 5 mg

Polisorbato 0,22 mg  

Povidone 20,52 mg

Silice colloidale 0,25 mg  

Sodio bicarbonato 0,10 mg 

Saccarosio 65 mg

Talco 179,87 mg

Titanio biossido 0,62 mg 


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Nessuna.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

3 anni.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

Nessuna.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

Le compresse a rilascio prolungato di TRIVASTAN sono contenute in blisters di alluminio/PVC confezionate in astuccio di cartone.

Confezione: Scatola da 30 compresse a rilascio prolungato


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Nessuna.


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

Les Laboratoires Servier

22, rue Garnier – 92200 Neuilly-sur-Seine (Francia)

 

Rappresentante per l’Italia :

Istituto Farmaco Biologico Stroder S.r.l.

Via di Ripoli, 207/v 50126 Firenze


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

AIC n° 023241021


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

Data di rinnovo: 1/6/2005


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

18/06/2007