Urochinasi Crinos
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INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

 

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01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

UROCHINASI CRINOS


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

Flaconcino liofilizzato da: 25.0000 U.I. - 100.000 U.I. - 250.000 U.I. - 500.000 U.I. - 1.000.000 U.I.:

principio attivo:

urochinasi umana U.I. 25.000 - 100.000 - 250.000 - 500.000 - 1.000.000

Siringa prepiempita da: 250.000 U.I. - 500.000 U.I. - 1.000.000 U.I.:

principio attivo:

urochinasi umana U.I. 250.000 - 500.000 - 1.000.000


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Polvere e solvente per preparazione iniettabile in flaconcino e fiala solvente.

Polvere e solvente per preparazione iniettabile in siringa prepiempita a 2 camere.


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

UROCHINASI CRINOS è indicata in tutte le forme acute di occlusioni venose o arteriose di origine trombotica od embolica di recente formazione comprendenti: embolia polmonare; occlusioni arteriose periferiche; infarto del miocardio da probabile o accertata trombosi coronarica; trombosi venose; tromboembolie cerebrali; trombosi dei vasi centrali retinici; emorragie del vitreo e della camera anteriore dell’occhio; coaguli negli shunts artificiali artero-venosi.



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04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

UROCHINASI CRINOS, seguendo gli schemi terapeutici indicati nella letteratura clinica, può essere somministrata come di seguito indicato:

Embolia polmonare:

Trattamento per via sistemica: come dose iniziale 4.400 U.I./Kg (in media 300.000 U.I.) per infusione endovenosa lenta (15-20 minuti) seguita da 4.400 U.I./kg/ora per 12 ore con infusione continua, sciogliendo il liofilizzato in 100-500 ml di soluzione fisiologica o glucosata.  Somministrazione per infusione locale: si somministrano attraverso il catetere usato per l’angiografia, nel tempo di 5 minuti-2 ore, 300.000-1.000.000 U.I. sciolte in 50 ml di soluzione fisiologica.

Trombosi venosa profonda:

75.000 - 100.000 U.I. ora per 12-72 ore.

Si può far precedere una dose di attacco di 150.000 - 200.000 U.I. per iniezione endovenosa lenta (15-30 minuti).

Infarto del miocardio:

Trattamento per via sistemica: 7.500 U.I./Kg in dose unica per infusione endovenosa lenta (10-15 minuti) seguita da 3.750 U.I./Kg/ora per 18 ore consecutive per infusione continua.  Somministrazione per infusione locale: si somministrano attraverso il catetere endocoronarico 300.000 U.I., sciolte in 375 ml di soluzione fisiologica in 75 minuti (flusso di 5 ml per minuto pari a 4.000 U.I. per minuto).

Trombosi dei vasi centrali retinici:

4.400 U.I./Kg in dose unica per infusione endovenosa (10-15 minuti), seguita da 4.400 U.I./Kg/ora per 4 ore per infusione endovenosa continua.

Emorragia del vitreo e della camera anteriore dell’occhio:

5.000 - 25.000 U.I. si applicano direttamente in dose unica sciolte in piccoli volumi.

Tromboembolie arteriose periferiche:

Trattamento per via sistemica: vale lo stesso sistema suggerito per l’embolia polmonare.  Somministrazione per infusione locale: 100.000 U.I. in 20 minuti, seguita da 75.000 U.I./ora per 8-24 ore somministrate per arterioclisi.

Associazione con eparina: è ritenuta utile da molti Autori, durante il trattamento di urochinasi, la somministrazione contemporanea di eparina. Dosi e schemi posologici vanno stabiliti di volta in volta dal Medico curante.


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.  L’uso di urochinasi è controindicato nei casi di ipocoagulabilità congenita o acquisita; ulcerazioni dell’apparato gastroenterico documentate negli ultimi 3 mesi; insufficienza renale ed insufficienza epatica di alto grado, ivi compresa la cirrosi epatica, l’ipertensione portale e l’epatite attiva; pancreatite acuta; stati emorragici in corso o recenti clinicamente rilevanti; importanti e recenti (meno di 10 giorni) traumi o ferite da interventi chirurgici non completamente rimarginati; protesi vascolari recenti; gravidanza e periodo pre e post-partum; endocardite batterica sub acuta e pericardite; edema polmonare; grave ipertensione; emorragia cerebrale o intervento chirurgico cerebrale o spinale negli ultimi 2 mesi; varici esofagee, aneurisma arterioso, malformazioni arteriose o venose; puntura recente (ultimi 10 giorni) di un vaso sanguigno non comprimibile (per es. vena succlavia o giugulare); stroke negli ultimi 3 mesi.


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

La somministrazione di urochinasi, attivando il sistema fibrinolitico, modifica lo stato emostatico del paziente; pertanto in sede di perfusione possono manifestarsi delle emorragie soprattutto se la terapia viene protratta per più di 48 ore. Solo in casi eccezionali sono stati segnalati inconvenienti embolici dovuti a frammenti del primitivo coagulo. Le osservazioni di casi di porpora emorragica, emorragia gengivale e perforazione intestinale possono considerarsi eccezionali. In presenza di tali eventuali fenomeni emorragici è sufficiente sospendere l’infusione di UROCHINASI CRINOS.  Durante il trattamento con UROCHINASI CRINOS, soprattutto quando si adottano schemi posologici elevati, è consigliabile tenere sotto controllo il sistema fibrinolitico effettuando i seguenti esami ematologici: tempo di trombina, tempo di lisi della euglobulina, tasso del fibrinogeno ematico e tasso del fibrinogeno plasmatico.

Particolari precauzioni devono essere osservate in soggetti con pregresse vasculopatie cerebrali di tipo emorragico, specie se ipertesi; in pazienti di età avanzata; durante il periodo mestruale; in pazienti con fibrillazione atriale.


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04.5 Interazioni - Inizio Pagina

Durante la terapia con UROCHINASI CRINOS è opportuno evitare l’uso contemporaneo di indometacina, aspirina, fenilbutazone e anticoagulanti.


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

L’uso di urochinasi è controindicato nei casi di gravidanza e in periodo pre e post partum.


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

UROCHINASI CRINOS non interferisce sulla capacità di guidare e sull’uso di macchine.


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

Il trattamento con UROCHINASI CRINOS può determinare in rari casi un rialzo termico imputabile verosimilmente ai prodotti di lisi del trombo. UROCHINASI CRINOS, in seguito al particolare trattamento della materia prima, è esente da agenti virali e da effetti collaterali dovuti a sostanze pirogene.


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04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

Il sovradosaggio può determinare fenomeni emorragici: in tali casi è sufficiente sospendere l’infusione di UROCHINASI CRINOS. Se necessario, in casi di persistente emorragia, è consigliabile somministrare antifibrinolitici naturali come l’aprotinina, o di sintesi come l’acido epsilon aminocaproico (EACA). Nel caso di gravi alterazioni dei fattori della coagulazione, è opportuno somministrare fibrinogeno umano; o la frazione proteica plasmatica o plasma intero.


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

Codice ATC: B01AD04

Categoria farmaco terapeutica: Agenti antitrombotici, enzimi.

L’urochinasi è un enzima estratto dall’urina umana, che si presenta in due forme di peso molecolare rispettivamente 54.000 e 33.000 daltons. L’urochinasi è capace di attivare fisiologicamente il plasminogeno ematico trasformandolo in plasmina, enzima specifico in grado di lisare i coaguli di fibrina.

La principale attività farmacologica dell’urochinasi è costituita dalla capacità di lisare i trombi: più facilmente quelli recenti che quelli invecchiati; più velocemente i trombi venosi, ricchi di reticoli di fibrina che quelli arteriosi, caratterizzati dalla rapida formazione di aggregati piastrinici su cui si sovrappongono strati successivi di elementi figurati ematici e fibrina. Tuttavia anche l’azione litica sui trombi arteriosi è efficace, specie se l’urochinasi viene iniettata in situ.

L’attività fibrinolitica dell’urochinasi viene determinata quantitativamente in riferimento a preparazioni standard (Standard di riferimento O.M.S.) e viene espressa in unità internazionali U.I.


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05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

Nell’uomo l’urochinasi possiede una emivita di 9-16 minuti, diversa a seconda delle modalità di somministrazione. È significativamente più lunga quando viene somministrata per infusione (16,1 minuti) che in seguito ad iniezione endovenosa singola (9,3 minuti).  Nel sangue l’urochinasi iniettata appare sotto forma sia libera che legata a proteine ematiche. Col passare del tempo compaiono metaboliti a basso peso molecolare. L’escrezione di urochinasi avviene prevalentemente con le urine e la bile.


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

L’urochinasi è priva di antigenicità in quanto trattasi di proteina di origine umana e nella pratica clinica, rispetto ad altri agenti fibrinolitici di origine batterica (streptochinasi), presenta molteplici vantaggi:

può essere somministrata a dosi standardizzate e la sua efficacia è costante anche in trattamenti ripetuti in quanto non risultano naturalmente presenti nè si formano anticorpi neutralizzanti;

ha il vantaggio di provocare più raramente complicazioni di tipo emorragico poiché presenta un’attività fibrinolitica meno intensa;

provoca raramente reazioni allergiche.

L’urochinasi è caratterizzata da elevata tollerabilità e da irrilevante tossicità. Nelle prove di tossicità acuta a dosi di 3.000.000 U.I./Kg nel ratto non si sono rilevati decessi negli animali trattati e non si sono riscontrate alterazioni microscopiche di rilievo nei vari tessuti esaminati. Nelle prove di tossicità subacuta a dosi di 350.000 U.I./Kg per sette giorni nel ratto non si sono rilevati effetti tossici macroscopici e l’esame istologico dei principali organi ha escluso alterazioni o lesioni.


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

Ogni flaconcino di liofilizzato o siringa preriempita contengono: mannite, disodio edetato, sodio fosfato F.U..

Una fiala solvente contiene: sodio cloruro, acqua p.p.i..


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

UROCHINASI CRINOS liofilizzata deve essere ripresa solo con l’allegata fiala solvente o comunque con soluzione fisiologica o glucosata al 5% senza conservanti.


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

2 anni.


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

La soluzione ricostituita di UROCHINASI CRINOS dovrebbe essere utilizzata al momento.

La soluzione ricostituita può essere conservata in frigorifero tra 2°e 8°C per 48 ore.


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

Flaconcino liofilizzato:

Per il liofilizzato si utilizza un flacone di vetro neutro incolore tipo I (borosilicato) da 8 ml chiuso mediante tappo in gomma butile e capsula di alluminio con sigillatura flip-off.  Per il solvente una fiala a punta chiusa in vetro neutro incolore.

Il confezionamento consiste in una scatola contenente un flacone liofilizzato e una fiala solvente.

UROCHINASI CRINOS 25.000 U.I.: 1 flac. liof.+1 fiala solvente da 2 ml

UROCHINASI CRINOS 100.000 U.I.: 1 flac. liof.+1 fiala solvente da 2 ml

UROCHINASI CRINOS 250.000 U.I.: 1 flac. liof.+1 fiala solvente da 5 ml

UROCHINASI CRINOS 500.000 U.I.: 1 flac. liof.+1 fiala solvente da 5 ml

UROCHINASI CRINOS 1.000.000 U.I.: 1 flac. liof.+1 fiala solvente da 5 ml

Siringa preriempita:

Il preparato è costituito da una siringa preriempita in vetro a due camere con liofilizzato e solvente.

UROCHINASI CRINOS 250.000 U.I.: 1 siringa preriempita da 5 ml

UROCHINASI CRINOS 500.000 U.I.: 1 siringa preriempita da 5 ml

UROCHINASI CRINOS 1.000.000 U.I.: 1 siringa preriempita da 5 ml


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

Nessuna.


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

CRINOS S.p.A. – Via Pavia, 6 - Milano


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

UROCHINASI CRINOS 25.000 U.I. A.I.C. n.026195091

UROCHINASI CRINOS 100.000 U.I. A.I.C. n.026195103

UROCHINASI CRINOS 250.000 U.I. A.I.C. n.026195115

UROCHINASI CRINOS 500.000 U.I. A.I.C. n.026195127

UROCHINASI CRINOS 1.000.000 U.I A.I.C. n.026195139

UROCHINASI CRINOS 250.000 U.I. siringa preriempita A.I.C. n.026195141

UROCHINASI CRINOS 500.000 U.I. siringa preriempita A.I.C. n.026195154

UROCHINASI CRINOS 1.000.000 U.I siringa preriempita A.I.C. n.026195166


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

Luglio 1987/Rinnovo: Giugno 2000


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

01/10/2007