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VISINE
- 100 ml di soluzione contengono:
Principio attivo Tetraidrozolina cloridrato 0.5 mg/ml
Collirio, soluzione
VISINE è indicato nel trattamento sintomatico delle irritazioni oculari da polvere, smog, fumo e da lenti a contatto (dopo aver rimosso le lenti).
E´ inoltre indicato nella terapia sintomatica delle manifestazioni oculari delle allergie stagionali.
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Instillare una o due gocce di VISINE in ogni occhio due o tre volte al giorno.
Non superare le dosi consigliate.
Per evitare la contaminazione del prodotto evitare il contatto con l´estremità del contagocce con qualsiasi superficie.
Le lenti a contatto vanno rimosse prima dell´uso.
Ipersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti.
VISINE è controindicato nel glaucoma ad angolo stretto e nei pazienti con gravi malattie oculari.
VISINE non deve essere somministrato nei pazienti in trattamento con farmaci inibitori delle monoamminoossidasi (cfr.
4.5).
VISINE non deve essere utilizzato nei bambini sotto i tre anni di età.
L´uso del prodotto in bambini di età maggiore di tre anni è riservato al giudizio del medico (cfr.
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Utilizzare esclusivamente per uso oftalmico.
Se non si ottiene un miglioramento in 48 ore o se l´irritazione o l´arrossamento persistono o aumentano, sospendere l´uso e consultare il medico.
Infezioni, pus, corpi estranei nell´occhio, danni meccanici, chimici, da calore richiedono l'attenzione del medico.
Qualora si manifestassero dolori oculari, cefalea, improvvise alterazioni del campo visivo, comparsa di macchie visive, intenso arrossamento dell´occhio, intolleranza alla luce o diplopia, interrompere il trattamento e consultare prontamente il medico.
Deve essere impiegato con cautela nei pazienti affetti da ipertensione, ipertiroidismo, malattie cardiovascolari gravi e iperglicemia (diabete mellito).
Il prodotto, se ingerito o se impiegato per un lungo periodo a dosi eccessive, può determinare fenomeni tossici (cfr.4.9).
La sicurezza e l´efficacia del farmaco nei bambini non sono state stabilite (cfr.
4.3).
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Il VISINE non deve essere utilizzato nei pazienti in trattamento con farmaci inibitori delle monoamminoosidasi per la possibile insorgenza di gravi crisi ipertensive (cfr.
4.3)
Nelle donne in stato di gravidanza o durante l´allattamento, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.
I simpaticomimetici possono causare offuscamento o instabilità della vista.
Occorre prestare attenzione durante la guida o nel compiere attività che richiedano particolare attenzione.
L´uso del prodotto può determinare talvolta dilatazione pupillare, effetti sistemici da assorbimento (ipertensione, disturbi cardiaci, iperglicemia), aumento della pressione endoculare, nausea, cefalea e, con un uso eccessivo intensi dolori oculari, bruciore, iperemia.
In tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
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L´ingestione accidentale o l´impiego di VISINE per un lungo periodo a dosi eccessive può determinare fenomeni tossici.
Il prodotto va tenuto lontano dalla portata dei bambini perché un´ingestione accidentale può provocare una forte sedazione.
Il principio attivo del VISINE, la tetraidrozolina cloridrato, è una amina simpaticomimetica ed esercita la sua azione decongestionante mediante vasocostrizione periferica locale, dovuta a stimolazione dei recettori alfa-adrenergici.
L´azione decongestionante si manifesta entro pochi minuti dalla somministrazione.
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La soluzione oftalmica allo 0.05% non viene di solito somministrata per via sistemica.
In caso di ingestione accidentale, la sostanza viene prontamente assorbita dal tratto gastrointestinale.
Anche in seguito ad applicazioni topiche in dosi eccessive si può verificare assorbimento gastrointestinale.
La DL50 per via orale è pari a 420 mg/kg nel topo e a 785 mg/kg nel ratto.
La tossicità locale è stata valutata nell´animale determinando il grado di inibizione del movimento ciliare a livello degli anelli tracheali.
La tetraidrozolina HCl in concentrazioni comprese tra 0.1 e 0.2% in soluzione di LOCKE non ha inibito il movimento ciliare.
Per inibire il 50% degli anelli trattati erano necessarie concentrazioni di 1.3% di tetraidrozolina HCl.
Sodio cloruro, Acido borico, Borace, Benzalconio cloruro soluzione al 50%, Disodio edetato, Acqua depurata.
Non sono note incompatibilità con altri medicamenti.
48 mesi.
Il prodotto deve essere utilizzato entro 15 giorni dalla data di apertura del flacone.
Nessuna.
Flacone di polietilene a bassa densità.
Collirio, soluzione in flacone contagocce da 10 ml.
Vedi punto 4.2 �€œPosologia e modalità di somministrazione�€�.
Pfizer Consumer Health Care S.r.l.
SS 156, Km 50 – 04010 Borgo san Michele (LT)
A.I.C.
n.
018331025
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28/01/2000
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