Voraclor 800 Mg Compresse
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INDICE

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
03.0 FORMA FARMACEUTICA
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
04.2 Posologia e modo di somministrazione
04.3 Controindicazioni
04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso
04.5 Interazioni
04.6 Gravidanza e allattamento
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine
04.8 Effetti indesiderati
04.9 Sovradosaggio
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
05.2 Proprietà farmacocinetiche
05.3 Dati preclinici di sicurezza
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
06.2 Incompatibilità
06.3 Periodo di validità
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
06.5 Natura e contenuto della confezione
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO

 

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01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -Inizio Pagina

VORACLOR 800 mg compresse

VORACLOR 8 g/100 ml sospensione

 


02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA - Inizio Pagina

 

VORACLOR compresse da 800 mg

Ogni compressa contiene:

Principio attivo

ACICLOVIR                    mg 800              

 

VORACLOR sospensione all’8%                               

5 ml di sospensione contengono:       

Principio attivo

ACICLOVIR                            mg 400                

 


03.0 FORMA FARMACEUTICA - Inizio Pagina

Compresse

Sospensione orale

 


04.0 INFORMAZIONI CLINICHE - Inizio Pagina

04.1 Indicazioni terapeutiche - Inizio Pagina

VORACLOR  e’ indicato:

per il trattamento delle infezioni da  Herpes  Simplex  della pelle e delle mucose, compreso l’Herpes genitalis primario e  recidivante;

per la soppressione delle recidive da Herpes Simplex nei pazienti immuno-competenti;

per la  profilassi  delle infezioni  da  Herpes  Simplex  nei pazienti immuno – compromessi;

per il trattamento della Varicella e dell’Herpes Zoster.

 



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04.2 Posologia e modo di somministrazione - Inizio Pagina

Alla confezione di Aciclovir in sospensione orale è annesso un misurino dosatore con indicate tacche di livello rispondenti alle capacità di 5 e 10 ml

Adulti

Trattamento delle infezioni da Herpes Simplex nell’adulto

Salvo diversa prescrizione medica, si consigliano 200 mg (2,5 ml di sospensione) 5 volte al giorno ad intervalli di circa 4 ore omettendo la dose notturna.

Il trattamento va  continuato almeno per 5 giorni  ma  può   rendersi   necessario   un prolungamento nei casi di infezioni primarie gravi.

Nei pazienti gravemente immuno-compromessi (per esempio dopo un trapianto midollare) o nei pazienti con un diminuito assorbimento intestinale, il dosaggio deve essere raddoppiato a 400 mg o, in  alternativa,  può essere valutata  l’opportunità  di  una somministrazione del farmaco per via endovenosa.

La terapia va iniziata prima possibile e nel caso di  infezioni  ricorrenti,  preferibilmente  durante  la  fase  prodromica   o all’apparire delle prime lesioni.

 

 

Terapia  soppressiva delle recidive delle infezioni  da  Herpes  Simplex nei pazienti immuno-competenti

Salvo diversa prescrizione medica, si consigliano 200 mg (2,5 ml di sospensione) 4 volte al giorno ad intervalli di 6 ore; molto pazienti possono essere trattati con successo con la somministrazione  di 400 mg 2 volte al giorno ad intervalli  di 12 ore.

Possono  risultare efficaci anche dosaggi di 200 mg 3 volte al giorno ad intervalli di 8 ore o 2 volte al giorno ad intervalli di 12 ore.

In  alcuni  pazienti si  possono   verificare    recidive dell’infezione  con  una dose totale giornaliera di 800mg di VORACLOR. La terapia dovrebbe essere interrotta periodicamente ad  intervalli  da 6 a 12 mesi, per poter  osservare  eventuali mutamenti nella storia naturale della malattia.

Profilassi  delle  infezioni  da Herpes  Simplex  nei  pazienti immuno-compromessi

Salvo diversa prescrizione medica, si consigliano 200 mg (2,5 ml di sospensione) 4 volte al giorno ad intervalli  di  6 ore.

Nei pazienti gravemente immuno-compromessi (per esempio dopo un trapianto midollare) o nei pazienti con un diminuito assorbimento  intestinale, il dosaggio può essere raddoppiato a 400 mg corrispondenti a mezza compressa o 5 ml della sospensione o in alternativa può essere valutata  l’opportunità  di  una somministrazione del farmaco per via endovenosa.

La durata della profilassi va considerata in relazione con quella del periodo di rischio.

Trattamento dell’ infezioni da Herpes Zoster e della varicella

Salvo diversa prescrizione medica, si consigliano  800 mg (10 ml di sospensione) 5 volte al giorno ad intervalli  di  4 ore omettendo la dose notturna.

Il trattamento deve essere continuato per 7  giorni.. Nei pazienti gravemente immuno-compromessi (per esempio dopo un trapianto midollare) o nei pazienti con un diminuito assorbimento intestinale,    può essere valutata  l’opportunità  di  una somministrazione del farmaco per via endovenosa. La terapia va iniziata subito dopo la comparsa dell’infezione, infatti il trattamento ottiene risultati migliori se instaurato all’apparire delle prime lesioni.

 

Bambini

Per il trattamento delle infezioni da Herpes Simplex e per la profilassi delle stesse negli immunocompromessi, nei bambini di età superiore ai 2 anni il dosaggio è simile a quello degli adulti.

Nei bambini al di sotto dei 2 anni il dosaggio è ridotto  della metà.

Per il trattamento della varicella, nei bambini di età superiore ai 6 anni il dosaggio è di 800 mg in compresse o 10 ml di sospensione 4 volte al giorno; in quelli di età compresa fra 2 e 6 anni il dosaggio è di 400 mg (5 ml di sospensione) 4 volte al giorno.

Il prodotto non va somministrato nei bambini di età inferiore ai 2 anni, non essendo stata stabilita l’efficacia e sicurezza d’impiego in questa fascia di età.

La somministrazione di 20 mg/Kg di peso corporeo (non superando gli 800 mg) 4 volte al giorno, permette un adattamento posologico più preciso. Il trattamento deve essere continuato per 5 giorni.

Non sono disponibili dati specifici circa la soppressione delle infezioni da Herpes simplex od il trattamento dell’Herpes Zoster nei bambini immunocompetenti. Per il trattamento dell’Herpes Zoster nei bambini immunocompromessi andrà presa in considerazione la somministrazione del farmaco per via endovenosa.

 

Anziani

Nell’anziano  la clearance totale diminuisce con  il  diminuire della   clearance  della  creatinina associato all’avanzare dell’età. Nei  pazienti che assumono alte dosi di VORACLOR per via  orale, deve essere mantenuta una adeguata idratazione.

Particolare attenzione deve essere posta nel valutare l’opportunità di una riduzione del dosaggio in caso di pazienti anziani con  funzionalità renale compromessa.

Insufficienza renale

Nel trattamento delle infezioni da Herpes simplex, in pazienti con ridotta funzionalità renale la posologia orale raccomandata non dovrebbe causare un accumulo di Aciclovir al di sopra dei livelli ritenuti accettabili per la somministrazione del farmaco per via endovenosa. Tuttavia, in pazienti con insufficienza renale grave (clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min), si raccomanda di aggiustare la dose a 200 mg (2,5 ml di sospensione), somministrati 2 volte al giorno ad intervalli di circa 12 ore.

Nel trattamento della varicella e dell’ Herpes zoster si raccomanda di modificare la posologia a 800 mg in compresse o 10 ml di sospensione somministrati 2 volte al giorno ad intervalli di circa 12 ore, in pazienti con insufficienza renale grave (clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min) ed a 800 mg in compresse o 10 ml di sospensione 3 volte al giorno, somministrati ad intervalli di circa 8 ore, in pazienti con insufficienza renale moderata (clearance della creatinina compresa tra 10 e 25 ml/min).

 


04.3 Controindicazioni - Inizio Pagina

Ipersensibilità verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.

Generalmente controindicato in gravidanza e nell’allattamento. (vedi punto 4.6)

 


04.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso - Inizio Pagina

Agitare la sospensione prima dell’uso.

 


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04.5 Interazioni - Inizio Pagina

  Il  Probenecid  prolunga il tempo di permanenza dell’Aciclovir nel sangue. Altri farmaci che interferiscono sulla funzionalità renale potrebbero modificare la farmacocinetica dell’Aciclovir.

Tuttavia, nella pratica clinica, non si sono osservate altre interazioni con l’Aciclovir.

 


04.6 Gravidanza e allattamento - Inizio Pagina

Poiché i dati clinici circa la somministrazione in gravidanza sono limitati, durante tale periodo il prodotto deve essere somministrato soltanto in casi di assoluta necessità sotto il diretto controllo del medico.

In test convenzionali, internazionalmente accettati, la somministrazione per via sistemica di Aciclovir nel coniglio o nel ratto non ha prodotto effetti embriotossici o teratogeni.

In una prova sperimentale non compresa nei classici tests di teratogenesi si sono osservate anormalità del feto dopo dosi sottocutanee di Aciclovir così elevate da produrre effetti tossici nella madre. La rilevanza clinica di questi risultati è incerta.

Allattamento

A seguito della somministrazione per via orale di 200 mg 4 volte al giorno si è osservata la presenza di Aciclovir nel latte materno, a concentrazioni pari a 0,6-4,1 volte i corrispondenti livelli plasmatici. Tali livelli esporrebbero, potenzialmente i lattanti a dosi di Aciclovir fino a 0,3 mg/kg/die. Pertanto va evitato l’uso di VORACLOR durante l’allattamento.

Fertilità

In ratti e cani sono stati riportati effetti tossici  reversibili sulla  spermatogenesi  solo a dosaggi  notevolmente  superiori  a quelli  terapeutici. Studi su due generazioni nel topo non  hanno evidenziato effetti dell’Aciclovir sulla fertilità.

Non sono disponibili dati sulla fertilità nella donna.

VORACLOR non ha dimostrato di avere effetto sul numero, la morfologia e la motilità degli spermatozoi nell’uomo.

 


04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchine - Inizio Pagina

Non sono noti effetti negativi dell’VORACLOR sulla capacità di guidare e sull’uso di macchine.

 


04.8 Effetti indesiderati - Inizio Pagina

  In alcuni pazienti dopo somministrazione di VORACLOR per via orale si sono manifestate eruzioni cutanee, prontamente scomparse con l’interruzione della terapia.

A carico il tubo digerente sono stati segnalati sintomi come nausea, vomito, diarrea e dolorabilità addominali.

Si sono occasionalmente osservate reazioni neurologiche reversibili, in particolare vertigini, stato confusionale, allucinazioni e sopore, generalmente con pazienti con insufficienza renale od altri fattori predisponenti.

Sempre occasionalmente si è osservata una più rapida e diffusa caduta dei capelli. Poiché quest’ultima è stata associata ad un’ampia gamma di patologie e con l’assunzione di vari farmaci, la relazione con l’Aciclovir è incerta.

Raramente, dopo assunzione di VORACLOR per via orale, si è osservato un modesto e transitorio innalzamento dei valori ematici della bilirubina e degli enzimi epatici. Sono stati segnalati inoltre moderati aumenti dell’urea e della creatinina, lievi abbassamenti degli indici ematologici  ed astenia.

 


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04.9 Sovradosaggio - Inizio Pagina

L’Aciclovir è solo parzialmente assorbito a livello intestinale. E’ perciò improbabile che si abbiano effetti tossici gravi anche nella eventualità che 5 grammi di Aciclovir vengano ingeriti in una sola volta.

Non sono disponibili dati sulle eventuali conseguenze della ingestione di dosi maggiori. Dosi singole endovena fino a 80 mg/kg sono state somministrate accidentalmente senza effetti collaterali.

Trattamento

I pazienti che abbiano ingerito dosi di Aciclovir superiori a 5 grammi vanno tenuti sotto osservazione.

L’Aciclovir è dializzabile.

 


05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE - Inizio Pagina

05.1 Proprietà farmacodinamiche - Inizio Pagina

L’Aciclovir è un analogo nucleosidico purinico sintetico con attività inibitoria, in vitro ed in vivo, nei confronti dei virus erpetici umani comprendendo il virus Herpes Simplex (HSV) di tipo 1 e 2 ed il virus Varicella Zoster (VZV).

In colture cellulari, l’Aciclovir ha mostrato la maggiore attività antivirale nei confronti di HSV-1, seguito da HSV-2.

L’attività inibitoria dell’Aciclovir nei confronti di HSV-1, HSV-2, è altamente selettiva. L’enzima Timidina chinasi, delle cellule normali, non infettate, non utilizza efficacemente l’Aciclovir come substrato, pertanto la tossicità per le cellule ospiti è scarsa; al contrario, la Timidina chinasi virale converte l’Aciclovir in Aciclovir monofosfato, un analogo nucleosidico, che viene ulteriormente convertito in di-fosfato e tri-fosfato ad opera di enzimi cellulari.

L’Aciclovir trifosfato interferisce con la DNA polimerasi virale ed inibisce la replicazione della DNA virale, la sua incorporazione nel DNA virale provoca l’interruzione del processo di allungamento catenario di quest’ultimo. Cicli prolungati o ripetuti di Aciclovir in pazienti gravemente immuno-compromessi possono associarsi alla selezione di ceppi virali con sensibilità ridotta, che possono non rispondere al trattamento continuo con Aciclovir. La maggior parte dei ceppi virali isolati, con ridotta sensibilità, mostravano un deficit relativo di Timidina chinasi; tuttavia si sono osservati anche ceppi con Timidina chinasi o DNA polimerasi virali alterate. Anche l’esposizione, in vitro, ad Aciclovir, di ceppi di HSV isolati, può associarsi alla comparsa di ceppi meno sensibili. La relazione esistente tra la sensibilità, determinata in vitro, dei ceppi di HSV isolati e la risposta clinica alla terapia con Aciclovir, non è chiarita.

 


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05.2 Proprietà farmacocinetiche - Inizio Pagina

L’Aciclovir è assorbito solo parzialmente a livello intestinale.

Il picco delle concentrazioni plasmatiche, alla “steady state” (Cssmax), dopo dose di 200 mg ogni 4 ore è di 3,1 micromoli (0,7 mcg/ml) e la concentrazione minima (Cssmin) è di 1,8 micromoli (0,4  mcg/ml).

Dopo dosi di 400 mg e 800 mg ogni 4 ore la Cssmax è rispettivamente di 5,3 micromoli (1,2 mcg/ml) e di 8 micromoli (1,8 mcg/ml) e la Cssmin è rispettivamente di 2,7 micromoli (0,6 mcg/ml) e di 4 micromoli (0,9 mcg/ml).

Dagli studi con Aciclovir somministrato per via endovenosa, l’emivita del farmaco risulta pari a circa 2,9 ore. La  maggior  parte del farmaco e’ escreta immodificata per via renale. La clearance renale dell’Aciclovir considerevolmente maggiore di quella della creatinina, ciò indica che all’eliminazione del farmaco contribuisce oltre alla filtrazione glomerulare anche la secrezione tubulare.

L’unico metabolita importante è la 9-carbossimetossimetilguanina corrispondente a circa il 10-15% della dose escreta per via urinaria.

Nell’anziano la clearance totale diminuisce con l’aumentare dell’età insieme alla clearance della creatinina, tuttavia si hanno lievi modificazioni nella emivita media terminale.

Nei  pazienti  con insufficienza renale cronica l’emivita  e’  di 19,5 ore mentre durante emodialisi l’emivita media dell’Aciclovir e’ di 5,7 ore ed i livelli si riducono mediamente di circa il 60% I livelli del farmaco nel liquor corrispondono circa al 50% di quelli plasmatici. Il legame alle proteine plasmatiche è relativamente scarso (dal 9 al 33%), e non sono previste interazioni farmacologiche dovute a spostamenti dal sito di legame.

 


05.3 Dati preclinici di sicurezza - Inizio Pagina

Mutagenicità

I risultati di un ampio numero di tests di mutagenesi in vitro ed in vivo indicano che Aciclovir non comporta rischi genetici per l’uomo.

Cancerogenesi

In studi a lungo termine sul ratto e sul topo, l’Aciclovir non è risultato cancerogeno.

 


06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE - Inizio Pagina

06.1 Eccipienti - Inizio Pagina

VORACLOR 800 mg  compresse

Eccipienti : Cellulosa microcristallina, glicolato di amido di sodio, polivinilpirrolidone, magnesio stearato.

 

VORACLOR sospensione                              

8 g/100 ml di sospensione contiene:                        

Eccipienti:  Cellulosa disperdibile, Sorbitolo (70% non cristallizzabile), Glicerolo, Metil p-idrossibenzoato, Propil p-idrossibenzoato, Aroma amarena, Acqua depurata

 


06.2 Incompatibilità - Inizio Pagina

Non sono note incompatibilità con altri farmaci.

 


06.3 Periodo di validità - Inizio Pagina

A confezionamento integro:

VORACLOR compresse da 800 mg : la stabilità del prodotto è di 5 anni

VORACLOR sospensione orale : la stabilità del prodotto è di 3 anni

 


06.4 Speciali precauzioni per la conservazione - Inizio Pagina

VORACLOR compresse: conservare in luogo asciutto

 


06.5 Natura e contenuto della confezione - Inizio Pagina

VORACLOR 800 mg compresse: blister da 35 compresse    

VORACLOR 8 g/100 ml sospensione: flacone di vetro da 100 ml                 

 


06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione - Inizio Pagina

VORACLOR 8 g/100 ml

Agitare la sospensione prima dell’uso

 


07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

  LA.FA.RE. srl - Laboratorio Farmaceutico Reggiano

  Ercolano -  Napoli, via Sac. Benedetto  Cozzolino  77

 


08.0 NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO - Inizio Pagina

VORACLOR 800 mg compresse   :  A.I.C. n° 033943010

VORACLOR 8% sospensione orale:  A.I.C. n° 033943022

 


09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE/RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE - Inizio Pagina

VORACLOR compresse   : ottobre 2001

VORACLOR sospensione: ottobre 2001

 


10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO - Inizio Pagina

Ultima revisione da parte del Ministero della Sanità :

Ottobre 2001