Una compressa film-rivestita contiene 30 mg di risedronato
sodico, equivalenti a 27,8 mg di acido risedronico.
Compresse film-rivestite.
Compresse film-rivestite, ovali, bianche, con RSN impresso su
un lato e 30 mg sull’altro.
- [Vedi Indice]
Trattamento della malattia ossea di Paget.
La dose giornaliera raccomandata per gli adulti è di
una compressa da 30 mg per via orale, per 2 mesi. Se fosse
necessario ripetere il trattamento (almeno 2 mesi dopo il primo),
il nuovo trattamento puo’ essere somministrato alla stessa
dose e con la stessa durata.
L’assorbimento di Actonel è influenzato
dall’assunzione di cibo quindi, per assicurarne un
assorbimento adeguato, i pazienti devono assumere Actonel:
almeno 30 minuti prima del primo cibo o bevanda del giorno
(eccezione fatta per l’acqua),
����������� OPPURE
in qualsiasi altro momento della giornata, ad almeno 2 ore di
distanza da cibo o bevande e almeno 30 minuti prima di
coricarsi.
La compressa deve essere deglutita intera e non sciolta o
masticata. Per favorire il transito esofageo della compressa
assumere Actonel con un bicchiere di acqua semplice (³120
ml) mantenendo il busto in posizione eretta. Una volta ingerita
la compressa e’ necessario che i pazienti evitino di
coricarsi per 30 minuti (vedi 4.4, speciali avvertenze e
precauzioni per l’uso).
I medici devono prendere in considerazione la somministrazione
di supplementi di calcio e vitamina D, nel caso l’apporto
dietetico degli stessi non sia adeguato, particolarmente
poiche’ il turnover osseo e’ molto elevato nella
malattia di Paget.
Pazienti anziani: Non è necessario alcun
aggiustamento del dosaggio in quanto la biodisponibilità,
la distribuzione e la eliminazione nei soggetti anziani (>60
anni) si sono rivelate simili a quelle nei soggetti più
giovani.
Bambini: L’efficacia e la sicurezza di Actonel
nei bambini e negli adolescenti non sono state accertate.
- [Vedi Indice]
Ipersensibilità accertata nei confronti del risedronato
sodico o di uno dei suoi eccipienti.
Ipocalcemia (vedi 04.4, speciali avvertenze e precauzioni per
l’uso).
Gravidanza e allattamento.
Insufficienza renale grave (creatinina-clearance < 30
ml/min).
Cibo, bevande (eccezione fatta per l’acqua semplice) e
farmaci contenenti cationi polivalenti (quali calcio, magnesio,
ferro e alluminio), possono interferire con l’assorbimento
di Actonel e non devono essere assunti contemporaneamente al
farmaco. Quindi Actonel deve essere assunto almeno 30 minuti
prima della prima assunzione giornaliera di cibo o bevanda,
oppure in qualsiasi altro momento della giornata ad almeno due
ore di distanza dall’assunzione di cibo o bevande.
Alcuni bisfosfonati sono stati associati a esofagiti o ulcere
esofagee. I pazienti devono� quindi prestare la massima
attenzione alle istruzioni sulla somministrazione (vedi 04.2,
posologia e modo di somministrazione). In pazienti con anamnesi
positiva per disturbi all’esofago che provocano un ritardo
del transito esofageo o dello svuotamento gastrico, come
restringimento o acalasia, o in pazienti incapaci di mantenere il
busto eretto per almeno 30 minuti dal momento in cui assumono la
compressa, il risedronato dovrebbe essere utilizzato con
particolare cautela, a causa della limitata esperienza clinica in
tali pazienti.
I medici dovrebbero sottolineare l’importanza delle
istruzioni sulla somministrazione a questa tipologia di
pazienti.
E’ necessario correggere l’ipocalcemia� prima
dell’inizio della terapia con Actonel. E’ inoltre
necessario correggere altri disturbi delle ossa e del metabolismo
minerale (per es. disfunzione paratiroidea, ipovitaminosi D)
quando si inizia la terapia con Actonel.
Non sono stati condotti studi sulle interazioni con altri
trattamenti, tuttavia negli studi clinici non si sono osservate
interazioni clinicamente rilevanti con altre
specialita’ medicinali.
L’assunzione contemporanea di medicinali contenenti
cationi polivalenti (per es. calcio, magnesio, ferro e alluminio)
interferisce con l’assorbimento di Actonel (vedi 4.4,
speciali avvertenze e precauzioni per l’uso).
Actonel non è metabolizzato a livello sistemico, non
induce gli enzimi del citocromo P-450 ed ha una basso legame per
le proteine.
Non sono disponibili dati sul trattamento di donne in
gravidanza con risedronato sodico. Gli studi effettuati sugli
animali hanno dimostrato effetti tossicologici sulla riproduzione
(vedi 5.3, dati preclinici di sicurezza). La rilevanza di tali
risultati nell’uomo non è nota. Actonel non deve
essere somministrato in gravidanza o in donne che allattano al
seno.
- [Vedi Indice]
Non e’ stato osservato alcun effetto sulla
capacità di guidare e di usare macchinari.
- [Vedi Indice]
La maggioranza degli effetti indesiderati riscontrati nel
corso degli studi clinici e’ stata di grado lieve o
moderato e di solito non ha richiesto l’interruzione della
terapia.
Tabella 1
Reazioni Avverse (> 1/100) Valutate come
Possibilmente o Probabilmente Correlate al FarmacoA �
in Pazienti Affetti dalla Malattia di Paget Trattati con Actonel
o Etidronato.
|
|
��������� Actonel�������������������������������
Etidronato
30 mg/die per 2 mesi ������������� 400 mg/die per 6
mesi
��������� (N=61)�����������������������������������
(N=61)
�����������������������������
������������� %������������������������������������������
%
|
Corpo
Dolore addominale
Sindrome influenzale
Neoplasie
Dolore toracico
Apparato gastrointestinale
Diarrea
Nausea
Stipsi
Colite
Disturbi Metabolici e Nutrizionali
Edema Periferico
Ipocalcemia
Perdita di peso
Apparato Muscolo-Scheletrico
Artralgia
Crampi agli arti inferiori
Miastenia
Dolore alle ossa
Sistema nervoso
Vertigini
Apparato Respiratorio
Apnea
Bronchite
Sinusite
Cute ed annessi
Rash
Altri sistemi
Ambliopia
Lesione Corneale
Assenza di Lacrimazione
Tinniti
Apparato Urogenitale
Nicturia
|
6.6
1.6
1.6
1.6
����������������������
13.1
8.2
3.3
1.6
����������������������������
1.6
1.6
1.6
9.8��
1.6
1.6
1.6
��������������������������
1.6
����������������������������
1.6
1.6
1.6
1.6
1.6
1.6
1.6
1.6
����������������������������
1.6
|
�����������������������������������
3.3
0
0
0
9.8
4.9
1.6
0
0
0
0
8.2
0
0
0
��������������������������������������
0
����������������������������������������
0
0
0
�
0
0
0
0
0
0
|
AValutazione dello Sperimentatore.
Sono riportati solamente eventi la cui incidenza e’
maggiore con il risedronato che con il placebo.
Tabella 2
Reazioni Avverse (> 1/1000) Valutate come
Possibilmente Correlate al FarmacoA � Verificatesi in
Studi Clinici di Fase III sull’Osteoporosi della Durata
Massima di 3 Anni ed Associati all’Assunzione di
Bisfosfonati
|
Apparato Corporeo
|
Actonel 5 mg
%
(N=1916)
|
Placebo
%
(N=1914)
|
Apparato Gastrointestinale
Esofagite
Gastrite
Duodenite
Disfagia
Ulcera Esofagea
Stenosi Esofagea
Glossite
|
0.9
0.9
0.2
0.4
0.2
<0.1
<0.1
|
0.9
0.7
0.1
0.2
0.2
0.0
0.1
|
AValutazione dello Sperimentatore
|
.
Raramente sono stati riportati casi di irite durante gli studi
clinici.
Parametri di laboratorio: In alcuni pazienti sono state
osservate delle iniziali diminuzioni a carattere lieve,
transitorio e asintomatico dei livelli sierici di calcio e
fosfato. Sono stati inoltre riportati rari casi di valori
anormali della funzionalità epatica.
4.9 Sovradosaggio
Non sono disponibili dati sul trattamento di casi di
sovradosaggio con risedronato sodico.
In caso di sovradosaggio, si possono prevedere diminuzioni del
calcio sierico. Alcuni di questi pazienti possono anche
presentare segni e sintomi di ipocalcemia.
Si dovrebbe somministrare latte o antiacidi contenenti
magnesio, calcio o alluminio per legare il risedronato e ridurne
l’assorbimento. In casi di sovradosaggio, è
possibile prendere in considerazione una lavanda gastrica al fine
di rimuovere il farmaco non assorbito.
�
- [Vedi Indice]
Gruppo farmaco-terapeutico: specialita’ medicinale per
il trattamento delle malattie ossee (Bisfosfonati M05 BA).
Il risedronato sodico è un piridinilbisfosfonato che si
fissa all’idrossiapatite dell’osso e inibisce il
riassorbimento osseo da parte degli osteoclasti. Il turnover
osseo viene ridotto mentre l’attività osteoblastica
e la mineralizzazione ossea vengono mantenute.
Malattia ossea di Paget:Nel programma di
sviluppo clinico Actonel e’ stato studiato nei pazienti con
malattia di Paget. In seguito a trattamento con Actonel 30 mg/die
per due mesi si e’ osservato che:
la fosfatasi alcalina sierica risultava normalizzata nel 77%
dei pazienti, rispetto all’11% nel gruppo di controllo
(etidronato 400 mg/die per sei mesi). Sono state inoltre
osservate riduzioni significative nei livelli urinari di
idrossiprolina/creatinina e deossipiridinolina/creatinina.
Esami radiografici al basale e dopo sei mesi di trattamento
dimostravano una riduzione delle lesioni osteolitiche nello
scheletro appendicolare ed assiale. Non si osservavano nuove
fratture.
La risposta osservata era simile nei pazienti con malattia di
Paget indipendentemente dai trattamenti ricevuti in passato per
la malattia o dalla gravita’ della malattia stessa. Il 53%
dei pazienti seguiti per 18 mesi dall’inizio di un singolo
ciclo di trattamento con Actonel della durata di 2 mesi, rimaneva
nella remissione biochimica.
Assorbimento: L’assorbimento di una dose orale
è relativamente rapido (tmax ~1 ora) ed è
indipendente dalla dose nell’ambito dei dosaggi studiati
(da 2,5 a 30 mg). La biodisponibilità orale della
compressa è mediamente dello 0,63% e diminuisce quando il
risedronato sodico viene somministrato con il cibo. La
biodisponibilità è risultata simile in uomini e
donne.
Distribuzione: Il volume di distribuzione medio allo
steady state nell’uomo è di 6,3 l/kg. La
frazione di farmaco legata alle proteine del plasma è di
circa il 24%.
Metabolismo: Non è vi e’ evidenza che il
risedronato sodico venga metabolizzato a livello sistemico.
Eliminazione: Circa metà della dose assorbita
viene eliminata attraverso le urine entro 24 ore, mentre
l’85% di una dose somministrata per via endovenosa viene
eliminata nelle urine dopo 28 giorni. La clearance renale media
è 105 ml/min e la clearance totale è 122 ml/min: la
differenza e’ probabilmente attribuibile alla clearance
dovuta all’adsorbimento sull’osso. La clearance
renale non è dipendente dalla concentrazione ed esiste una
relazione lineare tra la clearance renale e la creatinina
clearance. Il farmaco non assorbito viene eliminato immutato
attraverso le feci. Dopo somministrazione endovenosa la curva
concentrazione-tempo mostra tre fasi di eliminazione con una
emivita terminale di 480 ore.
Popolazioni particolari
Pazienti anziani: Non è necessario alcun
aggiustamento del dosaggio.
- [Vedi Indice]
Nel corso degli studi tossicologici condotti sui ratti e sui
cani sono stati osservati effetti epatotossici del risedronato
sodico dose dipendenti, principalmente come incremento degli
enzimi, con alterazioni istologiche nel ratto. La rilevanza
clinica di queste osservazioni non è nota.
Tossicita’ testicolare e’ comparsa nel ratto e nel
cane alla dose orale di 20mg/kg/die e 8 mg/kg/die,
rispettivamente. Nei roditori e’ stata spesso notata
comparsa di irritazione dose-dipendente alle vie aeree
superiori.
Effetti simili sono stati segnalati con altri bisfosfonati.
Effetti sul tratto respiratorio inferiore sono stati osservati in
studi a lungo termine su roditori, tuttavia la rilevanza clinica
di questi risultati non e’ chiara. Negli studi di
tossicità riproduttiva per esposizioni prossime a quelle
cliniche, sono state osservate variazioni
dell’ossificazione a livello sternale e/o cranico nei feti
dei ratti trattati e ipocalcemia e mortalità nelle femmine
trattate che hanno partorito. Non vi e’ alcuna prova di
teratogenesi alla dose di 3.2mg/kg/die nel ratto e a quella di
10mg/kg/die nel coniglio, sebbene i dati siano disponibili
unicamente su un numero limitato di conigli. La tossicita’
materna ha impedito lo studio di dosi maggiori. Gli studi in
corso sulla genotossicità e la carcinogenesi non hanno
dimostrato alcun rischio particolare per l’uomo.
Nucleo della compressa: lattosio monoidrato, cellulosa
microcristallina, crospovidone, magnesio stearato.
Rivestimento: idrossipropilmetilcellulosa, macrogol
400, idrossipropilcellulosa, macrogol� 8000, biossido di silicio
e titanio biossido E 171.
Non si applica.
3 anni.
Nessuna precauzione speciale di conservazione.
Blister di PVC opaco/alluminio da 14 compresse in una scatola
di cartone, numero di compresse 28 (2 x 14) o 14 (1 x 14) .
Non si intende utilizzare tale confezione in
Italia.
Nessuna istruzione speciale.
Procter & Gamble S.r.l.
Viale Cesare Pavese 385
00144 ROMA
��� Actonel 30 mg 14 compresse���� ����������� �����������
A.I.C. n. 034568067
��� Actonel 30 mg 28 compresse���� ����������� �����������
A.I.C. n. 034568079
- [Vedi Indice]
Specialità soggetta a prescrizione medica
ripetibile.
��� Actonel 30 mg 14 compresse���� ����������� �����������
Luglio 2000
��� Actonel 30 mg 28 compresse���� ����������� �����������
Luglio 2000
y TABELLA DI APPARTENENZA DPR
309/90
- [Vedi Indice]
Il prodotto non appartiene alle tabelle di cui al DPR
309/90
Giugno 2001