Nelle malattie infettive della congiuntiva, della cornea e delle vie lacrimali in genere.
Congiuntiviti acute e croniche, cheratiti settiche.
Tracoma in combinazione con il trattamento sistemico
Nelle malattie infiammatorie acute e croniche dell'orecchio, in particolare nelle otiti esterne, otiti con perforazione, rinosinusiti, tonsilliti acute, stomatiti, gengiviti.
Nel trattamento locale post-operatorio, specie in chirurgia auricolare e nasale.
Nelle cure post-operatorie e piccoli traumi locali infetti.
Aureomix ha un ampio spettro d'azione.
L'associazione clortetraciclina e sulfacetamide è giustificata da ricerche in vitro e in animali da esperimento che hanno indicato un effetto sinergico tra sulfamidici e tetracicline.
Aureomix à attivo contro germi Gram-positivi e Gram-negativi, clamidie, actinomiceti, micobatteri, richettsie e molti protozoi.
La clortetraciclina agisce da batteriostatico, inibendo la sintesi proteica a livello delle subumità 30 S dei ribosomi batterici.
La tossicità acuta della clortetraciclina à relativamente bassa. La DL50 saggiata nel topo per via endovenosa ed orale à risultata rispettivamente pari a 130 mg/kg e 1500 mg/kg.
Nel ratto la DL50 per via endovenosa à stata calcolata pari a 118 mg/kg e per via orale >3000 mg/kg.
La penetrazione intraoculare è scarsa.
La sulfacetamide agisce anch'essa da batteriostatico, competendo con l'acido p-aminobenzoico ed interferendo nella sintesi degli acidi nucleici dei microorganismi.
Applicata localmente, raggiunge elevate concentrazioni attive nei tessuti e nei fluidi oculari.
Quando la congiuntiva è arrossata, però può verificarsi un assorbimento sistemico.
La tossicità acuta della sulfacetamide è bassa.
La DL50 nel topo per via orale è di 16,5 g/kg.
Avvertenze
Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del Medico.
Tenere fuori dalla portata dei bambini