Soluzione cutanea.
- [Vedi Indice]
Disinfezione e pulizia della cute lesa (ferite,
piaghe ecc..).
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Betadine soluzione:
Si applica 2 volte al giorno direttamente su piccole
ferite ed infezioni cutanee. Una quantità di 5 ml di
soluzione (contenente 50 mg di iodio) è sufficiente a
trattare un'area di circa 15 cm di lato. Per antisepsi cutanea:
applicare uno strato protettivo della soluzione di colore marrone
fino ad ottenere una colorazione di intensità media: si
forma una pellicola superficiale che non macchia.
Betadine soluzione spray:
Tenere il vaporizzatore a 10 cm dalla pelle e fare
pressione sulla valvola con il flacone in posizione diritta
spruzzando 2 volte al giorno uno strato protettivo di colore
marrone di media intensità e lasciare seccare: si forma
una pellicola protettiva ad attività antimicrobica
prolungata. Dopo il trattamento si può usare un bendaggio.
Una quantità di 5 ml di soluzione (contenente 50 mg di
iodio) è sufficiente a trattare un'area di circa 15 cm di
lato. Attenzione, non vaporizzare a flacone inclinato, evitare
l'inalazione o di respirare il liquido vaporizzato.
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Ipersensibilità verso i componenti. Usare con
precauzione in soggetti con patologie tiroidee. Non usare in
bambini di età inferiore ai sei mesi.
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Non usare per trattamenti prolungati. Dopo breve
periodo di trattamento senza risultati apprezzabili si consiglia
di consultare il medico.
Solo per uso esterno. L'uso specie se prolungato
può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal
caso interrompere il trattamento ed adottare idonee misure
terapeutiche. Interrompere il trattamento almeno 10 giorni prima
di effettuare una scintigrafia con iodio marcato. Evitare
l’impiego su mucose.
In caso di impiego per periodi prolungati su estese
superfici corporee o sotto bendaggio occlusivo, in particolare
nei bambini e nei pazienti con disordini tiroidei, praticare
test di funzionalità tiroidea.
In età pediatrica usare solo in caso di
effettiva necessità e sotto controllo medico.
L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni
disinfettanti può avere conseguenze gravi talvolta fatali.
Evitare il contatto con gli occhi.
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Evitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e
detergenti. Non impiegare sulla parte trattata,
contemporaneamente, prodotti contenenti sali di mercurio o
composti del benzoino.
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Usare solo in caso di effettiva necessità e
sotto il diretto controllo del medico.
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Nessuno.
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In qualche caso bruciore od irritazione; in tal caso
interrompere il trattamento. La reazione dello iodio con i
tessuti lesi può ritardarne la cicatrizzazione. Può
interferire con le prove di funzionalità tiroidea.
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In caso di superamento, volontario o accidentale,
delle dosi consigliate, può manifestarsi ipotiroidismo o
ipertiroidismo.
Possono anche comparire sapore metallico, aumentata
salivazione, bruciore o dolore del cavo orale e della gola,
irritazione o tumefazione degli occhi, eruzioni cutanee, turbe
gastrointestinali e diarrea, acidosi metabolica, ipernatremia,
deficit della funzione renale, edema polmonare.
Instaurare trattamento sintomatico e di supporto con
attenzione speciale al bilancio elettrolitico ed al deficit della
funzione renale.
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Lo iodopovidone esercita attività antisettica
con attività sui batteri Gram + e Gram -, funghi,
protozoi, lieviti e alcuni virus col vantaggio, rispetto allo
iodio elementare, di essere solubile in acqua e di essere meno
irritante.
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Alle dosi consigliate lo iodopovidone viene
scarsamente assorbito dalle mucose non provocando alcun tipo di
modificazione funzionale in caso di tiroide e reni sani (PBI e
T4).
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La DL50 nel ratto è pari a 110 mg di
iodopovidone/kg per via e.v. e a 1300 mg di Iodio/kg per via
orale.
Esami condotti su topo e cavia hanno escluso
qualsiasi attività di mutagenesi. La sostanza non possiede
attività teratogena.
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Betadine soluzione cutanea: Glicerina,
Nonoxinolo 9, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico
monoidrato, Acqua depurata.
Betadine soluzione spray: Glicerina,
Nonoxinolo 9, Sodio fosfato bibasico biidrato, Acido citrico
anidro, Acqua depurata, Propellente: Azoto.
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Con i sali di mercurio, carbonati, acido tannico,
alcali, perossido di idrogeno.
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3 anni.
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Conservare al riparo dal calore, ben chiuso.
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10 ml, 50 ml, 125 ml, 1 litro:� flaconi in
polietilene ad alta densità.
100 ml spray: flacone in vetro con
valvola.
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Vedi paragrafo posologia e modo di
somministrazione.
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VIATRIS S.p.A. - Via G. Zanella, 3/5 - 20133
MILANO
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Flacone 10 ml - A.I.C. n. 023907088
Flacone 125 ml - A.I.C. n. 023907076
Flacone 50 ml - A.I.C. n. 023907177
Flacone 1 litro - A.I.C. n. 023907052
Flacone Spray 100 ml - A.I.C. n. 023907090
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Medicinali di automedicazione, non soggetti a
prescrizione medica.
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Flaconi: 10 ml - 125 ml - 1 litro: 1970.
Flacone 50 ml:�� Settembre 2000.
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Non compete.
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