- [Vedi Indice]Terapia delle iperammoniemie da insufficienza epatica e nelle relative manifestazioni neurotossiche.
Da 1 a 3 flaconi per via endovenosa nelle 24 ore, salvo diversa prescrizione del Medico.
La somministrazione è solo per via endovenosa e va praticata sempre lentamente.
Ipersensibilità già nota ai componenti del prodotto.
Acidosi ipercloremica.
Alterata funzionalità renale.
Le soluzioni che non si presentano perfettamente limpide non devono essere usate. Una volta forato il tappo del flacone, si deve subito dare inizio all'infusione. È esclusa la possibilità di infusioni frazionate nel tempo dallo stesso flacone.
Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.
Non disperdere il contenitore nell'ambiente dopo l'uso.
Non sono note interazioni o incompatibilità.
Nelle donne in stato di gravidanza e durante l'allattamento il prodotto va somministrato in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del Medico.
L'impiego del prodotto non risulta interferire sullo stato di veglia del soggetto.
Per la presenza di cloruro è possibile la comparsa di acidosi ipercloremica. L'infusione troppo rapida può causare vomito.
Nel caso si verificassero degli effetti indesiderati non descritti, il paziente deve informare il suo Medico o il suo Farmacista.
Il prodotto alle dosi sopraindicate è ben tollerato e privo di tossicità.
Non sono noti incidenti acuti con L-arginina cloridrato. In caso di sovradosaggio, non essendo noto un antidoto specifico, si consiglia di mettere in atto le usuali misure di emergenza.
L'arginina cloridrato somministrata per via iniettabile elimina lo stato di iperammoniemia da insufficienza epatica che è la causa tossica che, attraverso gravi turbe nervose, porta progressivamente al pre-coma e coma epatico. Essa infatti agisce attivando il ciclo ureico di Krebs e Henseleit attraverso il quale, dopo una serie di reazioni a livello epatico, l'ammoniaca trasformata in urea, viene escreta con l'urina. Il graduale incremento dell'ureogenesi induce altresì un incremento della diuresi.
La presenza di cloro-ioni, rimuovendo lo stato di alcalosi ipocloremica, si oppone alla intossicazione ammoniacale intracellulare.
L'arginina cloridrato si distribuisce elettivamente al cervello, fegato e rene.
Il prodotto non offre in pratica il rischio di tossicità acuta poiché la somministrazione di dosi uniche da 6 a 10,5 g/kg di arginina cloridrato, in soluzione acquosa al 30% somministrata per via venosa, non provoca sintomatologia apprezzata. Analogamente la somministrazione per via endoperitoneale durante 90 giorni di 1 g/kg di arginina cloridrato in soluzione acquosa al 20%, si è dimostrata completamente scevra di effetti tossici. Il prodotto è infine privo di effetti negativi sul decorso della gravidanza, sul prodotto, numero, vitalità e peso dei neonati.
Ogni flacone da 500 ml contiene i seguenti eccipienti: acqua per preparazioni iniettabili q.b. a ml 500.
Non sono note incompatibilità con altri farmaci.
36 mesi a confezionamento integro, correttamente conservato.
Il prodotto può essere conservato alle normali condizioni di temperatura, umidità e luce.
Flacone di vetro da 500 ml.
Confezione: 1 flacone da 20 g in 500 ml per infusione endovenosa con deflussore sterile pronto per l'uso
Il prodotto va somministrato per infusione endovenosa.
FARMACEUTICI DAMOR S.p.A.
Via E. Scaglione, 27 - 80145 Napoli (NA)
AIC n. 017432016
Da vendersi su presentazione di ricetta medica.
18 giugno 1960
Non soggetto.
Gennaio 2000
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