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Terapia delle anemie da carenza di ferro.
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Il fabbisogno giornaliero nei soggetti adulti (di sesso
maschile) è generalmente 13 mg/kg o 1 mg/die.
Il fabbisogno giornaliero per soggetti di sesso femminile
(mestruazioni normali) è generalmente di 21 mg/kg o 1,4
mg/die.
Durante gli ultimi 6 mesi di gravidanza, il fabbisogno
aumenta: 80 mg/kg/die o, generalmente, di 5 ai 6 mg/die.
Bambini: 22 mg/kg
In caso di carenza di ferro, la dose deve essere compresa
entro 50 e 250 mg/die, secondo il grado di anemia.
Posologia adulti: 1 compressa effervescente al giorno, sciolta
in acqua, ½ ora prima del pasto.
In caso di anemia grave: la dose può essere modificata
a giudizio del medico sulla base degli esami ematologici da
eseguirsi 2 o 3 volte la settimana dopo l’inizio del
trattamento.
Bambini da ½ a 1 compressa a seconda del peso
corporeo.
Se l’anemia dovesse persistere dopo 3 settimane di
trattamento, è da ricercarsi un’altra causa.
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Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi
degli eccipienti.
Emosiderosi, emocromatosi, tutte le forme anemiche non
sideropeniche, in particolare anemie emolitiche, pancreatite
cronica, cirrosi epatica.
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Il trattamento deve essere preceduto da una precisa diagnosi
di anemia sideopenica.
La somministrazione di ferro può essere tossica,
specialmente per i bambini, a dosi superiori ai� 400 mg (oltre 5
compresse).
Attenzione: ogni compressa di BIOGLUFER contiene una sorgente
di� fenilalanina
Attenzione: ogni compressa di BIOGLUFER contiene 180,91 mg o
8,01 meq di sodio.
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Se vengono somministrate contemporaneamente tetracicline, il
loro assornimento vien impedito.
Gli antiacidi riducono l’assorbimento del ferro: tra
l’assunzione di Bioglufer e l’assunzione di questi
preparati dovrebbe intercorrere uin intervallo di 2-3 ore.
Può verificarsi rischio di tossicità con la
penicillimina quando si interrompe il trattamento con derivati
del ferro.
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Bioglufer può essere somministrato in gravidanza e
durante l’allattamento.
Il fabbisogno di ferro nella seconda parte della gravidanza si
aggira approssimativamente intorno ai 6 mg/die.
In caso di carenza di ferro, la posologia deve essere adattata
in funzione della risposta alla terapia e della tolleranza
gastrointestinale.
Una dose elevata viene meglio tollerata se suddivisa in 3 o 4
somministrazioni.
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Non sono stati osservati effetti sulla capacità di
guidare veicoli e sull’uso di macchine.
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Potrebbero verificarsi vomito, nausea, diarrea, che in caso di
sovradosaggio possono essere gravi e complicati da emorragie
gastrointestinali.
Durante la somministrazione di preparazioni contenenti ferro,
può verificarsi una innocua colorazione nera delle
feci.
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Un sovradosaggio dovuto a somministrazione accidentale di una
dose elevata, è letale per i bambini.
E’ PERTANTO INDISPENSABILE MANTENERE IL FARMACO FUORI�
DALLA PORTATA DEI BAMBINI.
In caso di sovradosaggio accidentale è necessario
condurre il soggetto in ospedale per le adeguate procedure
terapeutiche di urgenza.
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Ogni compressa effervescente contiene l’equivalente di
80 mg di ferro (Fe++) come gluconato ferroso.
Il ferro è presente in diversi sistemi enzimatici
(citocromo, catalasi, perossidasi,…), ma principalmente
nell’emoglobina dei globuli rossi.
L’emoglobina è la più importante fonte di
ferro, in essa si trova infatti il 60% del ferro contenuto nel
corpo.
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Viene assorbito principalmente nella porzione prossimale
dell’intestino.
L’assorbimento è maggiore se il paziente è
digiuno.
L’assorbimento medio del ferro assunto varia da 10 a 40%
.
L’assorbimento relativo è maggiore a dosi
ridotte, diminuisce al 10%� con dosi sino a 400 mg.
E’ risaputo che esiste un aumento
dell’assorbimento intestinale nei casi di carenza di
ferro.
E’ stato provato che l’aggiunta di acido ascorbico
favorisce l’assorbimento di sali di ferro e ne ritarda
l’eventuale ossidazione.
Secondo i dati cinetici disponibili, l’incremento medio
della concentrazione di ferro nel sangue è di circa 100
mg% , due ore dopo l’assunzione di BIOGLUFER in pazienti
digiuni.
Il livello medio nel siero di 180 mg% rimane stabile per oltre
8 ore.
La carenza di ferro viene influenzata dalle dosi somministrate
e dalla durata del trattamento.
L’incremento giornaliero del livello di emoglobina
è di 0,22% per una somministrazione giornaliera di 50 mg
di ferro assorbito.
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I dati clinici dimostrano che gli effetti indesiderati sono
minimi.
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Acido ascorbico, Acido citrico, Acido tartatico, Sodio
bicarbonato, Sodio carbonato monoidrato, Sodio saccarinato,
Aspartame, Aroma arancio, giallo arancio (E110).
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Nessuna
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36 mesi
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Conservare a temperatura non superiore a 25°C.
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Contenitore per compresse in PVC
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Nessuna istruzione particolare
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EURO-PHARMA s.r.l. – CORSO TASSONI N. 25 – 10143
TORINO
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Bioglufer 80 mg compresse e effervescenti 30 compresse: A.I.C.
034551010
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17.05.2001
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