����������� ����� diclofenac sodico�����������
���������������������� ����������� 25,00�� ����� mg
���������������� pari a diclofenac��� ����������������������
���������������� ����� 23,20�� ����� mg
����������� ����� diclofenac sodico�����������
���������������������� ����������� 50,00�� ����� mg
���������������� pari a diclofenac��� ����������������������
���������������� ����� 46,40�� ����� mg
����������� ����� diclofenac sodico�����������
���������������������� ����������� 25,00�� ����� mg
���������������� pari a diclofenac��� ����������������������
���������������� ����� 23,20�� ����� mg
����������� ����� diclofenac sodico� ����������������
���������������� ����� ����� 75,00�� ����� mg
���������������� pari a diclofenac ����������������
���������������� ����� ����� 69,60�� ����� mg
����������� ����� diclofenac sodico�����������
���������������������� ����������� 75,00�� ����� mg
���������������� pari a diclofenac �� ����������������������
���������������� ����� 69,60�� ����� mg
- [Vedi Indice]
Affezioni reumatiche infiammatorie e degenerative: artrite
reumatoide, spondilite anchilosante; artrosi; reumatismo
extra-articolare; stati dolorosi da flogosi di origine
extra-reumatica o post-traumatica.
Trattamento sintomatico della dismenorrea primaria.
Le fiale sono indicate nel trattamento sintomatico degli
episodi dolorosi acuti in atto nel corso di affezioni
infiammatorie dell'apparato muscolo-scheletrico e di spasmi della
muscolatura liscia.
�
Capsule
A seconda della gravità della malattia:
Adulti: 1 capsula di DEALGIC 100 mg capsule rigide a
rilascio prolungato o di DEALGIC 75 mg capsule rigide a rilascio
prolungato 1 volta al dì.
Se necessario la dose giornaliera può essere
aumentata fino a 150 mg, somministrando 1 capsula di DEALGIC 75
mg capsule rigide a rilascio prolungato 2 volte al dì,
oppure 2 capsule in un'unica somministrazione, in presenza di
disturbi particolarmente gravi, specie mattutini.
Il farmaco va ingerito senza masticare e con sufficiente
quantità di liquido.
L'assunzione dopo i pasti può ritardare il
passaggio in circolo del principio attivo. Pertanto DEALGIC, in
caso di dolori acuti, dovrebbe essere assunto prima dei
pasti.
La durata del trattamento varia a seconda del caso.
Fiale
Adulti: 1 fiala al dì per via intramuscolare in
profondità del quadrante supero-esterno della natica. In
casi gravi (ad es. coliche), dopo alcune ore e cambiando il sito
dell'iniezione, può essere somministrata eccezionalmente
una seconda fiala. In linea di massima tuttavia si dovrebbe
somministrare una sola fiala al giorno.
�
Ipersensibilità verso uno o più componenti
del farmaco.
Il prodotto non deve essere usato in caso di ulcera
gastrica o duodenale, di gravi turbe gastroenteriche, di
insufficienza renale e/o epatica grave, in gravidanza, durante
l'allattamento, in caso di terapia diuretica intensiva, in
soggetti con emorragie in atto e diatesi emorragica, in caso di
alterazioni dell'emopoiesi, in corso di trattamento concomitante
con anticoagulanti con i quali il diclofenac ha un effetto
sinergico.
Come altri antiinfiammatori non steroidei, il diclofenac
è controindicato in quei soggetti nei quali si sono
verificati, dopo assunzione di acido acetilsalicilico o di altri
farmaci inibitori della prostaglandin-sintetasi, accessi
asmatici, orticaria, riniti acute.
Il prodotto, per il suo dosaggio, è indicato solo
nei pazienti adulti.
Non utilizzare in pazienti al di sotto dei 14 anni.
�
Diagnosi accurata e stretta sorveglianza medica sono
obbligatorie in pazienti che presentino sintomi indicativi di
disturbi gastrointestinali, con anamnesi indicativa di ulcera
gastrointestinale, con colite ulcerosa o con malattia di Crohn,
nonché in pazienti affetti da grave insufficienza epatica.
Nei rari casi in cui si verificano ulcera peptica o emorragia
gastrointestinale in pazienti che assumono il farmaco, il
trattamento dev'essere sospeso. Nel caso in cui i parametri di
funzionalità epatica risultassero persistentemente
alterati o peggiorati, il trattamento con DEALGIC deve essere
interrotto. Particolare cautela deve essere posta nei pazienti
con porfiria epatica, in quanto il diclofenac potrebbe scatenare
un attacco.
Per l'interazione col metabolismo dell'acido arachidonico, il
farmaco può determinare in asmatici e soggetti predisposti
crisi di broncospasmo ed eventualmente shock ed altri fenomeni
allergici.
L'uso di DEALGIC fiale in prossimità del parto,
determina il ritardo del parto stesso; inoltre il farmaco
può provocare, se somministrato in tale periodo,
alterazioni dell'emodinamica del piccolo circolo del nascituro,
con gravi conseguenze per la respirazione.
DEALGIC fiale non può essere considerato un semplice
antidolorifico e richiede di essere impiegato sotto lo stretto
controllo del medico. Inoltre, superati i primi due giorni di
terapia, è opportuno passare all'impiego di preparazioni
di uso non parenterale, che, pur offrendo qualitativamente gli
stessi effetti collaterali, sono meno inclini ad indurre reazioni
gravi. L'eventuale impiego del farmaco per un più
prolungato periodo di trattamento è consentito solo negli
ospedali e case di cura.
DEALGIC fiale contiene sodio metabisolfito: tale sostanza
può provocare, in soggetti sensibili e particolarmente
negli asmatici, reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici
gravi.
A causa dell'importanza delle prostaglandine per il
mantenimento del flusso ematico renale, è richiesta
particolare cautela o si impone l'esclusione dall'uso di DEALGIC
in caso di ipoperfusione renale, insufficienza cardiaca o renale,
ipertensione arteriosa, fenomeni tromboembolici all'anamnesi, in
pazienti in trattamento con diuretici e in quelli reduci da
interventi chirurgici maggiori, nonché in pazienti in
età avanzata.
Durante trattamenti prolungati con DEALGIC, come con altri
antiinfiammatori non steroidei altamente attivi, sono indicati
come misura precauzionale controlli della crasi ematica e della
funzionalità epatica e renale.
Le iniezioni devono essere eseguite secondo rigorose norme di
asepsi e antisepsi.
Nel trattamento dei pazienti anziani o sottopeso si raccomanda
di somministrare il più basso dosaggio efficace.
L’uso di DEALGIC, come di qualsiasi farmaco inibitore
della sintesi delle prostaglandine e della cicloossigenasi
è sconsigliato nelle donne che intendano iniziare una
gravidanza.
La somministrazione di DEALGIC dovrebbe essere sospesa nelle
donne che hanno problemi di fertilità o che sono
sottoposte a indagini sulla fertilità.
�
Se somministrato insieme ad altre preparazioni
contenenti digossina, il diclofenac ne può elevare la
concentrazione plasmatica, ma in tali casi non sono stati ancora
osservati segni clinici di sovradosaggio. Sconsigliabile la
contemporanea somministrazione di sali di Litio in quanto
può dar luogo ad aumento della litiemia.
Diversi antiinfiammatori non steroidei possono inibire
l'attività dei diuretici e potenziare l'effetto dei
diuretici K-risparmiatori, rendendo necessario il controllo dei
livelli sierici del potassio.
La contemporanea somministrazione di altri
antiinfiammatori non steroidei sistemici può aumentare la
manifestazione di effetti collaterali. Sebbene gli studi clinici
non sembrino indicare che DEALGIC abbia effetti sugli
anticoagulanti, sono stati osservati casi isolati di aumento del
rischio di emorragia con l'uso combinato di diclofenac sodico e
una terapia anticoagulante. Si raccomanda una stretta
sorveglianza di tali pazienti. Come altri FANS il diclofenac ad
alte dosi può temporaneamente inibire l'aggregazione
piastrinica.
La somministrazione di antiinfiammatori non steroidei
meno di 24 ore prima o dopo il trattamento con metotrexate va
fatta con cautela, poiché tali farmaci possono elevarne la
concentrazione ematica ed aumentarne la tossicità.
Anche se largamente legato alle proteine, il diclofenac
non interferisce per esempio col legame proteico di: salicilati,
tolbutamide, prednisolone.
Il prodotto non aumenta l'effetto ipoglicemizzante di:
tolbutamide, biguanidi, glibenclamide e non influenza
negativamente il metabolismo del glucosio in diabetici e soggetti
sani.
DEALGIC può aumentare la nefrotossicità
della ciclosporina attraverso il suo effetto inibitorio sulle
prostaglandine del rene.
�
Il prodotto non deve essere usato durante gravidanza o
allattamento.
�
Capsule
Anche in caso di uso corretto, il diclofenac sodico
può alterare la reattività in modo da compromettere
la capacità di guida di veicoli o di comando di
macchinari, specie sotto l'effetto contemporaneo dell'alcool.
Fiale
Se compaiono vertigini od astenia, è necessaria
cautela per quanto riguarda la guida di veicoli e l'uso di
macchinari.
�
Possono verificarsi, specialmente all'inizio del
trattamento, disturbi gastrointestinali quali nausea, vomito,
diarrea, flatulenza.
Qualora dovessero subentrare disturbi più gravi,
in particolare dolori epigastrici o emorragie gastrointestinali
manifeste od occulte (feci scure), deve essere consultato il
medico. In casi isolati sono stati osservati ulcera peptica
perforata, disturbi del colon.
Raramente possono comparire manifestazioni allergiche
come rash cutaneo, prurito, edema, accessi asmatici e/o reazioni
anafilattiche o anafilattoidi, accompagnati o meno da
ipotensione.
Di eccezionale evenienza sono le reazioni di
fotosensibilità e reazioni cutanee gravi quali eritema
essudativo multiforme e dermatosi bollosa (sindrome di
Stevens-Johnson, sindrome di Lyell).
Sporadicamente sono state segnalate turbe del SNC come
cefalea, eccitazione, irritabilità, insonnia, astenia,
capogiri, convulsioni, disturbi sensori o della visione,
acufeni.
Particolarmente in trattamenti protratti possono
verificarsi edemi periferici, insufficienza renale, sindrome
nefrotica, aumento delle transaminasi, ittero, alterazioni
dell'emopoiesi (leucopenia, trombocitopenia, agranulocitosi,
anemia aplastica o emolitica), perdita di capelli.
In casi isolati: anomalie urinarie, nefrite
interstiziale, disturbi della funzionalità epatica,
compresa epatite con o senza ittero, in alcuni rari casi
fulminante.
Le fiale possono occasionalmente dare origine a disturbi
nel sito di iniezione (dolore locale e indurimento; in casi
isolati: ascessi e necrosi locale).
�
Il trattamento dell'avvelenamento acuto da
antiinfiammatori non steroidei consiste essenzialmente in misure
di supporto e sintomatiche. Nulla si sa ancora riguardo al quadro
clinico risultante da un sovradosaggio di diclofenac.
Le misure terapeutiche da adottare in caso di
sovradosaggio sono le seguenti:
l'assorbimento deve essere impedito non appena possibile per
mezzo di lavanda gastrica e trattamento con carbone attivo;
trattamenti di sostegno e sintomatici dovrebbero essere
adottati in caso di complicazioni (ipotensione, insufficienza
renale, convulsioni, irritazione gastrointestinale e depressione
respiratoria);
terapie specifiche come diuresi forzata, dialisi o
emoperfusione, non sono probabilmente di alcuna utilità
nell'eliminare gli antiinfiammatori non steroidei, a causa del
loro elevato legame con le proteine plasmatiche e del loro
notevole metabolismo.
�
Il principio attivo di DEALGIC è il diclofenac
sodico, principio attivo antiflogistico non steroideo, che si
è dimostrato efficace negli usuali modelli sperimentali di
flogosi nell'animale in virtù dell'inibizione della
sintesi delle prostaglandine.
Nell'uomo il diclofenac sodico riduce i dolori e gli
edemi di origine infiammatoria e la febbre ed inibisce inoltre
l'aggregazione piastrinica da ADP.
Il diclofenac sodico è presente in DEALGIC
capsule sia sotto forma di pellets (microsfere) gastroresistenti
a rapido rilascio, sia sotto forma di pellets a lento rilascio;
pertanto l'azione di DEALGIC capsule è caratterizzata da
inizio rapido e durata protratta; i pellets si distribuiscono per
tutto il tratto intestinale e ciò migliora la
tollerabiltà del farmaco.
�
Dopo somministrazione per via orale delle usuali forme
farmaceutiche gastroresistenti, il diclofenac sodico viene
completamente assorbito nell'intestino. Le concentrazioni
plasmatiche massime vengono raggiunte dopo 1-16, (in media 2-3) h
a seconda della durata del transito gastro-intestinale.
Le concentrazioni plasmatiche massime vengono raggiunte in
10-20 min. dopo somministrazione i.m., in circa 30 min. dopo
somministrazione per via rettale.
Il diclofenac sodico, somministrato per via orale, subisce un
netto metabolismo epatico di primo passaggio, per cui solo 35 -
70% della sostanza assorbita entra inalterata nel circolo
post-epatico.
Il 30% circa viene, dopo metabolizzazione, escreto con le
feci. Il 70% circa, dopo metabolizzazione epatica con
idrossilazione e coniugazione, viene eliminato per via renale
sotto forma di metaboliti farmacologicamente inattivi.
Il t½ di eliminazione è pari a 2 h circa,
indipendentemente, in linea di massima, dalla funzionalità
epato-renale.
Il legame con le proteine plasmatiche è pari al
99%.
Dopo la dissoluzione nello stomaco della capsula di gelatina
di DEALGIC, i micropellets raggiungono l'intestino tenue, dove 25
mg si liberano immediatamente dai micropellets gastroresistenti a
rapido rilascio, mentre 75 mg (per DEALGIC 100 mg capsule rigide
a rilascio prolungato) e rispettivamente 50 mg (per DEALGIC 75 mg
capsule rigide a rilascio prolungato) si liberano lentamente dai
micropellets a rilascio protratto: pertanto DEALGIC� svolge sia
un effetto immediato, sia un effetto ritardo. In molti casi
è sufficiente una sola capsula al dì.
Concentrazione plasmatica massima (C max ng/ml), suo tempo di
comparsa (t max h) e area sottesa alla curva concentrazione/tempo
(AUC 0-¥ ng/ml . h) dopo
somministrazione di una capsula di DEALGIC 100 mg, DEALGIC 75 mg,
di un preparato ritardo di riferimento in compresse da 100 e
compresse gastroresistenti da 50. Valori medi + E.S. di 12
volontari (Lücker e coll. 1987).
���������������� ����� ����� Dealgic 100 mg����� Dealgic 75 mg���
����� ����� Prep.Rit. Prep.gast
���������������� ����� ����� capsule �� � .��� ����� capsule
.������������ ����������� 100 mg����� 50 mg
Cmax (ng/ml)��������� 617,98����� ����� �� 489,89����� ���������
����� ����� 667,87 ������������ 835,47
E.S.��������� ����� ����� ±��� 90,64��������� ����
±��� 61,05� ����� ����� ����� ����� ±� 130,09 �����
± 152,83
tmax (h)������ ��������������������� � 2,1����������� ����� 2,5������
�������������������������������������������� �� ����������� 5,0 ���������������� 3,9
E.S.��������� ����������� ±��� � 0,5������ �����
±��� 0,6 ���������������� ����������� ±�� ��
0,7������ ±�� 0,6
AUC 0-¥ (ng/ml.h)����� 1857���
����������� �� 1412�������� ����������� ���� ����� 2172���
����� 1133,5
E.S.��������� ����������� ± �� �� 173���������� �����
±�� 128 ����������� ������� ��������� ±��� 222����� ±��� 147,7
DEALGIC 100 mg capsule rigide a rilascio prolungato già
2,1 ore dopo la somministrazione raggiunge le massime
concentrazioni nel plasma, rispetto alle 5 ore necessarie dopo
somministrazione di una compressa ritardo di riferimento da 100
mg.
DEALGIC 75 mg capsule rigide a rilascio prolungato raggiunge
le concentrazioni ematiche massime già 2,5 ore dopo la
somministrazione, rispetto alle 3,9 ore necessarie dopo
somministrazione della compressa gastroresistente di riferimento
da 50 mg. Con DEALGIC 75 mg capsule rigide a rilascio prolungato
inoltre le concentrazioni ematiche vengono mantenute per un tempo
più lungo.
Dopo somministrazione ripetuta di DEALGIC 75 mg capsule rigide
a rilascio prolungato 2 volte al dì, non si ha accumulo;
con DEALGIC mg 75 capsule rigide a rilascio prolungato si
ottengono rapidamente concentrazioni ematiche efficaci che
perdurano nel tempo a livelli inferiori, grazie alla quota di
pellets ritardo.
�
I test di tossicità acuta e cronica in diverse specie
animali hanno evidenziato un ottimo indice terapeutico inteso
come rapporto tra dose tossica e dose terapeutica (500:1 circa).
Ulcerazioni del tratto gastroenterico ed alterazioni ematologiche
compaiono a livelli tossici di dosaggio, superiori, a seconda
della specie, a 0,5-2,0 mg/kg.
Le prove su ratto e su topo hanno dimostrato che il prodotto
è privo di potere cancerogeno. Un potere mutageno è
escluso in base ai risultati delle prove in vivo ed in vitro.
Il potere embriotossico è stato studiato nel ratto, nel
topo e nel coniglio. A dosi tossiche per la madre si sono
rilevati morte dell'embrione e ritardo della crescita. Non si
sono osservate malformazioni.
La gravidanza e la durata del parto sono risultate prolungate.
Non si è rilevato un effetto negativo sulla
fertilità e le dosi al di sotto del limite tossico per la
madre non hanno avuto influenza negativa sullo sviluppo
post-natale.
�
DEALGIC 75 mg capsule rigide a rilascio prolungato e
DEALGIC 100 mg capsule rigide a rilascio prolungato:
pellets gastroresistenti: cellulosa microcristallina;
polivinilpirrolidone; silice colloidale anidra; copolimero
dell’acido metacrilico, tipo C; propilenglicole; talco;
pellets ritardo: cellulosa microcristallina;
polivinilpirrolidone; silice colloidale anidra; Eudragit RS 100;
Eudragit RL 100; dibutil-ftalato; talco;componenti la capsula
di gelatina - testa: indigotina E132; titanio biossido E171;
acqua depurata; gelatina;componenti la capsula di gelatina -
corpo: acqua depurata; gelatina.
DEALGIC fiale: alcool benzilico; propilenglicole; sodio
metabisolfito; sodio idrossido; acqua per preparazioni
iniettabili.
�
Non note.
�
Capsule: 5 anni
Fiale: 3 anni
�
Capsule
Conservare al riparo della luce e
dell'umidità.
Fiale
Conservare a temperatura non superiore ai 25° C e al
riparo dalla luce.
�
DEALGIC 100 mg capsule rigide a rilascio
prolungato
Astuccio di cartone contenente 20 capsule da 100 mg in
blister di PVC/alluminio
DEALGIC 75 mg capsule rigide a rilascio
prolungato
Astuccio di cartone contenente 20 capsule da 75 mg in
blister di PVC/alluminio.
DEALGIC fiale
Astuccio di cartone contenente 5 fiale da 3 ml da 75 mg
di vetro bianco.
�
Vedere par. 4.2.
�
PHARMACIA ITALIA S.p.A.
Via Koch n. 1.2 - Milano
�
DEALGIC 100 mg capsule rigide a rilascio
prolungato����� ����� A.I.C.:����� 028943025
DEALGIC� 75 mg capsule rigide a rilascio
prolungato ����� A.I.C.:����� 028943013
DEALGIC fiale����� ����� ����� ����� ����� �����
����� ����� ����� ��� ����� A.I.C.:�����
028943037
�
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�
DEALGIC 100 mg capsule rigide a rilascio
prolungato����� ����� agosto 1995/agosto 2000
DEALGIC� 75 mg capsule rigide a rilascio
prolungato����� ����� agosto 1995/agosto 2000
DEALGIC fiale�������������������������
���������������������� ���������������� ���������agosto
1995/agosto 2000
�
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�
Dicembre 2002
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