La somministrazione di lattulosio può causare talvolta meteorismo, diarrea, crampi addominali e flatulenza, solitamente di lieve entità e che recedono spontaneamente dopo i primi giorni di trattamento.
In caso contrario è opportuna una riduzione della dose.
In casi eccezionali, dopo lungo trattamento si può manifestare la possibilità di perdita di elettroliti.
In caso di comparsa di effetti indesiderati diversi da quelli descritti, il paziente deve consultare immediatamente il Medico.
Dia-Colon EPS è un preparato a base di lattulosio in forma altamente purificata, in pratica esente da altri zuccheri quali lattosio, galattosio, tagatosio.
Il lattulosio (1,4-b-galattosido-fruttosio) è un disaccaride sintetico non assorbibile, costituito da galattosio e fruttosio. Il lattulosio, non idrolizzato nell'intestino tenue per mancanza di un enzima specifico, raggiunge immodificato il colon, dove è degradato dai batteri saccarolitici (Lactobacillus acidophilus, Lactobacillus bifidus) di cui favorisce lo sviluppo, soprattutto a detrimento della flora proteolitica.
Dalla scissione del lattulosio originano acidi organici a basso peso molecolare, specie acido lattico, che riducono il pH intestinale.
Questa acidificazione causa ritenzione di ammoniaca nel colon (come ione ammonio, forma polare non assorbibile) e la sua diffusione dal sangue nel colon, che si trasforma da organo di assorbimento dell'ammoniaca stessa in organo escretore.
Dia-Colon EPS alle dosi indicate induce, in pazienti con encefalopatia epatica, un notevole miglioramento sintomatico e una precoce normalizzazione dell'EEG.
Ciò è dovuto alla sensibile riduzione dell'ammoniaca cui contribuisce il ridotto sviluppo della flora proteolitica, con minore produzione intestinale di ammoniaca e di amine potenzialmente tossiche, che svolgono un importante ruolo nella patogenesi dell'encefalopatia porto sistematica (EPS).